E’ finita tra gli applausi corali e ripetuti, l’evento speciale del 13 agosto di Cinemadamare 2020, dedicato alla memoria di Ennio Morricone e delle sue musiche da film, ed al cinema fatto dagli autori lucani. Tutto il Paese di Nova Siri ed i numerosi turisti presenti, infatti, hanno seguito l’esibizione della Banda del posto “Don Umberto Trupa”, che ha interpretato un mix di colonne sonore del Maestro nato a Trastevere, con i film: Il Buono, il Brutto e il Cattivo, C’era una volta il West, Addio a Cheyenne, L’estasi dell’oro, Come una sentenza. Un evento nell’evento che la Dirigente Patrizia Minardi ha commentato così: “Il progetto di Cinemadamare dimostra di saper coniugare i linguaggi della tradizione e dei suoni antichi, come quelli della banda, e i linguaggi del futuro e della multimedialità dei giovani filmmakers “. Sono particolarmente emozionata– ha poi proseguito la Minardi- perché la nostra terra, dalle montagne, alle colline, al mare, vibra di vitalità con le note infinite e immortali di Ennio Morricone. Grazie alla sensibilità della Carovana di Cinemadamare guidata dal direttore Franco Rina, per aver regalato al pubblico presente, insieme alla banda di Nova Siri, le note del Maestro che volteggeranno nei cieli della Magna Grecia per poi essere afferrate dai giovani filmmakers che sapranno restituire il valore e il sapore di una terra magica, generosa ed immortale”. A seguire, come da programma, lo schermo di Cinemadamare si è aperto al cinema degli autori lucani e alle opere più recenti girate in Basilicata. Una serie di proiezioni, però, aperta con un altro omaggio molto sentito dall’ambiente cinematografico e culturale di questa Regione al cineasta innamorato di questa terra, Luigi di Gianni con il suo lavoro “Magia lucana”, girato nel 1958. Per il Cinema lucano, intervistati dal giornalista e membro della Lucana Film Commission, Salvatore Verde, erano presenti i registi: Giuseppe Marco Albano (Terra lucana), Antonio Andrisani (Stardust), Gianni Saponara (Fly), Dino Santoro (Interno 8), l’attore Nando Irene, con loro anche le attrici Roberta Laguardia e Nadia Kibout, naturalizzata lucana,i giornalisti Omar Gallo, Piero Miolla, Antonio Rondinone e Filippo D’Agostino,lo scrittore Sergio Ragone (con il libro “Basilicata #luogoideale”), e la cantante Sara Cospito (con il brano Guardami). “Questa sera, con la presenza di artisti residenti in Basilicata o che semplicemente hanno scelto il nostro territorio come luogo per il loro cinema –spiega Franco Rina- celebriamo, nel modo più eloquente, il senso di tutto il nostro Format: l’incontro tra cineasti che vengono dal resto d’Italia e dal mondo, con i loro colleghi e loro coetanei che invece hanno scelto di continuare a vivere qui. Perché solo dall’incontro, può venire il meglio, e perché solo dal confronto si selezionano le idee vincenti”.Mentre il direttore dell’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata, Antonio Nicoletti, considera l’evento di Cinemadamare, con i suoi 18 anni di storia, anche come “motore” per la promozione del turismo lucano: “Ogni anno, l’arrivo di questa kermesse, con gli occhi discreti e profondi di giovani cineasti provenienti da tutto il mondo, porta nei nostri Borghi e nelle nostre spiagge un’atmosfera quasi felliniana, che trasforma per qualche giorno i luoghi, arricchendone anche l’offerta turistica”. Continua l’appuntamento, anche, con il cinema di qualità di Cinemadamare nella settimana di Nova Siri. Venerdi 14 agosto alle ore 21.00 sarà proiettato il film “L’uomo che non c’era” di Joel & Ethan Coen, mentre sabato 15 agosto sarà la volta del capolavoro di Roman Polanski dal titolo “Venere in pelliccia”. Ed ora l’attesa è tutta per la proiezione, domenica 16 agosto, dei film girati a Nova Siri e dintorni dai filmmamkers di Cinemadamare.