Geremia Mancini, presidente onorario “Ambasciatori della fame” ricorda la figura di Giovanni “John” Cianciarulo violinista e compositore. Sostenne la battaglia per affermare l’innocenza di “Sacco e Vanzetti”. I suoi genitori erano nati a Marsico Nuovo in provincia di Potenza. Di seguito la nota integrale.
Giovanni “John” Cianciarulo nacque ad Anversa, in Belgio, il 30 giugno del 1877, da Giovanni (1852-1919) e Angelina Masino (morta nel 1888). I suoi genitori erano entrambi nati a Marsico Nuovo, in provincia di Potenza. Il padre suonava in una banda e seguendola in una tournée visse , per un certo periodo, in Belgio e Francia. Poi nel 1889, dopo la morte della moglie, decise di raggiungere, con i figli, gli Stati Uniti stabilendo la sua residenza a Philadelphia. “John ” studiò a Dunkerque in Francia e a Philadelphia. Il padre, vista la sua innata propensione per la musica, gli fece studiare armonia e violino. Giovanni “John” Cianciarulo all’inizio suonò con la “Henry Gordon Thunder Orchestra” poi fu chiamato dalla prestigiosa “Philadelphia Orchestra” (dal 1900 al 1905) e infine con per la “Hammerstein Orchestra”. Tenne una infinità di seguitissimi “recital” al “Witherspoon Hall” di Philadelphia dove prediligeva suonare capolavori di Niccolò Paganini , Johannes Brahms e del grande violinista e compositore belga Henri François Joseph Vieuxtemps . Giovanni “John” Cianciarulo fu anche autore di diverse tarantelle, mazurke, di “Rustic Festival” e di musica per pianoforte e orchestra. Sostenne la battaglia per affermare l’innocenza di “Sacco e Vanzetti”. Sposò, nel 1903, Rosa Capobianco che gli diede cinque figli: Angelina; Philomena “Phyllis”; Antoinette (deceduta il 27 aprile 2006); Dorothy; John ; Evelyn (1921-2016) e Rosemary. Giovanni “John” Cianciarulo morì, aveva ottantotto anni, a Philadelphia nel 1965.
Foto: “Philadelphia Orchestra”.