Un bilancio della stagione turistica che è in fase di conclusione; un confronto con la Regione su cosa è possibile fare ancora a sostegno degli operatori dopo i risultati importanti del “Pacchetto Turismo”; un piano di azioni ed iniziative per mantenere i buoni risultati raggiunti e migliorarli nella prossima stagione, sempre tenendo conto dell’ “incognita” pandemia. Sono questi alcuni degli obiettivi dell’incontro che il Consorzio Turistico Maratea ha promosso per sabato 5 settembre (Hotel Villa del Mare ore 17). Saranno presenti, tra gli altri, l’Assessore regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo, l’amministratore dell’APT Antonio Nicoletti, rappresentanti della realtà locale.
“Dall’accorato appello che come Consorzio lanciammo a marzo, quando non sapevamo se avremmo riaperto le nostre strutture, ad oggi – dice Biagio Salerno, a nome degli operatori (albergatori, ristoratori, stabilimenti balneari, imprese ricettive e di servizi) – i dati che stiamo raccogliendo sull’andamento della stagione turistica ci confortano e ripagano di grandi sforzi. Non ci stancheremo mai di ripetere che senza l’aiuto della Regione, innanzitutto con l’A.P. di contributi a fondo perduto, non avremmo trovato la forza di reagire come pure un grosso aiuto è venuto dall’istituzione nell’ospedale di Maratea del centro Covid-19 e dalla campagna di screening estesa ad operatori e dipendenti. “Maratea Covid free” da slogan è diventato una realtà che ha dato fiducia ai turisti che sono tornati da noi insieme a tanti italiani che sono venuti dal centro-nord per la prima volta in Basilicata”.
Un “autentico miracolo” che ha come protagonisti uomini e donne di Maratea che ci hanno creduto come l’imprenditrice Sabrina Cannas, comproprietaria con la famiglia del Grand Hotel Pianeta Maratea, insieme a Mariangela De Biase Premio Thalia 2018, per l’evento “Discover Destination Wedding Maratea”, per la quale «una scelta importante è stata, nella prima fase di riapertura, quella di autoridurre il numero di camere e piani per garantire agli ospiti almeno il triplo dello spazio. Il motto quest’anno è stato dunque un “Pianeta Solo per pochi” che – ha spiegato – significa riducendo il numero di camere e quindi di ricettività ha garantito ai nostri ospiti spazi utili quattro volte maggiori di quelli degli anni passati. Una strategia che ha trovato soddisfatti i turisti e che ci ha rilanciato nel difficile mercato delle vacanze nei target medio-alti, secondo una competitività sempre maggiore”.
Con ottimismo si guarda al futuro anche se c’è consapevolezza che i problemi sono ancora tanti. “Leggiamo oggi delle previsioni Svimez sul calo del Pil lucano per quest’anno che rappresenta il più pesante tra tutte le regioni del Sud. Noi – afferma il presidente del Consorzio – riteniamo di aver fatto la nostra parte per “tamponare” il calo del Pil. Si pensi solo cosa sarebbe accaduto per l’economia lucana e l’occupazione diretta ed indotta se non avessimo riaperto. E vogliamo fare di più e contribuire alla piena ripresa puntando su un turismo sicuro, esperenziale, a contatto con la natura e i grandi spazi, potendo garantire agli ospiti tra i 3000-3500 metri quadrati a testa per effetto dei 67 kmq e dei 32 km di costa dell’intero territorio di Maratea”.