Matera, 19 agosto 2020, tarda serata. Un materano di 90 anni si rivolge con un foglietto in mano alla Guardia Medica ubicata in via Battista, nel rione Villalongo di Matera, per chiedere la prescrizione di alcune medicine, visto che il suo medico non è in servizio. Due donne, due medici di base si rifiutano di accogliere la sua richiesta e lo invitano a denunciare questa situazione all’Asm. L’uomo scoppia a piangere, le donne non si impietosiscono e con un tono piuttosto duro invitano l’anziano a parlare dopo aver indossato la mascherina, secondo quanto prevedono le norme anticovid. La scena viene ripresa con un telefonino dal cittadino Ayoub Qouchairi, che invita le donne a comprendere la situazione ed accogliere la richiesta. Nasce un breve battibecco verbale tra Ayoub Qouchairi e le due signore, che probabilmente si rendono conto di aver agito in maniera scorretta e fanno accomodare l’anziano in sala d’attesa per procedere con la prescrizione delle medicine.
Ayoub Qouchairi mantiene comunque la promessa e pubblica il video su facebook, che diventa virale nel giro di poche ore.
Di seguito la dichiarazione pubblicata su facebook dall’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, che annuncia provvedimenti severi nei confronti dei due medici: “In merito allo spiacevole episodio successo alla guardia medica di Villalongo a Matera dove un nonnino viene maltrattato da due medici che hanno probabilmente dimenticato la mission di tale professione, mi impegnerò affinché questi soggetti abbiano la punizione più severa possibile. Chiedo anche l’intervento dell’Ordine dei Medici per stigmatizzare e punire questi comportamenti che niente hanno a che fare con la nostra deontologia”.
Michele Capolupo
Di seguito la nota inviata dall’Asm sulla vicenda: “Immediato intervento dell’Assessore Leone, dure sanzioni se emergeranno responsabilità”.
All’opportuna richiesta dell’Assessore regionale alla Salute Rocco Leone, l’Asm ha dato riscontro con la notizia di una già avviata indagine interna. Riguarderà i fatti ripresi da un video amatoriale divenuto ieri virale sui social, in cui un anziano signore chiede invano ad una dottoressa della guardia medica di Matera di completare la ricetta per acquistare le medicine di cui ha bisogno. Come noto, il video si interrompe con l’ingresso dell’anziano nei locali. Gli accertamenti serviranno anche a comprendere cosa sia accaduto prima e dopo il video.
Se dalle verifiche emergeranno responsabilità inerenti violazioni di disposizioni o di semplici regole di condotta cui è tenuto qualsiasi operatore che agisca in nome e per conto dell’Azienda, l’Asm contesterà gli addebiti alle persone eventualmente coinvolte ed applicherà tutte le misure sanzionatorie previste dall’Accordo Collettivo Nazionale e dalle norme vigenti.
Simili episodi, se confermati, otterranno la giusta sanzione poiché rischiano di vanificare gli sforzi della Regione Basilicata e quindi dell’Asm per fornire servizi di elevato standard, con competenza e umanità nei confronti dei pazienti. Specie i più fragili.
Se tutto questo sia veramente accaduto, sarebbe giusto che l’Assessore Regionale alla Sanità Leone, disponesse un’ammenda ai due medici.
Pasquale Fontana