Un astro nascente della lirica italiana regala emozioni al pubblico presente nell’ex ospedale San Rocco di Matera per un nuovo appuntamento musicale firmato “La Camerata delle Arti”. Grande successo questa sera per il concerto di Enrica Musto, vincitrice dell’edizione 2019 di “Tú sí que vales” con i giudici Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Teo Mammuccari e Sabrina Ferrilli giudice d’eccezione nella finalissima.
Un evento già programmato per il periodo pasquale ma rinviato a causa dell’emergenza Coronavirus. Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti, non ha comunque mai rinunciato alla possibilità di organizzare un concerto con una degli allievi di maggior successo. Questa sera spazio dunque al live di Enrica Musto che ha interpretato alcune delle arie più belle del repertorio lirico e tre capolavori di Ennio Morricone. Un concerto che ha coinvolto anche il tenore materano Francesco Zingariello, il soprano Maria Cuscianna, il tenore Nicola Malagnini il baritono Gianluca Convertino, Anna Giusto e Daniela Di Fonzo al violino, Piero Massi alla viola, Clemente Zingariello al violoncello e Angelo Nigro al pianoforte.
Enrica Musto, nata il 13 giugno 1998 a Montemiletto (Avellino), studia canto da quando aveva 12 anni e si è formata con il maestro Francesco Zingariello. Padre italo americano e madre italo inglese, la giovane Enrica ha stregato giudici e pubblico nel corso della celebre trasmissione della scorsa stagione di Canale 5. Nella sua giovane carriera si è fatta notare dal soprano Katia Ricciarelli, arrivando terza al concorso internazionale di canto lirico di Verona. Quell’incontro le è valso l’esperienza unica di accompagnare la celebre soprano nel suo tour. Il legame con Matera e con Francesco Zingariello, però, non si ferma qui. Anche Enrica fa parte dei giovani artisti formati dal maestro. Come lei, infatti, anche Alberto Urso vincitore di “Amici” e interprete di uno dei successi dell’estate 2020 (con il quale Enrica condivide una profonda amicizia) si è formato al Conservatorio con il direttore artistico della Camerata delle Arti.
Francesco Zingariello: “Lo spazio che meritano i giovani artisti e la possibilità di prepararsi in modo adeguato mettendo a frutto le loro potenzialità è propedeutico ai successi che poi arricchiscono la loro carriera. Per questo sono orgoglioso di averli accompagnati nelle prime fasi della loro storia professionale”.
Di seguito l’intervista rilasciata per SassiLive da Enrica Musto e Francesco Zingariello.
Cosa ricordi dell’esperienza vincente all’edizione 2019 di “Tú sí que vales”? “Sono stata onorata della presenza del mio maestro Francesco Zingariello in occasione della finale del talent dell’edizione 2019 di “Tú sí que vales”. Ho scelto il mio docente di canto perché stavo molto più tranquilla, ero più sicura”.
Ti aspettavi la vittoria? “Assolutamente no, ho pensato a partecipare nel vero senso della parola e farmi un’esperienza, poi la vittoria è stata una cosa secondaria, che mi ha fatto tanto piacere ma non me l’aspettavo per niente”.
Cosa è cambiato per te dopo questo successo? “Molte più responsabilità questo sicuramente per mantenere le aspettative del pubblico. Ora sto proseguendo gli studi e di fare sempre meglio, spero che ci siano più opportunità?
Il tuo prossimo obiettivo da raggiungere? “I sogni sono tanti, mi piacerebbe partecipare ad altri programmi televisivi, Sanremo sarebbe un bell’obiettivo”.
Francesco Zingariello: “Enrica Musto è un’altra allieva che si è formata alla mia scuola, studia con me da sempre, da quando ha iniziato e ora comincia a raccogliere i frutti del duro lavoro così come tanti altri miei allievi che stanno facendo una bellissima carriera e io sono veramente molto orgoglioso di loro. Il concerto di oggi è a 360 gradi, a me piace offrire alla gente uno spettro il più ampio possibile della voce umana.
Passiamo dalle arie d’opera alle grandi romanze del grande repertorio lirico per arrivare a qualche grande classico della canzone popolare cantato con voce lirica.
In scaletta La donna è mobile, Tu che di gel sei cinta, Valzer di Musetta, Tacea la notte placida, La calunnia, cinque arie meravigliose del grande repertorio lirico, poi tre grandi successi per rendere omaggio al Maestro Ennio Morricone, il brano che ha reso vincitrice Enrica Musto all’edizione 2019 di “Tú sí que vales”, “C’era una volta il West” e le colonne sonore di Mission e Nuovo Cinema Paradiso. E per chiudere in bellezza grandi classici tra cui Musica proibita, Il nostro concerto, Marechiare. Tre i bis: Caruso di Lucio Dalla, Libiamo ne’ lieti calici tratto da La traviata e Un amore così grande, portata al successo da Claudio Villa anche se la prima versione è di Mario Del Monaco.
Michele Capolupo
Il video di una delle interpretazioni di Enrica Musto (C’era una volta il West di Enrico Morricone) – SassiLive Tv
La fotogallery del concerto di Enrica Musto (foto www.SassiLive.it)