Ospedale San Carlo di Potenza, Spi Cgil Potenza: “Accesso negato ai familiari dei pazienti ricoverati al reparto di Geriatria. La direzione sanitaria intervenga immediatamente”. Di seguito la nota integrale.
Riteniamo sia di una gravità inaudita quanto si sta verificando nel reparto di Geriatria dell’ospedale San Carlo di Potenza dove da lunedì i familiari dei pazienti non sono ammessi a visita. Diverse le segnalazioni arrivate al sindacato dei pensionati della Cgil da parte dei familiari che si vedono negare un loro diritto.
Forte è la preoccupazione per i propri cari, soggetti fragili, in precarie condizioni di salute e in uno stato psicologico particolare, trattandosi di anziani affetti da polipatologie e molto spesso non autosufficienti.
Da quanto ci risulta, non solo è del tutto negato l’accesso a qualsiasi visitatore, ma è consentito interloquire con i medici e con il personale sanitario solo telefonicamente e in una precisa fascia oraria, dalle 11 alle 14, privando quindi i familiari di qualsiasi interlocuzione vera con il personale sia medico che infermieristico.
Riteniamo la decisione, a quanto pare assunta arbitrariamente dal direttore dell’unità operativa di Geriatria, eccessiva rispetto alla situazione attuale dei contagi in Basilicata, tenuto conto che nello stesso nosocomio potentino vi sono solo due ricoveri per covid nel reparto di malattie infettive.
Chiediamo alla direzione Sanitaria di intervenire immediatamente e di consentire l’accesso al reparto al pari di tutti gli altri, dove le visite dei familiari avvengono regolarmente, sebbene nel rispetto delle nuove regolamentazioni dovute al covid 19, ossia per giorni alterni e a un solo familiare.