Abbiamo deciso di votare a favore della legge che approva misure di sostegno per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa anche perché nell’attuale realtà politico-sociale la convivenza more uxorio, intesa quale comunione di vita caratterizzata da stabilità e dall’assenza del vincolo del matrimonio, nucleo familiare portatore di valori di solidarietà e sostegno reciproco, non è soltanto quella caratterizzata dall’unione di persone di sesso diverso, ma è altresì quella propria di qualunque unione alla quale il sentimento socialmente diffuso riconosce il diritto alla vita familiare propriamente intesa.La nuova legge, insomma, risponde pienamente al dettato costituzionale che è quello di promuovere e favorire la formazione e lo sviluppo della famiglia con azioni che mirano a rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale che si presentano nelle diversi fasi della vita familiare, con particolare riguardo a quelli di carattere abitativo ed economico”. Si tratta, conclude Cifarelli, di una legge di civiltà che fa della Basilicata una Regione più ricca perché più solidale.
Questo il commento del capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli.
“La norma approvata, sottolinea l’esponente PD, agevola le giovani coppie, le gestanti sole, i genitori soli con uno o più figli minori a carico e i nuclei familiari con almeno tre figli nell’acquisto dell’abitazione principale e nella ristrutturazione dell’abitazione principale, mediante l’assegnazione di un contributo finalizzato all’abbattimento del tasso di interesse dei mutui.
Sono altresì contento, aggiunge Cifarelli, dell’unanime approvazione dell’ordine del giorno che impegna la Giunta a finanziare adeguatamente la legge al fine di renderla realmente operativa.
Set 09