Regolamento urbanistico di Matera, sindaco De Ruggieri risponde al consigliere comunale Vito Sasso. Di seguito la nota integrale inviata dal sindaco di Matera, la replica del Consigliere comunale Vito Sasso e la sua prima nota già pubblicata del Consigliere comunale materano.
Sindaco De Ruggieri: “Fischia il Sasso”.
Nel Consiglio comunale si agita da tempo un nuovo balilla che disperatamente tenta di colpire il Sindaco con sassi avvelenati.
E’ un consigliere che in questi cinque anni di responsabilità non ha avanzato proposte e progetti, ma quale uomo di sponda e non di stecca, alla cieca lancia accuse violente contro la mia persona.
L’ultimo sasso finito nello stagno è la imprudente accusa di aver affossato, da Sindaco, l’approvazione del Regolamento Urbanistico.
Come tutti sanno la politica di gestione del Territorio, cioè l’Urbanistica, è di esclusiva competenza del Consiglio comunale e non della Giunta per cui il Sindaco aveva il solo obbligo di predisporre la proposta di Regolamento Urbanistico da sottoporre all’adozione del Consiglio comunale.
Questo adempimento si è consumato prima con la riconferma dell’incarico progettuale all’architetto e docente universitarioFrancesco Nigro e poi con l’adozione del Piano da parte del Consiglio comunale con delibera n. 23 del 13 aprile 2018.
Da quel momento la competenza esclusiva per l’esame delle osservazioni e per l’approvazione appartiene al Consiglio comunale.
Come ingenuamente il Consigliere Vito Sasso ha confessato, il Sindaco ha,a più riprese, sollecitato l’assise comunale a definire il percorso approvativo: tutto inutile, nonostante lo svolgimento di 34 Commissioni consiliari e di 14 Consigli comunali.
Per queste ragioni il Consigliere Vito Sasso non ha rispettato il suo ruolo di moderno balilla perché, impugnando e lanciando un sasso scheggiato, ha sbagliato bersaglio.
Contro-replica del Consigliere comunale Vito Sasso alla dichiarazione del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri
Vito Sasso: “De Ruggieri da sindaco bluffone a sindaco burlone”
Sarà stato il colpo subito negli ultimi consigli (terminati per mancanza del numero legale)quando si è reso conto di non avere più nessuno dalla sua parte, sarà stata la presa di coscienza che se il sottoscritto ha fatto la sponda lui è stato la pallina da gioco che rimbalzava da una sponda all’altra, sarà stata l’amara rassegnazionedi aver buttato all’aria quanto ha costruito in tanti anni di vita, ma Il Sindaco ha finalmente dato prova di esistenza, ha risposto. Sono fiero di essere chiamato Balilla, peccato che a differenza di quanto successe a Genova io non sia riuscito a liberare il sesto piano dalla presenza del sonnecchiante Sindaco De Ruggieri. Voglio inoltre ricordare al Sindaco che il sottoscritto ha avanzato più proposte e progetti sia a lui direttamente che al suo staff (a titolo esemplificativo ricordo la proposta di eliminare le antenne e parabole dai Sassi sfruttando gli scavi per la posa della fibra, Petterapy negli ospedali, carceri e scuole dell’infanzia, il festival nazionale del vernacolo, la creazione della casa degli artisti in cambio di esibizioni gratuite in città, la casa delle associazioni autogestita dalle stesse, l’installazione del presidio medico nel centro storico, l’introduzione del baratto amministrativo, modifica al Regolamento per permettere alle imprese aventi sede legale nella provincia di Matera di avere più possibilità di aggiudicazione di lavori pubblici come ha fatto la Provincia di Potenza, proposte per fronteggiare l’emergenza COVID ecc…ecc…), oltre a mozioni ed interrogazioni. Strano che il Sindaco si sia dimenticato ditutto ciò. Voglio inoltre tranquillizzare il Sindaco: non ho mai dato la colpa a lui personalmente del non voler approvare il Regolamento Urbanistico bensì alla “Sua” (sempre per modo di dire sapendo perfettamente che è un mero esecutore) maggioranza di centrosinistradi cui, voglia o non voglia, è il rappresentante (anche in questo caso solo formale).Per questo anche la difesa (o autoesaltazione) patetica ed inutile che ha avuto nei confronti della sua persona e della sua volontà di approvare il RU, poteva tranquillamente evitarla. Un merito però me lo riconosco da solo:ho svegliato il Sindaco De Ruggieri dal lungo letargo durato anni.
Consigliere comunale Sasso: Amministrazione Comunale di Matera incapace di approvare il Regolamento Urbanistico, De Ruggieri il sindaco “bluffone”
Il Consigliere comunale di Matera Vito Sasso in una nota contesta all’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco De Ruggieri l’incapacità politica che ha impedito l’approvazione del Regolamento Urbanistico della città di Matera. Di seguito la nota integrale.
Amministrazione Comunale di Matera incapace di approvare il Regolamento Urbanistico, Consigliere Sasso: De Ruggieri il sindaco “bluffone”. Di seguito la nota integrale.
Ormai è un dato di fatto, l’Amministrazione De Ruggieri è stata la peggiore amministrazione che questa città abbia mai avuto. I materani hanno votato l’uomo di cultura, con la certezza che almeno lui fosse estraneo ai giochetti politici; De Ruggieri invece è stato il Sindaco che si è rivelato il più grande giocatore “bluffone” della storia politica di Matera. Questo gli ha permesso di indossare la fascia per 5 anni, fare passerelle istituzionali ma purtroppo la sua credibilità agli occhi del cittadino materano è stata completamente annullata… ma come si suol dire, contento lui…
Un dato sconcertante che invece non riguarda solo lui ma tutta la città è quello che la Sua (per modo di dire…) amministrazione di centrosinistra ha definitivamente manifestato la non volontà di approvare il Regolamento urbanistico, nonostantepiù volte sui palchi il Sindaco De Ruggieri abbia urlato a pieni polmoni che il R.U. sarebbe stato approvato con lui Sindaco. Il R.U. è certamente l’atto fondamentale per un’Amministrazione per migliorare la qualità urbana, per disegnare la città e per darle finalmente un ordine, per dare attuazione agli interventi di recupero e riqualificazione urbana;e allora perché non è stato approvato? La verità è che ci sono troppi interessi dietro il R.U., troppe promesse che non possono essere mantenute, troppo clientelismo nei confronti di quelle Società che vogliono mantenere il “costo del mattone” alto, troppo interesse per le varianti edilizie… Sindaco De Ruggieri, lei è riuscito ad indossare la fascia per 5 anni, in cambio ha ceduto la città in mano ai soliti noti tradendo tutti i cittadini che hanno creduto in lei per poter cambiare le cose. Il prezzo è stato equo? Non mi aspetto un’ammissione pubblica di colpa ma sono sicuro che la farà in privato.