Grande successo nella location estiva di Alvino 1884 per l’ultimo appuntamento di Matera Festiva, la rassegna a cura dell’ICO Magna Grecia, realizzata in collaborazione con Matera in Musica, Basilicata Circuito musicale e Alvino 1884, con la direzione artistica del maestro Piero Romano. A regalare al pubblico un evento musicale di jazz e funk il duo composto da Michael League al contrabbasso e Bill Laurance al pianoforte, in una “prima” internazionale con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Gianna Fratta, la moglie di Piero Pelù, che ha seguito il concerto dall’ultima fila.
Elementi di spicco degli Snarky Puppy, formazione jazz-fusion americana pluripremiata anche con numerosi Grammy Award, gli Oscar della musica, i due artisti hanno presentato anche a Matera una produzione firmata dall’ICO Magna Grecia e dal Locus Festival di Locorotondo. Con Michael League e Bill Laurance l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Gianna Fratta.
Gli Snarky Puppy, gruppo del quale fanno parte i due musicisti, è una band jazz e fusion di Brooklyn guidata dal bassista, compositore, produttore Michael League, e formatasi a Denton in Texas nel 2004. La maggior parte dei membri attuali erano studenti della University of North Texas dove si sono conosciuti. Il loro primo successo è “We Like It Here”, album registrato dal vivo che debutta al primo posto delle classifiche jazz di iTunes. Dodici gli album complessivi, il debutto nel 2006, “The only constant”, l’ultimo, “Immigrance”, pubblicato lo scorso anno.
Dirige Gianna Fratta, affermata pianista e direttrice d’orchestra. Celebre in tutto il mondo per la sua attività, vanta un curriculum ricco di successi, conquistati dopo la formazione in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra (conclusa con il massimo dei voti). Insignita nel 2009 del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, lo scorso anno ha sposato a Firenze il cantante Piero Pelù, già leader dei Litfiba.
Di seguito l’intervista rilasciata da Gianna Fratta prima dell’evento musicale: “Sono felicissima di tornare in questa città bellissima, a cui sono molto legato perchè ho insegnato solfeggio al Conservatorio di Matera prima di vincere il concorso di composizione, avevo 27 anni. Ho frequentato il Conservatorio di Bari dove c’erano tanti materani, i miei amici di corso come Nicola Ventrella, bravissimo direttore d’orchestra di Matera e poi tanti amici. Io sono nata in Lombardi ma sono pugliese di Foggia e quindi Matera è una città che conosco bene”.
Come è andata quest’anno, tenuto conto dello stop forzato causa Coronavirus: “Siamo stati fermi per 4 mesi, ora si sta ripartendo e non è tutte le situazioni all’aperto sono ripartite ma sono contenta perchè la maggior parte delle cose che faccio questa estate sono nel Sud Italia, quindi vuol dire che c’è una grande attività culturale in Puglia e in Basilicata e questo mi fa molto piacere. Il primo concerto dopo il lockdown l’ho fatto a Bari come pianista, poi ho fatto Foggia, poi Matera, domani Locorotondo”.
Quale futuro per la musica classica? “Il futuro siamo noi, nel senso che anche noi docenti sapremo costruire un pubblico e sapremo dare un futuro ad una musica assolutamente eterna. Perchè una sinfonia di Beethoven per quanto difficile non morirà mai. Tanto sarà spazzato via dal tempo ma i grandi capolavori che noi continuamo a reinterpretare sono pietre miliari della storia del pensiero universale umano. Ci sarà sempre un futuro per questi capolavori, come ci sarà sempre spazio per un’opera di Michelangelo o un quadro di Picasso così ci sarà sempre spazio per quello che facciamo noi”.
Matera cosa le ispira? “E’ un posto unico, non si trova da nessuna parte quello che si trova in questa città. Tante città hanno grandi opere d’arte che puoi trovare in altre forme altrove. Matera è un po’ come Venezia. Uno per vedere i Sassi deve venire a Matera, non c’è un altro luogo in cui ci può essere questa realtà. Certo, tutto è unico ma Matera ha una grande particolarità che la rende veramente incredibilmente originale”.
Prossimi impegni professionali: “Maggio musicale fiorentino con l’Elisir d’amore e poi un tour internazionale con la Cina a dicembre e nel prossimo anno la Corea a marzo e poi il Giappone. Tre stati orientali e visto che manco da tre anni dall’Oriente sono molto contenta e poi varie cose in Italia e in Europa: Spalato, Maribor, Craiova”.
Michele Capolupo
Il video del concerto con Michael League e Bill Laurance e Orchestra Magna Grecia diretta da Gianna Fratta (SassiLive Tv)
La fotogallery del concerto con Michael League e Bill Laurance e Orchestra Magna Grecia diretta da Gianna Fratta (foto www.SassiLive.it)