Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani, Consigliere dell’Associazione Coscioni e membro del Consiglio generale del PRNTT (in sciopero della fame dalle ore 23.59 del 6 luglio per chiedere il rispetto dei diritti delle persone con disabilità) in una nota annuncia il sit-in che si terrà venerdì 7 agosto 2020 alle ore 10 davanti alla Regione Basilicata. Di seguito la nota integrale,
la lettera-appello sottoscritta da 315 persone e inviata al Ministro della Salute Roberto Speranza, al governatore lucano Vito Bardi e all’assessore regionale alla Salute Rocco Leone.
Venerdì 7 agosto 2020 a partire dalle ore 10 sarò di nuovo in sit-in fuori al palazzo che ospita le sedute del Consiglio regionale della Basilicata. In sit-in per ricordare al Consiglio e alla Giunta, al Presidente Bardi e all’Assessore Leone che i diritti umani non vanno in vacanza e che occorre rispettare i diritti delle persone con disabilità, la Costituzione, la legge.
Al Presidente della Giunta regionale, gen. Vito Bardi, dico che sottoscrivo le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: le Regioni seguano la Costituzione.
Ecco, seguitela la Costituzione e rispettate la vostra propria legalità; onorate le istituzioni che siete stati chiamati a rappresentare; rispettate l’art. 32 della “Carta” e magari anche gli articoli 2 e 3.
Ricordate? “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”.
Occorre, sig. Generale, interrompere la flagranza di reato contro un diritto che è diritto umano sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Smettetela di comportarvi da ladri di speranze, diritti e Costituzione. Mi auguro, me lo auguro davvero, che sappiate e vogliate ascoltare la voce di chi rivendica diritti che da troppo tempo state calpestando.
Quanto al Ministro Speranza, non posso che ripetere: Ministro sia speranza per davvero e accolga i preziosi “suggerimenti” che le sono stati inviati dall’Associazione Coscioni.
Intervento di Filomena Gallo, segretario nazionale Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, tesoriere Associazione Luca Coscioni e Rocco Berardo, coordinatore iniziative disabilità Associazione Luca Coscioni: “Un dialogo non violento che fa emergere gravi carenze a livello nazionale sul tema “disabilità”.
Maurizio Bolognetti dallo scorso 6 luglio è in sciopero della fame per chiedere alla Regione Basilicata di dare seguito alla promessa di un provvedimento a tutela dei diritti delle persone con disabilità, affinché possano avere a disposizione gli ausili appropriati e indispensabili alla loro vita. Bolognetti è un “radicale storico”, Segretario di Radicali Lucani e dirigente del Partito radicale e dell’Associazione Luca Coscioni. Da sempre ha portato avanti il suo impegno politico per i diritti umani (in particolar modo quel diritto umano alla conoscenza evocato da Marco Pannella) nella “sua” Basilicata, denunciando gravi violazioni dei diritti civili e politici dei cittadini anche a danno dell’ecosistema, in particolare le devastazioni ambientali prodotte dalle attività estrattive di petrolio.
Sul tema dei diritti delle persone con disabilità, il “dialogo nonviolento” di Bolognetti fa emergere una grave carenza che non riguarda solo la dimensione regionale, ma l’intero apparato statale nazionale a causa del mancato aggiornamento reale del Nomenclatore Tariffario Ausili e Protesi e dei LEA, ovvero i livelli essenziali di assistenza.
La Regione Basilicata a seguito di segnalazioni da parte di persone con disabilità all’Associazione Luca Coscioni è stata diffidata per mancata erogazione di idonei ausili, il 2 dicembre scorso, affinché ottemperasse a quanto disposto dall’articolo 30 bis della legge 96/17 che detta “Al fine di assicurare che, nell’erogazione dell’assistenza protesica ai disabili, i dispositivi protesici (indicati negli elenchi 2 A e 2 B dell’allegato 5 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017 e identificati dai codici di cui all’allegato 1 bis al presente decreto) siano individuati e allestiti ad personam per soddisfare le specifiche esigenze degli assistiti con disabilità grave e complessa, le regioni adottano procedure ad evidenza pubblica che prevedano l’intervento di un tecnico abilitato che provveda all’individuazione e alla personalizzazione degli ausili, con l’introduzione delle modifiche necessarie”.
A seguito di un incontro tecnico presso gli uffici dell’assessore alla salute Rocco Leone, nel mese di dicembre, era stata predisposta una delibera che avrebbe ripristinato un corretto sistema di erogazione di alcune tipologie di ausili e protesi che allo stato attuale non sono erogate. Quella delibera non è mai stata discussa e adottata dalla Giunta, e invece c’è una risposta del DG della Regione Basilicata che riporta un parere negativo sulla stessa espresso dall’avvocato della regione. Dal parere emerge che il parametro di diniego è una sentenza della Cassazione che si riferisce alle protesi acustiche che però non sono incluse nell’art. 30 bis legge 67/17, pertanto ci si riferisce a una diversa materia.
Il 10 dicembre scorso l’Associazione Luca Coscioni ha inoltre inviato una richiesta al Ministro della Salute Roberto Speranza e a tutte le regioni perché, a distanza di più di tre anni dall’approvazione dell’art. 30 bis legge 67/2017, che aveva l’obiettivo di sanare quella parte del Nomenclatore che non consente la corretta erogazione dei dispositivi, “non risulta che siano state esperite idonee procedure pubbliche di acquisto per i dispositivi elencati nell’allegato all’art. 30 bis”, né la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza e la promozione dell’appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale si è espressa in merito, né ha organizzato le audizioni delle organizzazioni delle persone disabili in piena violazione di quanto previsto dall’art. 30 bis legge 67/17. Per questo l’Associazione Luca Coscioni ha chiesto l’immediato intervento del Ministero, anche alla luce del fatto che tali procedure non comportano un aumento di spesa, e ai Presidenti di Regione e agli Assessori alla sanità di attuare localmente i principi del 30 bis legge 96/17 al fine di fornire immediate risposte alle persone che hanno bisogno di ausili e protesi che attualmente non sono erogabili in modo corretto. Il Ministro della Salute ha intanto nominato una nuova Commissione Lea.
Per la sua battaglia di civiltà Maurizio è sostenuto da molte persone: non solo le 307 firme contenute nella lettera appello destinata al Ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, e a Luigi Rocco Leone assessore regionale alla Salute ma anche dalle tante persone che stanno raccontando la sua battaglia e dall’Associazione Luca Coscioni.
L’Assessore alla Sanità Rocco Leone aveva promesso e annunciato l’adozione della delibera*, proposta anche dall’associazione stessa, che avrebbe risolto le richieste delle persone con disabilità che si erano rivolte all’Associazione Luca Coscioni. Lo scorso 11 aprile 2020 il Presidente Bardi scrisse: “Sì, farà sicuramente”. Ma nulla è accaduto e i diritti delle persone con disabilità hanno continuato ad essere ignorati.
Per questi fatti e per queste ragioni, auspichiamo che venga rispettata la parola data, e almeno la legge.
“Diritti delle persone con disabilità: Speranze negate, diritti calpestati, Costituzione assassinata”
Lettera-appello a sostegno dell’iniziativa nonviolenta condotta da Maurizio Bolognetti
Roberto Speranza, Ministro della Salute
Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
Luigi Rocco Leone, Assessore alla Salute, Politiche sociali Regione Basilicata
Gentili Signori,
avremmo voluto musicare questa lettera per farci aiutare dall’Arte a sconfinare l’aspetto umano di questa vicenda e relazionare così soltanto con quelle correnti vitali e morali che abitano il nostro Essere.
Dal 6 luglio scorso, Maurizio Bolognetti, giornalista, Consigliere dell’Associazione Luca Coscioni e Segretario di Radicali Lucani, è in sciopero della fame per difendere i diritti delle Persone con disabilità.
A sostegno di questo dialogo nonviolento e nella convinzione che le omissioni che ad oggi ancora persistono si traducano in violazione di elementari Diritti Umani,
vi chiediamo di onorare la Legge, la Costituzione e di intervenire immediatamente nella risoluzione del lungo e tortuoso percorso che affligge le Persone con disabilità che vivono in Basilicata e non solo.
Vi esortiamo quindi ad abbandonare pregiudizi, logiche e interessi umani e a entrare, anche solo per un attimo, in una condizione, quella della disabilità.
La disabilità non è una malattia. Spesso, l’abbiamo vissuta in sogno, quando a causa di un incubo il nostro corpo bagnato dal sudore e dalla paura è rimasto calpestato dall’immobilità. Freddo. Scollegato.
Questa immagine non armoniosa è vita reale di tante Persone con disabilità che ricorrono agli ausili per vivere con dignità e autonomia ogni condizione.
Noi siamo grati e sosteniamo con forza questa azione nonviolenta, perché, attraverso essa, Maurizio Bolognetti si fa voce e attività motoria di tutte le Persone che voce non hanno e di tutti coloro che hanno a cuore il rispetto dei diritti umani e civili.
Noi, Cittadini,
1. Teresa Sirianni, insegnante, persona con disabilità (Rende)
2. Sergio Tanzarella, storico della chiesa e deputato XII legislatura (Caserta)
3. Alessandro Marescotti, insegnante e presidente di Peacelink (Taranto)
4. Luigi De Magistris, sindaco di Napoli
5. Raoul Pacifici Guatteri, educatore e presidente Onlus “Quei ragazzi, lavori in corso”
6. Mario Murgia, presidente Associazione Italiana Esposti Amianto Val Basento (Matera)
7. Egidia Bruno, attrice (Milano)
8. Vincenzo Petrocelli, pensionato malato di Sla (Tramutola)
9. Marcello Pittella, medico e consigliere regionale (Lauria)
10. Domenico Troia, presidente provinciale Associazione Diabetici Matera
11. Claudia Diolosà, presidente “Associazione Croce Amica” (Cosenza)
12. Luigi Coppola, docente UniCal (Maratea)
13. Isabella Nicotera, docente UniCal (Rende)
14. Raffaele Giuseppe Agostino, docente UniCal (Rende)
15. Luca Braia, consigliere regionale in Basilicata (Matera)
16. Gianluca Palazzo, sindaco di Rotondella
17. Mario Bochicchio, giornalista e vignettista (Potenza)
18. Albino Pellegrino, direttore d’albergo, persona con disabilità (Acri)
19. Francesca Nudi, persona con disabilità (Rende)
20. Maria Antonietta Ciminelli, insegnante (Latronico)
21. Carlo Giordano, impiegato (Potenza)
22. Felice Del Gaudio, musicista (Lagonegro)
23. Sergio Ragone, giornalista e scrittore (Potenza)
24. Rita Simonetti, pensionata (Tramutola)
25. Egidio Matinata, scrittore (Roma)
26. Gennaro Ponte, assistente sociale specialista, persona con disabilità (Rende)
27. Alessandra Sarubbo, insegnante, persona con disabilità (Rende)
28. Marika Gimini, assegnista ricerca Università San Raffaele Roma
29. Rosanna Ennico, casalinga (Moliterno)
30. Antonella D’Alessandro, insegnante (Roccanova)
31. Antonella De Maria, insegnante (Francavilla in Sinni)
32. Antonella Cicerchia, insegnante (Brienza)
33. Maria Antonietta Marinelli, insegnante (Spinoso)
34. Paolo Sinisgalli, giornalista (Gallicchio)
35. Loredana Scaiano, insegnante e scrittrice (Tricarico)
36. Giuseppe Laudone, impiegato, persona con disabilità (Rende)
37. Elisabetta Viola, insegnante (Latronico)
38. Espedito Santochirico, insegnante (Ancona)
39. Daniela Esposito, insegnante (Napoli)
40. Raffaella Sirianni, insegnante (Montalto Uffugo)
41. Maria D’Amelio, insegnante (Castronuovo Sant’Andrea)
42. Enzo Longo, regista e attore (Brescia)
43. Carla Maturo, insegnante (Latronico)
44. Rosanna Del Vecchio, insegnante (Latronico)
45. Antonietta Lofrano, insegnante (Roma)
46. Rosa Bonafine, insegnante (Lauria)
47. Filomena Viceconte, insegnante (Sant’Arcangelo)
48. Maria De Rosa, insegnante (Sant’Arcangelo)
49. Teresa De Marco, insegnante (Sant’Arcangelo)
50. Silvia Cammarata, insegnante, persona con disabilità (Castrolibero)
51. Rosanna Lobefalo, insegnante (Latronico)
52. Nunzia Cifarelli, insegnante (Roccanova)
53. Benedetta Masserelli, scrittrice, persona con disabilità (Londa)
54. Alessio Pieri, persona con disabilità (Londa)
55. Paola Ripi, Presidente casa Iris (Firenze)
56. Filomena Giordano, insegnante (Sant’Arcangelo)
57. Rocchina De Rosa, insegnante (Missanello)
58. Elisabetta De Luca, impiegata (Latronico)
59. Simona Calabrese, impiegata (Roma)
60. Livia Cagnazzi, insegnante (Napoli)
61. Giuseppe Venanzio Conte, insegnante (Latronico)
62. Daniela Esposito, insegnante (Napoli)
63. Vincenzo Destino, consigliere comunale (Melfi)
64. Patrizia Sanza, impiegata (Potenza)
65. Michele Latorraca, impiegato (Frosinone)
66. Marialaura Garripoli, impiegata (Roma)
67. Carlo Bossi, avvocato (Milano)
68. Maria Lemma, casalinga (Sant’Arcangelo)
69. Rosita Graziano, casalinga (Sant’Arcangelo)
70. Fiorenzo Magni, pensionato (Satriano di Lucania)
71. Filippo Pucci, impiegato (Richmond-Hill Ontario)
72. Paola Napoli, commerciante (Montalto Uffugo)
73. Rossella Costantini, casalinga (Bari)
74. Bruno Santochirico, impiegato (Ancona)
75. Rosa Maria Bonavita, pensionata (Latronico)
76. Nicolina Matinata, casalinga (Prato)
77. Lucia Viola, pittrice (Latronico)
78. Concetta Tropiano, casalinga (Grumento Nova)
79. Gabrio Palchetti, educatore (Londa)
80. Claudio Scheggi, educatore onlus “Quei ragazzi, lavori in corso” (Londa)
81. Barbara Calonaci, artista e maestra d’arte onlus “Quei ragazzi, lavori in corso” Londa
82. Pietro Scola, movimento politico “Speranze per Caserta” (Caserta)
83. Mimmo Marzaioli, movimento politico “Speranze per Caserta”, già assessore attività produttive Caserta
84. Giuseppe Natale, geometra (Cersosimo)
85. Gabriella Di Stefano, casalinga (Aprilia)
86. Rosanna Conte, impiegata (Barberino di Mugello)
87. Roberto Fantini, informatico, consigliere comunale Sant’Arcangelo
88. Laura Mastroberardino, giornalista (Milano)
89. Nirvana Bonanno, pensionata (Latronico)
90. Gidea Conte, impiegata (Modena)
91. Egidio De Luca, commerciante (Latronico)
92. Rosetta Pascale, casalinga (Satriano di Lucania)
93. Maria Cerminara, insegnante (Latronico)
94. Maria Carmela Belvedere, pensionata (Montalto Uffugo)
95. Michele Ruffolo, insegnante in pensione (Rende)
96. Antonio Morrone (Rende)
97. Antonietta Barbieri, farmacista (Vercelli)
98. Nicoletta Mascaro, medico veterinario (Cosenza)
99. Federica Imbrogno, studentessa (Rende)
100. Frank Turco, informatico (Rende)
101. Amalia Giuseppina Librandi, insegnante (Castiglione Cosentino)
102. Fabio Imbrogno, impiegato (Rende)
103. Eugenio Rocca, insegnante (Lamezia Terme)
104. Carmela Maria Brunetti, insegnante (Lamezia Terme)
105. Ignazio Matinata, commerciante (Latronico)
106. Barbara Matinata, studentessa (Latronico)
107. Giulia Bianco, studentessa (Roma)
108. Maria Luigia Lobefalo, commerciante (Latronico)
109. Marina Diolosà, Studentessa (Montalto Uffugo)
110. Ivan Ciminelli, impiegato (Latronico)
111. Egidia Forastiere, insegnante in pensione (Latronico)
112. Clelia Rossi, impiegata (Modena)
113. Tiziana Porcaro, impiegata (Latronico)
114. Emilia Simonetti, insegnante in pensione già consigliere regionale PRC (Potenza)
115. Silvana Carpino, insegnante (Montalto Uffugo)
116. Antonio Pagliaro, impiegato (Montalto Uffugo)
117. Carmela Pirri, insegnante (Montalto Uffugo)
118. Luana Bruno Bossio, casalinga e mamma di persona con disabilità (Cosenza)
119. Pina Barbo, impiegata (Latronico)
120. Caterina Ventimiglia, casalinga (Latronico)
121. Riccardo Palermo, studente (Montalto Uffugo)
122. Tiziana Marchese, libraia (Montalto Uffugo)
123. Rachele Pollastrini, selezionatrice “Lucca Film Festival” (Lucca)
124. Sirianni Antonio, insegnante (Lamezia Terme)
125. Sabatino Savaglio, commercialista (Vibo Valentia)
126. Emanuela Coppola, architetto (Napoli)
127. Pino Bruno, architetto (Napoli)
128. Maria Teresa Sansosti, mamma di ragazza con disabilità (Montalto Uffugo)
129. Lucia Liberatore, impiegata (Civitella di Romagna)
130. Attanasio Garripoli, impiegato (Venosa)
131. Doriana Vriale, giornalista (Napoli)
132. Maddalena Castronuovo, fisioterapista (Senise)
133. Silvia Speranzon, farmacista (Napoli)
134. Wilma Ciminelli, insegnante (Castrolibero)
135. Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano
136. Federico Amico, (Trivigno)
137. Maria Antonietta Tarsia, presidente regionale “Cittadinanza Attiva” (Policoro)
138. Rosario Viola, pensionato e persona con disabilità (Gorgoglione)
139. Lorenzo Cinquepalmi, avvocato e segretario regionale lombardo Psi (Milano)
140. Maria Carmela Di Stefano, avvocato (Lagonegro)
141. Fabio Liparoti (Rende)
142. Giulia Muzzillo, insegnante (Santo Stefano di Rogliano)
143. Iolanda Magliari, insegnante (Acri)
144. Claudia Zanfini (Acri)
145. Michele Caligiuri (Cosenza)
146. Teresa Fiorito (Acri)
147. Saverio Iacovino (Monticelli D’Ongina PC)
148. Maria Leonetti, Medico (Merano)
149. Eugenio Sturino (Rende)
150. Mario Romano (Scala Coeli)
151. Carlo Sturino (Rende)
152. Laura Russo, Docente (Milano)
153. Paola Brunetti (Rende)
154. Rosa Mundo (Rende)
155. Maria Francesca Cortese (Montalto Uffugo)
156. Giovanna Magliari, artigiana (Acri)
157. Dora Covello (Montalto Uffugo)
158. Rinaldo Rinaldi, docente (Montalto Uffugo)
159. Anna Latorre (Rende)
160. Carlo Russo, pensionato (Rende)
161. Ilaria Amodio (Bisignano)
162. Rosalba Gaudino (Rende)
163. Barbara Cortese (Montalto Uffugo)
164. Mario Sirianni, pensionato (Rende)
165. Martina Barcaiuolo (Acri)
166. Flavia Ferraro (Crotone)
167. Antonella Fabbricatore (Verona)
168. Liliana De Franco (Rende)
169. Francesco Magnotta (Castel di Casio BO)
170. Giorgio Giovanni Berardi, tecnico ambientale e agro-alimentare (Bisignano)
171. Giovanni Cavalieri, operaio (Soveria Mannelli)
172. Gennaro Cavalieri, operaio (Soveria Mannelli)
173. Maria Forte, Operaia (Soveria Mannelli)
174. Emmanuela Cavalieri, O.S.S. (Soveria Mannelli)
175. Angelo Cavalieri, parrucchiere (Soveria Mannelli)
176. Patrizia Murano, insegnante (Montalto Uffugo)
177. Simona Minisci (Acri)
178. Nunzia Maletta (Colosimi)
179. Veronica Turiello, consigliera comunale (Bella)
180. Franco Labriola, geometra (Policoro)
181. Anna Bellamacina, assistente sociale (Viterbo)
182. Anna Sonia Leone, docente (Montalto Uffugo)
183. Giuseppina Cozzolino (Acri)
184. Cristina Gencarelli (Montalto Uffugo)
185. Giulia De Simone, Impiegata (Roma)
186. Silvia Rossi, pensionata (Perugia)
187. Enzina De Vito (Montalto Uffugo)
188. Sefora Altomari (Chiavari)
189. Antonio Soverati, pensionato (Maida)
190. Patrizia Viteritti, insegnante (Acri)
191. Pietro Simari, agronomo (Rossano)
192. Cosimo Mangiardi (Aosta)
193. Ugo Togo, pensionato (Donnici)
194. Donatella Montalto (Acri)
195. Giuseppe Chiodo, infermiera professionale (Torino)
196. Pamela Cofone (Acri)
197. Carmela Rino (Montalto Uffugo)
198. Anna Cinefra (Acri)
199. Pamela Scarcello (Acri)
200. Angela Servino (Acri)
201. Mariapaola Vergallito, giornalista e direttore de La Siritide (Senise)
202. Angela Guido (Acri)
203. Giorgio Alessio (Celico)
204. Loredana Fusaro (Acri)
205. Giuliana Alessio (Luzzi)
206. Milena Gallo (Acri)
207. Francesca Straface (Acri)
208. Anna Ferraro (Acri)
209. Elvira Ferraro, docente pensionata (Acri)
210. Italia Serra (Acri)
211. Giorgia De Marco (Corigliano Rossano)
212. Donatella Cofone (Acri)
213. Giovanni De Santis, consigliere comunale (Rotondella)
214. Pietro Floris, libero professionista (Lauria)
215. Giuseppe Verrastro, infermiere (Potenza)
216. Andreina Regazzi, architetto (Moliterno)
217. Agostino Di Pierri, commerciante (Moliterno)
218. Cinzia Nuzzi, educatrice (Moliterno)
219. Angela Latorraca, imprenditrice (Moliterno)
220. Giovanna Dipierri, insegnante (Potenza)
221. Giuseppe Calabrese, preside in pensione (Latronico)
222. Filomena Lofrano, insegnante in pensione (Latronico)
223. Maria Grazia Ennico, studentessa (Moliterno)
224. Carmine Cocozza, contadino e già sindaco di Auletta
225. Italo Grillo, avvocato (Lauria)
226. Luigina Conti, tecnico informatico (Ceccano)
227. Antonio Rubino, impiegato (Moliterno)
228. Teresa Pambianco, impiegata (Moliterno)
229. Annarita Pinto, operatrice socio-sanitaria (Moliterno)
230. Maria Teresa Albano, pensionata (Moliterno)
231. Rosanna Viceconte, consigliere regionale ANPAS (Lagonegro)
232. Egidio Ciancio, consigliere nazionale Anpas (Latronico)
233. Sara de Canio, ingegniere (Marsicovetere)
234. Giuseppe Cassino, tecnico specializzato (Moliterno)
235. Enrica Caferri, insegnate
236. Nuario Fortunato, impiegato e giornalista (Marsicovetere)
237. Rino Cardone, giornalista (Potenza)
238. Andrea Spinellli Barrile, giornalista (Roma)
239. Maico Fortunato, docente in pensione (Paterno)
240. Maura Locantore, docente e segretario provinciale PD Potenza (Tito)
241. Sabrina Triola, funzionario di banca (Milano)
242. Pietro Zaccara, gestore UTP (Potenza)
243. Annalisa Di Giacomo, assessore politiche sociali comune di Lavello
244. Monica Gregoriano, avvocato (Marsicovetere)
245. Massetti Amelia, presidente “Associazione Artemisia (Cassino)
246. Battistina De Urso (Montalto Uffugo)
247. Tina Viteritti (Acri)
248. Antonia Gallo, impiegata (Soveria Mannelli)
249. Giuseppina Morrone (Corigliano Rossano)
250. Jessica Castrovillari (Acri)
251. Emilia Corniola (Montalto Uffugo)
252. Alessandro Mocciaro, operatore socio-sanitario (Acri)
253. Sabina De Giacomo (Acri)
254. Denise Cofone (Acri)
255. Nello Serra (Acri)
256. Maria Francesca Carrera (Corigliano Rossano)
257. Francesca Aceto (Rende)
258. Flavia Mancini, avvocato (Castel Madama Roma)
259. Giulio Zanoli, Medico veterinario (Roma)
260. Maria Luisa Spagnuolo, logopedista (Roccanova)
261. Giuseppina Giannasio, insegnate (Sant’Arcagelo)
262. Mimino Ricciardi, consigliere comunale (Lauria)
263. Marianna Ferrenti, libero professionista (Venosa)
264. Marisa Scalzo (Acri)
265. Livio Valvano, sindaco di Melfi e segretario regionale Psi (Melfi)
266. Giuseppe Percoco, attore (Roma)
267. Tonino Iallorenzi, insegnante (Vietri di Potenza)
268. Maria Luisa Prete (San Benedetto Ullano)
269. Arturo Maddalone (Zumpano)
270. Nadia Scrivani (Cosenza)
271. Franco Renato Raso (Lamezia Terme)
272. Silvia Sarbunch (La Spezia)
273. Vanna Dipierri, operatrice socio-assistenziale
274. Fausto Alberto De Maria, sindaco di Latronico e coordinatore provinciale Italia Viva (Latronico)
275. Gerardo Sangiacomo, geometra e segretario del circolo Pd di Tito
276. Fabrizio Pesoli, impiegato (Milano)
277. Federico Tantillo, imprenditore (Roma)
278. Pierluigi Massimo Puglisi, antiquario (Arezzo)
279. Agostino De Vita (Rende)
280. Lea Costanzo (Marsala)
281. Rosita Arone (Montalto Uffugo)
282. Simona Marsico (Castiglione Cosentino)
283. Cinzia Rizzuto, docente (Cosenza)
284. Anna Perri, insegnante (Rende)
285. Bruno Andrea Palummo (Castrolibero)
286. Vincenzo Nicola Quercia (Rende)
287. Antonietta Rizzuti (Colosimi)
288. Angela Arone (Montalto Uffugo)
289. Carmela De Vita (Rende)
290. Pietro Pisani, falegname (Rende)
291. Carla De Franco (Rende)
292. Caterina De Franco (Rende)
293. Milena Gallo (Cosenza)
294. Francesca Amato (Fisciano)
295. Ilario Brienza, segretario Pd Sez. Pigneto-Prenestino (Roma)
296. Giuseppina Mobilio (Castronuovo Sant’Andrea)
297. Mariella Sansobrino, imprenditrice (Moliterno)
298. Lorenzo Caloggi, impiegato comunale (Giuliano di Roma)
299. Dinu Catalina, casalinga (Ceccano)
300. Massimiliano Tata, agente di commercio (Supino)
301. Anna Rizzuto (Colosimini)
302. Silvana Infusino (Rende)
303. Robertina Intrieri (Colosimini)
304. Antonella Salituro, docente (Rende)
305. Anna Maria Torchia, impiegata (Cosenza)
306. Marcella Celebre (Castiglione Cosentino)
307. Rosalia Covello (Rende)
308. Rosa Maimone, infermiera (Maratea)
309. Maria Antonietta Di Lascio, operatore socio-assistenziale (Moliterno)
310. Giovanni Germini (Moliterno)
311. Caterina Galotto, casalinga (Moliterno)
312. Maria Zito, operaia (Moliterno)
313. Nino Grasso, giornalista (Potenza)
314. Erminio Restaino, dipendente regionale (Potenza)
315. Claudia Cantisani, cantautrice (Milano)