E’ morta all’età di 79 anni l’attrice barese Mariolina De Fano. Ha preso parte a numerose commedie comiche, musicali e operette, a film e ad episodi della fiction televisiva. Ha recitato anche in ruoli drammatici. Ha lavorato con registi teatrali come Pasquale De Cristoforo, Aldo Reggiani, Patrick Rossi Gastaldi, Lorenzo Solvetti e Augusto Zucchi. E’ diventata popolarissima interpretando “Nonna Innocenza” nel Mudù, la serie televisiva registrata a Matera negli studi di Rvm in cui sono sceneggiate le barzellette dell’attore comico barese Uccio De Santis, in onda dal 2002 su Telenorba.
Il principale protagonista del Mudù, Uccio De Santis, ricorda così Mariolina De Fano: “La grande Mariolina De Fano non c’è più. Ha fatto la storia del Mudù. Ciao Mariolina grande attrice grande donna, mi hai dato tanto, ho cercato di starti vicino il più possibile. Ci sentivamo anche 10 volte al giorno, ieri l’ultima telefonata! Perché ci hai fatto questo scherzo?”.
Michele Capolupo
Biografia dell’attrice Mariolina De Fano.
Mariolina De Fano, all’anagrafe Maria Esther De Fano, è nata a Bari il 14 ottobre 1940 ed è morta a Bari il 18 agosto 2020.
A tre anni, esordì sul palco del dopolavoro ferroviario teatro con una poesia scritta dal padre, Vito De Fano. Negli anni a seguire recitò in svariati episodi tratti dal libro “Cuore”.
Sergio Rubini, nativo di Grumo Appula, le ha affidato ruoli in diversi suoi film: Prestazione straordinaria, Il viaggio della sposa, Tutto l’amore che c’è, L’anima gemella e L’uomo nero. Uccio De Santis l’ha voluta nel cast del film Non me lo dire.
È morta il 18 agosto 2020 all’età di 79 anni nella sua casa di Bari, nel quartiere Libertà.
Carriera
Ha preso parte a numerose commedie comiche, musicali e operette, in particolare nell’ambito della sua regione nativa, nonché a film e ad episodi della fiction televisiva. Ha recitato anche in ruoli drammatici. Ha lavorato con registi teatrali come Pasquale De Cristoforo, Aldo Reggiani, Patrick Rossi Gastaldi, Lorenzo Solvetti e Augusto Zucchi, senza tuttavia ricoprire mai ruoli da protagonista.
Ha interpretato il ruolo di Pomerania nell’operetta Il paese dei campanelli con Sandro Massimini (1994) ed ha recitato in Don Giovanni, di Cosimo Cinieri (1978), in Aminué Amare (significa “mandorle amare”), di Michele Mirabella (1980), ne Il caffè antico di Vito Signorile (1995)
Sostituì per una decina di repliche Regina Bianchi nel ruolo di donna Emilia in Assunta Spina, avendola soltanto ascoltata dietro le quinte.
Nel campo cinematografico, ha lavorato in piccoli ruoli assieme a registi quali Giulio Base, Aurelio Grimaldi, Enrico Oldoini e in Il carabiniere di Silvio Amadio (1981), in L’ammiratrice di Romano Scandariato (1983), in Fuochi d’artificio di Leonardo Pieraccioni (1997).
In televisione è stata presente in emittenti televisive regionali (Telenorba), nei programmi Catene con Dante Marmone nel ruolo di “Ghitana”, Mudù con Uccio De Santis e Ninni Di Lauro, e nel ruolo di “Nonna Innocenza”, con il tipico accento pugliese, nella fiction Raccontami di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco in onda su Rai Uno (2006-2008). Ha lavorato inoltre in L’uomo che sognava con le aquile di Vittorio Sindoni e in Grandi domani di Vincenzo Terracciano (2005).
Le partecipazioni di Mariolina De Fano al cinema, in televisione e al teatro
Cinema
Il carabiniere, regia di Silvio Amadio (1981)
Vigili e vigilesse, regia di Franco Prosperi (1982)
Pover’ammore, regia di Vincenzo Salviani e di Fernando Di Leo (1982)
L’ammiratrice, regia di Romano Scandariato (1983)
Dove siete? Io sono qui, regia di Liliana Cavani (1991)
Prestazione straordinaria, regia di Sergio Rubini (1994)
I laureati, regia di Leonardo Pieraccioni (1995)
Dove sei perduto amore, regia di Gianni Minello (1997)
Fuochi d’artificio, regia di Leonardo Pieraccioni (1997)
S.P.Q.R., regia di Claudio Risi (1997)
Il viaggio della sposa, regia di Sergio Rubini (1997)
La bomba, regia di Giulio Base (1999)
Tutto l’amore che c’è, regia di Sergio Rubini (2000)
E adesso sesso, regia di Carlo Vanzina (2001)
Un mondo d’amore, regia di Aurelio Grimaldi (2001)
All’alba saliremo il monte, regia di Vito Giuss Potenza (2002)
L’anima gemella, regia di Sergio Rubini (2002)
L’amore ritorna, regia di Sergio Rubini (2004)
L’uomo nero, regia di Sergio Rubini (2009)
Piripicchio – L’ultima mossa, regia Vito Giuss Potenza (2010)
Non me lo dire, regia di Vito Cea (2012)
Pane e burlesque, regia di Manuela Tempesta (2014)
Noi siamo Francesco, regia di Guendalina Zampagni (2014)
Chi m’ha visto, regia di Alessandro Pondi (2017)
Televisione
Così, così, così, regia di Michele Del Vecchio (1976)
Giornalisti, regia di Donatella Maiorca e Giulio Manfredonia (2000)
Mudù, regia di Vito Cea (2002-2010)
L’uomo che sognava con le aquile, regia di Vittorio Sindoni (2005)
Grandi domani, regia di Vincenzo Terracciano (2005)
Catene 6, regia Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli (2009)
Raccontami, regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco (2006)
Raccontami Capitolo II, regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco (2008)
Paolo VI – Il Papa nella tempesta, regia di Fabrizio Costa (2008)
Teatro
Don Giovanni, regia di Cosimo Cinieri (1978)
Aminué amare, regia di Michele Mirabella (1980)
Il paese dei campanelli, regia di Sandro Massimini (1994)
Il caffè antico, regia di V. Signorile (1995)
La strana coppia, regia di P. Rossi Gastaldi (1996)