La Cia-Agricoltori di Potenza e Matera esprime profonda preoccupazione per l’incendio che a Palazzo San Gervasio ha distrutto il capannone del consorzio dell’ “Organizzazione dei produttori del Mediterraneo” chiedendo che siano accertate rapidamente le cause. Nell’esprimere la più sentita solidarietà ai produttori duramente colpiti, la Cia si dice vicina ai titolari delle aziende del Bradano-Vulture sollecitando le istituzioni regionali ad un intervento indispensabile per ripristinare le condizioni di lavoro dell’O.P. del Mediterraneo.
Antonio Nisi, responsabile di zona della Cia, aggiunge che “in piena campagna pomodoro che nell’area rappresenta la produzione più significativa con un apporto importante all’intera produzione agricola regionale, siamo di fronte ad un’autentica tragedia per l’intero mondo agricolo. La mancata funzionalità della struttura per gli ingenti danni che l’hanno resa irrecuperabile – continua – è un duro colpo inferto all’economia dell’Alto Bradano. Di qui il nostro impegno a fianco dei produttori per superare questa situazione associandoci alla richiesta di aiuti da parte della Regione. Accertare la dinamica dell’incendio è intanto prioritario per ridare serenità agli agricoltori del comprensorio”.