La segreteria Fit Cisl di Basilicata in un nota inviata alla Regione Basilicata chiede i test sierologici per gli autoferrotranvieri e operatori ecologici di Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Questa mattina abbiamo inoltrato al Dott. Rocco Luigi Leone Assessore alla Sanità la richiesta di test sierologico per tutti i lavoratori del Trasporto Pubblico e dei servizi Ambientali di Basilicata.
È notizia di questi giorni che un operario della FCA di San Nicola di Melfi sia risultato positivo al virus SARS-CoV-2 comunemente chiamato Covid-19, contagio che ha scaturito l’isolamento di circa 30 dipendenti della medesima struttura.
Come ormai noto molti dipendenti della FCA e degli indotti utilizzano il Trasporto Pubblico per raggiungere il luogo di lavoro e questo non ci fa escludere che il virus utilizzi come vettore di contagio i nostri mezzi e i nostri lavoratori, che giornalmente nonostante le tante difficoltà danno un servizio all’intera comunità Lucana
Si rende necessario la verifica e la prevenzione per i lavoratori di questi due settori delicati e che espongono i lavoratori ad un altro rischio di contagio, basta pensare alla mole di turisti che in questi giorni hanno visitato Matera, o alla mole di persone che hanno trascorso le proprie vacanze a Maratea, Scanzano Jonico, Policoro e Metaponto.
Per quanto da noi rappresentato in minima parte e per l’aumentare giornaliero dei contagi, richiediamo all’Assessore Dott. Luigi Rocco Leone, di avviare le procedure previste per far si che questi lavoratori siano sottoposti a stretto giro ai test sierologici.
In fine chiediamo ai Prefetti di Potenza e Matera di convocare una riunione con le Associazioni datoriali dei Trasporti e dei servizi Ambientali unitariamente alla CISL di Basilicata e alla FIT-CISL, per ricercare di porre in essere azioni a tutela e prevenzione di questi lavoratori.