La Regione Basilicata ha messo a disposizione di tecnici e professionisti una nuova ed aggiornata versione del Sistema informativo per le pratiche sismiche (Sis), anche se in una prima fase soltanto a livello dimostrativo.
L’iniziativa è stata avviata dall’Ufficio Difesa del Suolo del Dipartimento regionale Infrastrutture, su impulso dell’assessore al ramo, Donatella Merra, per contribuire alla velocizzazione delle pratiche di denuncia sismica, anche attraverso il rinnovamento tecnologico e funzionale del portale già esistente.
Il sistema informativo Sis è una piattaforma per gestire i passaggi che accompagnano l’istanza della pratica sismica, dall’invio della domanda di autorizzazione o di deposito in modalità telematica, fino al rilascio dell’atto di autorizzazione, diniego o di archiviazione in caso di deposito.
Dal Dipartimento Infrastrutture spiegano che “per alcune settimane i tecnici e professionisti avranno a disposizione tre voci di un menù orizzontale sulla home page: nella prima ci sarà il sistema attuale, dal momento che non si può interrompere l’operatività per le pratiche in corso; nella seconda si potranno solo consultare le istanze già presenti sul Sis funzionante, nella versione che sarà visibile con il nuovo sistema; la terza finestra sarà un pacchetto per la formazione identico alla nuova versione, in modo tale da aiutare i professionisti a comprenderne il funzionamento”. I tecnici, insomma, avranno alcune settimane per abituarsi alla nuova versione del Sis, prima che la vecchia venga “messa in pensione”.
“La nostra volontà di rendere più snelle le procedure e di recuperare il tempo perso, anche a causa del lockdown dei mesi scorsi – sottolinea l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra – passa anche attraverso questa nuova versione del Sis, che sarà online per alcune settimane in maniera dimostrativa, ma che presto diventerà operativa a tutti gli effetti. Dopo la delibera da me proposta ed approvata a fine luglio dalla giunta, per regolare la fase transitoria in vista della nuova legge regionale di ampia riforma del settore sulla quale stiamo lavorando, e dopo aver costituito un apposito gruppo per la velocizzazione delle procedure di deposito delle pratiche edilizie sottoposte a vincolo sismico, abbiamo fornito uno strumento a favore dei tecnici, per facilitare il lavoro anche dalla parte dei professionisti. Continuando così – ha concluso – conseguiremo risultati sempre migliori”.