La task force regionale comunica che nelle giornate del 22 e 23 agosto sono stati processati complessivamente 283 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 5 sono risultati positivi.
Le positività riguardano due persone provenienti da Stato estero e in isolamento in Basilicata non conteggiati, una persona residente in Puglia (provincia di Taranto) non conteggiata, una persona residente a Rapolla e un’altra residente a Melfi, entrambe di rientro in Basilicata.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 16 (14 all’ultimo aggiornamento, più le due positività).
Nelle giornate in esame risulta guarito un cittadino lucano residente in Lombardia e in isolamento in Basilicata, mentre è stata dimessa una persona di nazionalità estera e proveniente da Stato estero, perché guarita, che era ancora ricoverata presso il San Carlo di Potenza.
Attualmente sono due i ricoverati presso le strutture ospedaliere lucane: una nel reparto di malattie infettive dell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza e l’altra nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera, quest’ultima residente in Puglia e quindi non conteggiata.
I lucani in isolamento domiciliare sono 15.
Ai positivi vanno aggiunti nel complesso 28 persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 2 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda); 375 guariti; 1 cittadino residente in Umbria in isolamento in Basilicata; 4 residenti in un comune della Toscana in isolamento in Basilicata; 9 persone di nazionalità estera e provenienti da Stato estero in isolamento in Basilicata; 25 stranieri in isolamento in Basilicata in una struttura dedicata.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 53.100 tamponi, di cui 52.476 risultati negativi.
Il prossimo aggiornamento martedì 25 agosto, alle ore 12,00.
In allegato il bollettino quotidiano con tutti i dati riassuntivi.
Purtroppo le cronache riportano tanti giovani di ritorno dalla Sardegna positivi. Nonostante gli appelli i giovani continuano a ignorare le regole come se nulla fosse successo nei mesi scorsi poi dobbiamo dare sempre la colpa al governo per le azioni irresponsabili di una generazione di giovani immaturi senza alcuna serietà e strafottente. I vecchi detti non sbagliano mai: mazze e panelle fanno i figli belli, panelle e senza mazze fanno i figli pazzi e’ proprio vero.