Maggioranza Comune di Potenza approva mozione contro proposta di legge Zan, Jessica Boccia (Italia Viva): “La mozione del centrodestra a Potenza è una schifezza”. Di seguito la nota integrale.
Ci sono parole che lasciano senza respiro, che piombano su chi le ascolta come macigni scagliati con violenza senza una ragione, che feriscono e scuotono. Ci sono parole che per quanto si tenti di girarle e rigirarle non hanno motivo di essere pronunciate, non dovrebbero mai essere pronunciate perché mai dovrebbero essere originate dall’animo umano. Quali tetri e oscuri sentimenti muovono chi non solo le pronuncia, ma lo fa col piglio di chi si erige a portatore di verità assolute e indiscutibili, che si sente portatore della “Legge Naturale della Vita”, che stabilisce che “l’omosessualità è contro natura”?
E per quanto oggi io abbia provato e riprovato a scrollarmi di dosso questa sensazione di essere stata oggetto di violenza, per quanto io ci provi, il disgusto e la nausea non vanno via, e la puzza che quelle parole hanno lasciato sulla mia pelle proprio non riesco a lavarla in nessun modo. E che questa schifezza – non c’è definizione che possa rendere meglio la situazione – sia avvenuta nel Consiglio Comunale della città di Potenza, dove sono nata e cresciuta, dove vivo, io proprio non lo posso accettare. Che siano state pronunciate dove dovrebbero essere rappresentati i cittadini di questa Città, che queste parole siano state pronunciate in nome e per conto loro io proprio non lo accetto.
Ognuno di noi è prezioso in quanto essere umano unico, e una società che si rispetti fa della valorizzazione delle differenze e delle peculiarità dei suoi componenti una forza, non un motivo di odio e di violenza. Come essere umano, come cittadina di Potenza, come coordinatrice cittadina di Italia Viva chiedo che questa mozione sia immediatamente ritirata, e che si chieda scusa a questa Città e ai suoi cittadini per la vergognosa pagina che oggi è stata scritta in Consiglio Comunale.