Ha riaperto l’1 settembre il campo di accoglienza di Palazzo San Gervasio (Pz) che da oggi ospiterà massimo 220 lavoratori stagionali impegnati prevalentemente nella raccolta dei pomodori.
Il campo sarà gestito dalla Croce Rossa. L’Asp Basilicata è impegnata su due livelli: il primo relativo alle norme anti Covid-19, il secondo relativo alla medicina di base.
Nella giornata di martedì 1 settembre gli operatori dell’Asp hanno effettuato 130 tamponi naso-faringei ad altrettanti ospiti. I lavoratori sono stati poi sistemati all’interno della struttura secondo le opportune norme di distanziamento. Nella giornata di domani saranno effettuati gli altri test. All’interno dell’ex Tabacchificio è stata predisposta un’area di quarantena per eventuali casi di positività. Nei prossimi giorni continuerà la sorveglianza sanitaria dei lavoratori secondo un calendario programmato in collaborazione con la Croce Rossa.
L’Asp, in convenzione con la Prefettura di Potenza, ha poi attivato un ambulatorio ubicato nel Punto Salute di Palazzo San Gervasio, che vedrà impegnati i medici di Medicina Generale di Palazzo San Gervasio e Montemilone (già operanti presso il PO), un medico del POD di Venosa, infermieri, oss e personale amministrativo per garantire la presa in carico dei lavoratori stagionali. L’ambulatorio prevedrà diverse attività dal triage fino alla consegna del codice STP per poter accedere ai servizi sanitari. È stato inoltre disposto un canale dedicato (visti i tempi di permanenza degli ospiti) per eventuali prenotazioni specialistiche e per le richieste farmacologiche.
L’ambulatorio sarà a disposizione dei lavoratori stagionali dal lunedì al sabato dalle 19 alle 20.