“Con il Cotrab continua la trattativa iniziata a marzo per quanto riguarda le condizioni economiche ed è già stata inviata ufficialmente all’azienda un’altra proposta, condizionata evidentemente ad un efficientamento ed ammodernamento dei servizi”. Lo ha detto oggi, a Potenza, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, nel corso della discussione in Consiglio, richiesta da alcuni consiglieri di opposizione, sulla situazione del trasporto pubblico locale dopo la recente sentenza del Tar sui contratti di servizio. “La sentenza del Tar – ha sottolineato l’esponente della giunta Bardi – fondamentalmente impone una rinegoziazione delle condizioni economiche per quanto riguarda i contratti di servizio del trasporto pubblico locale. Siamo stati costretti a marzo a procedere con l’imposizione dell’obbligo di servizio pubblico, per evidenti lacune ereditate in bilancio, evitando il blocco dei servizi. Sono state esperite, nel frattempo, le procedure di gara per un nuovo affidamento, nei tempi rispondenti al Piano dei trasporti. Ad oggi – ha ribadito l’assessore Merra – sono in vigore una legittima legge regionale, non impugnata dal governo centrale, che garantisce la prosecuzione fino al 30 novembre 2021 nelle more dell’esperimento delle gare ed un’ordinanza del presidente Bardi che impone, fino alla fine dell’emergenza, la ripresa e la prosecuzione di tutti i servizi di trasporto pubblico locale, compresi quelli aggiuntivi”. In una seconda parte della discussione, in risposta ad alcuni interventi, l’assessore Merra ha aggiunto: “Mi sento di tranquillizzare i cittadini, gli utenti, tutti coloro che usufruiscono del trasporto pubblico in Basilicata. Ci contestano la sentenza e la proroga dei contratti. La proroga, in realtà, è stata la vera sconfitta della passata amministrazione, perché la stessa era vincolata a gare che non sono state espletate. Non avendo il tempo necessario a disposizione, al nostro insediamento, per provvedere alle procedure, siamo stati costretti ad una seconda temporanea proroga, nelle more della rinegoziazione delle condizioni economiche ed abbiamo dovuto porre rimedio a più criticità. Abbiamo trovato – ha messo in chiaro Merra – un contratto di servizio su gomma che aveva evidenti disequilibri rispetto al ferro: ben 50 milioni di euro da reperire solo per i servizi su gomma. Nonostante tutto, in un anno, il governo regionale è riuscito a trovare le risorse per ripianare i debiti, ha liquidato tra gennaio e maggio 58 milioni di euro alle aziende di trasporto pubblico locale, ha avviato la rinegoziazione delle condizioni economiche e le procedure per le gare, propedeutiche ad esperire una proroga legittima ai sensi delle normative comunitarie e nazionali”.
La situazione del Trasporto pubblico locale al centro dei lavori consiliari odierni. Dopo la relazione dell’assessore Merra sulla situazione del Tpl a seguito dell’annullamento dei contratti per effetto delle recenti sentenze del Tar Basilicata si sono registrati gli interventi dei consiglieri Perrino, Braia, Zullino, Acito, Pittella e Coviello.
Il consigliere Gianni Perrino del Movimento 5 stelle si è detto “basito da quello che accade nel settore trasporti nella nostra regione, dove anche le cose più semplici diventano complicate. Da anni assistiamo a situazioni assurde e oggi non si riesce a trovare la quadra per una vicenda come il mancato ripristino delle navette da Matera per l’aeroporto di Bari e la stazione di Ferrandina”.
Critico anche il capogruppo di Italia viva, Luca Braia, per il quale “la gravità della situazione sui trasporti è evidente. Avevamo più volte preannunciato che le modalità che si stavano mettendo in campo e i rapporti tra i contraenti e la regione non erano tra i più felici. Avevamo previsto che saremmo arrivati a questo punto. Dramma maggiore che oggi registro è che è passato un altro mese e siamo ancora ad una proposta che non conosciamo. Bisogna intensificare le interlocuzioni tra le parti per poter trovare nel più breve tempo possibile una soluzione”.
Per il consigliere della Lega, Massimo Zullino, invece “l’assessore Merra ha fatto un ottimo lavoro e gli operatori del trasporto hanno potuto acquisire gli arretrati che avanzavano. Quando ci siamo candidati sapevamo che venivamo in regione dove ereditavamo una situazione grave ma non immaginavamo che arrivati negli uffici avremmo dovuto affrontare una situazione era ancora più grave di quello che avevamo ipotizzato. Negli ultimi nove anni il dipartimento trasporti ha avuto sei assessori, la media di un anno e mezzo ad assessore e ogni volta che si parlava di riforma piano trasporti cambiava l’assessore. In quest’ultimo anno abbiamo avuto un assessore politico di grande competenza in questo settore che ha predisposto il piano trasporti”.
Il consigliere di Forza Italia, Vincenzo Acito, ha evidenziato come l’assessore Merra ha chiarito cosa sta accadendo nel settore trasporti. Per quanto riguarda vicenda navetta per aeroporto Bari il rimpallo tra provincia e Regione ha portato a questa situazione di fermo. Da politico e da cittadino chiedo all’assessore di prendere in mano bandolo matassa perché oggettivamente la stagione turistica stenta a ripartire. Sento di dare la mia solidarietà all’assessore perché se per troppi anni, con vari assessori, la situazione dei trasporti non si è sbloccata evidentemente c’è una responsabilità della struttura che non risponde alle sollecitazioni della politica”.
Il consigliere del Pd, Marcello Pittella, ha detto di “voler essere costruttivo ed onesto intellettualmente. Esiste un problema trasporti. Sappiamo che in tanti anni si è stratificata crescita esponenziale che ha portato alle difficoltà che ci sono. Avremmo dovuto avere un pugno forte con questa vicenda? Il tema di una responsabilità e di una eredità pesante è identica perché l’operazione verità l’ho fatta anche io quando mi sono insediato. Che cosa impedisce di risolvere problema? Forse una riflessione un po’ più politica è necessaria. Se Provincia e Regione non riescono a trovare una sintesi sul problema navette forse serve strategia diversa”.
Il capogruppo della Lega, Tommaso Coviello, ha parlato di un “tema delicato, quale quello del trasporto, che viene da lontano che molti assessori hanno provato a risolvere senza mai raggiungere nessun risultato. Il dipartimento trasporti ha lavorato quotidianamente. Abbiamo ereditato disavanzo di svariati milioni di euro che siamo stati costretti a ripianare e abbiamo difficoltà nell’attività prossima di bilancio. L’assessore ha preso in mano la situazione approvando piano dei bacini pur avendo ereditato un caos di scadenze normative. Se in questa fase si devono cercare soluzioni migliori occorre un travaglio che stanno vivendo gli uffici e l’assessore Merra. Braia non ha mai messo mano alla situazione e ora ha tutte le verità che servono. Sottolineo grande lavoro svolto dagli uffici là dove precedente maggioranza non ha avuto il coraggio di approcciare”.