Salvatore Passarelli, 36 anni, è candidato consigliere con la lista Matera Patrimonio Comune per le elezioni comunali di Matera 2020. Di seguito le sue esperienze professionali e le ragioni per cui ha deciso di scendere in campo nella competizione elettorale: “Ho maturato venti anni di esperienza nel settore alberghiero e della ristorazione. Svolgo la mansione di direttore di sala nel settore alberghiero e ho deciso di scendere in campo perché nel settore turistico Matera deve confermarsi a livello internazionale e ha bisogno di un assessore al turismo che abbia l’esperienza e le competenze per creare le basi per il futuro in questo settore. Finora chi ha ricoperto l’incarico di assessore al turismo ha pensato che il successo di Matera capitale europea della cultura sia un punto di arrivo invece io sono convinto che Matera 2019 rappresenta un punto di partenza per costruire le basi per poter creare sviluppo del territorio e occupazione giovanile. Non a caso il più alto tasso di emigrazione giovanile si registra proprio nel territorio lucano, nel Comune di Matera e nella sua provincia. La forza della nostra terra sono le risorse naturali, ora tocca a noi che amiamo questa terra sfruttare queste risorse per poter creare delle occasioni di lavoro per i giovani. Se sarò eletto mi impegno ad ascoltare i giovani e fare di tutto per favorire la realizzazione dei loro sogni e dei loro progetti. Credo moltissimo nei giovani e non è giusto lasciarli ai margini della società, perché credo che sia necessario costruire un futuro per i giovani, perché i risultati del nostro lavoro lo lasciamo in eredità alle nuove generazione e quindi è giusto coinvolgerli.
Se sarò eletto è mia intenzione aprire subito un dialogo e dei tavoli di lavoro con tutto il settore turistico alberghiero volto a una collaborazione che mira e migliorare e far crescere tutto il settore turistico alberghiero e migliorare tutta la rete dei servizi infrastrutturali del territorio, collaborare e trovare le giuste soluzioni nel settore turistico alberghiero e ristorativo insieme agli operatori del turismo di Matera, perché solo collaborando uniti possiamo far crescere la città dei Sassi e renderla più vivibile, sia per i materani che per i visitatori”.
