Un’efficiente raccolta differenziata dei rifiuti è il primo anello della catena dell’economia circolare. Conferimenti di qualità e diversificati significano tassi sempre più alti di riciclo e riduzione costante della necessità di smaltimento. Si alza la sostenibilità del processo e il livello della tutela ambientale e della qualità della vita delle persone.
Oggi abbiamo, però, di fronte un nuovo obiettivo da raggiungere: aumentare il riuso. Capita a tutti di doversi disfare di mobili, arredi, elettrodomestici, oggetti, ancora in buono stato, ma che non possiamo più utilizzare. I figli sono cresciuti e hanno bisogno di un letto più grande, il passeggino non serve più o magari cambiamo casa e nel nuovo appartamento il nostro armadio proprio non ci sta: troppo grande o troppo piccolo. Oggi possiamo non buttarlo via, possiamo mantenerlo in vita e cederlo a qualcuno che ne ha bisogno. È una pratica che coniuga sostenibilità, tutela ambientale e solidarietà sociale. Si chiama RIUSO.
Comuni e Gestori presso i propri centri di raccolta potranno consentire agli utenti di portare anche ciò che può essere ancora usato. Questo, anche grazie al nuovo prodotto software messo a punto da Innovambiente, interamente dedicato ai centri del RIUSO. Un programma che rende semplice ed efficiente una pratica fortunatamente in crescita, e sempre più diffusa. Perché il riuso è buono, sostenibile e solidale.
Il sistema sarà disponibile e operativo entro settembre 2020. Non mancheranno a breve nuove comunicazioni riguardo la presentazione e tutte le caratteristiche. Nel frattempo potete richiedere informazioni dal nostro sito www.innovambiente.it/contatti/.
