Nella giornata in cui la Chiesa Cattolica celebra Maria Santissima Addolorata il materano Vito Coviello, scrittore non vedente, ha composto “Mater dolente”; una preghiera a Maria Santissima Addolorata ispirata dall’opera dello scultore non vedente Felice Tagliaferri dal titolo “Lo sguardo nuovo, la pietà al contrario”.
Di seguito il testo della preghiera.
Madre mia ddulcerrima, tu figlia di Sion, bellissima rosa appena sbocciata alla vita, mi desti alla luce con grande travaglio, e dolore per farmi portare la Luce nel mondo. Madre mia, migrante mi portasti via da Betlemme in Egitto per tenermi salva la vita. Madre mia premurosa, addolorata per giorni mi cercasti quando adolescente ero al Tempio a fare la volonta del padre mio. Mater mia piangente mi accompagnasti, nel mio ultimo viaggio, sul Golgota. Mater dolente soffrendo mi hai sostenuto fino al mio ultimo sospiro lí sulla Croce. Madre mia addolorata, santissima e veneratissima, ora io sostengo te, anziana e stanca, tra le mie braccia, e con me ti porterò nei cieli tra gli Angeli di Dio mio Padre…