“Abbiamo fortemente voluto realizzare l’edizione estiva del Gezziamoci rispettando tutte le norme anti-Covid senza rinunciare al vero spirito della nostra rassegna, giunta al 33mo anno: il rapporto diretto fra musica e pubblico in luoghi unici”. Così Gigi Esposito, presidente di Onyx Jazz club ha commentato i risultati della parte estiva del Gezziamoci che anche quest’anno ha confermato la chiusura come da tradizione con il concerto all’alba a Cristo La Gravinella.
Nelle quattro serate in calendario, tra il 27 e il 30 agosto, si sono prenotate migliaia di persone che hanno utilizzato questo meccanismo e hanno potuto accedere in questo modo ad ogni appuntamento nel pieno rispetto delle norme previste.
“Il sottotitolo del Gezziamoci, Lucanamente – prosegue Esposito – ha chiaramente indicato quale sarebbe stato il nostro percorso cioè quello che ha dato spazio ai giovani jazzisti lucani, a potenzialità musicali che appartengono al nostro territorio ma che hanno tutte le caratteristiche per arrivare ai contesti pià importanti. Ad arricchire ulteriormente il cartellone c’è stata anche la presenza di musicisti già affermati, penso alla formazione degli Amari Lucani,che hanno scelto Gezziamoci per esibirsi e aggiungere un ulteriore e importante tassello al nostro programma. Più di 30 artisti che solo negli ultimi quattro giorni si sono alternati sul palco di Palazzo Lanfranchi e hanno dato vita a un ultimo rush estivo della nostra rassegna insieme al musicista e insegnante Fabio Lacertosa che ha ripercorso in modo straordinario la storia del jazz nei cartoni animati. Ha funzionato ancora una volta – conclude Esposito – lo spirito che da 33 anni tiene insieme la grande famiglia dell’Onyx a cui si aggiungono sempre nuovi volontari; quest’anno infatti sono stati in 25 a unirsi a noi dandoci una straordinaria collaborazione con il loro entusiasmo e la loro passione per la musica. Una macchina che continua a camminare e che, nonostante i timori per l’emergenza coronavirus, ha garantito sicurezza e spettacolo anche in questo difficile 2020”.