“Sarà riqualificato l’ingresso monumentale dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera”. L’annuncio è del sindaco De Ruggieri, a margine della conferenza stampa che si è svolta questa mattina per la presentazione della stagione sportivao 2020-2021 del Grumentum Val d’Agri. “Mentre proseguono i lavori di riqualificazione dell’area occupata negli anni scorsi dalla stazione di servizio Q8 posso già annunciare che il bar presente nello spazio antistante l’ingresso monumentale sarà trasferito nell’area in cui era presente l’attività commerciale legata alla stazione di servizio e di conseguenza nel giro di un mese potranno essere avviati i lavori per la riqualificazione dell’ingresso monumentale di uno stadio che è sorto a Matera nel 1934”.
Michele Capolupo
Le curiosità sullo stadio XXI Settembre-Franco Salerno
La copertura nella fase iniziale si limita alla tribuna centrale. Il campo di gioco è di 105×65 metri ed è in erba naturale. La sua costruzione fu terminata nel 1934, l’ingresso monumentale fu disegnato dall’ingegner Vincenzo Corazza, autore delle maggiori architetture del “ventennio” a Matera. Inizialmente fu chiamato Campo degli sports e dal 1936 Campo sportivo Luigi Razza; nel dopoguerra fu cambiato il nome in Stadio XXI Settembre per ricordare il 21 settembre 1943, data dell’insurrezione di Matera e della strage compiuta dalle truppe tedesche contro la popolazione materana, la prima del Mezzogiorno a essere insorta in armi contro i nazisti. Infine il 16 giugno 2001 è stato co-intitolato a Franco Salerno, presidente del Matera che conquistò la Serie B nella stagione 1979-80. Proprio nel 1979, in occasione di quella promozione, lo stadio fu ristrutturato, con la costruzione delle due curve e della gradinata, quest’ultima in sostituzione di quella vecchia che era in tubi Innocenti e di dimensioni molto inferiori, mentre la tribuna centrale risale al 1951 e le tribune laterali al 1968; la capienza totale fu così aumentata a circa 15.000 posti, ridotti progressivamente nel corso degli anni successivi per motivi di sicurezza e ordine pubblico. Con la somma di queste ristrutturazioni, lo stadio ha perso la pista d’atletica di cui originariamente era dotato. Nel 1998 è stato dotato di impianto di illuminazione.
Il 10 novembre 1995 lo stadio ha ospitato la Nazionale di calcio dell’Italia Under-21 per la gara Italia-Ucraina, terminata 2-1 per l’Italia, valida per le qualificazioni ai Campionati europei di calcio Under 21.
Nell’estate 2008 lo stadio è stato sottoposto ad una serie di interventi di riqualificazione sia funzionali, con la risistemazione di terreno di gioco, panchine, palestra, spogliatoi, bagni, sala stampa e ingressi, che estetici, con la pitturazione della gradinata di azzurro con la scritta bianca F.C. Matera, della curva sud con lo stemma dell’F.C. Matera, e delle tribune con i colori bianco e azzurro.
A partire dal marzo del 2013, in occasione dell’incontro di calcio tra Matera e Foggia, la gradinata è stata intitolata al portiere materano Francesco Mancini, prematuramente scomparso nel 2012.
Lo stadio, dopo la mancata iscrizione del Matera al campionato di Lega Pro Seconda Divisione avvenuta nell’estate del 2011 e dopo aver ospitato per un anno le partite interne dell’U.S.D. Irsinese, ospita le gare interne del Matera Calcio (club che ha rilevato la tradizione sportiva del FC Matera). Inoltre nel mese di giugno lo stadio ospita ogni anno, ad eccezione del 2010, il torneo Coppa Gaetano Scirea, competizione internazionale di calcio giovanile riservata alla categoria under 16 con una prima fase a gironi e successivamente semifinali e finale.
Nell’estate del 2014 sono stati effettuati diversi lavori di ammodernamento, specie volti a rendere nuovamente agibile la curva sud, dopo molti anni di chiusura al pubblico. A novembre del 2014 si è svolta una partita amichevole della Nazionale italiana Under 21 contro i pari età della Danimarca.
Nella foto l’ingresso monumentale dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno, che in realtà porta la prima denominazione dell’impianto sportivo, dedicato a Luigi Razza e l’area già occupata dalla stazione di servizio dove sarà trasferito il bar che occupa l’area antistante l’ingresso dello stadio.
(foto Archivio Nino Vinciguerra)
Un bella notizia che aspettavo e tenevo stretto al cuore. Grazie tante Sindaco. Mi ricordo bene alla fine degli anni cinquanta, quando mio padre a mano a mano mi portava allo stadio e l’ingresso era dal cancello principale Luigi Razza. Entrando dalla parte destra (gradinata) chiedevo a mio padre: perchè non andiamo dalla tribuna a sinistra? e sorridendo mi rispondeva: quello é riservato alle persone della Matera bene. Sinceramente non capivo cosa significasse. Ad ogni buon conto, sono stracontento per questa bella notizia. Certamente sarei stato ancora di più se in questa Città ci fosse stato una squadra di calcio del MATERA.
Pasquale Fontana.
bravo sindaco e cancelliamo il passato come è stato per la balconata di Sant’Agostino. Se possibile, riqualifichiamo anche i Sassi come si sta facendo con la vecchia scuola di Garibaldi. Rendiamo Matera una città moderna ed eliminiamo la storia