La Lega ha scelto il suggestivo scenario del belvedere del Parco della Murgia materana per l’incontro nel pomeriggio con il deputato Giancarlo Giorgetti, vicesegretario federale della Lega e i candidati consiglieri della Lega Salvini per le elezioni comunali del 20 e 21 settembre 2020.
All’incontro hanno partecipato il candidato sindaco Rocco Sassone, il senatore Roberto Marti, segretario regionale Basilicata.
Di seguito l’intervista rilasciata da Giancarlo Giorgetti prima dell’incontro pubblico.
La Lega è pronta per queste elezioni? “C’è il coraggio, la volontà di cambiare senza paura come ha dimostrato Salvini quando abbiamo avuto la possibilità di governare, perché l’Italia è di fronte a un bivio tra la cultura del lavoro e quella dell’assistenza. Noi pensiamo che il benessere e lo sviluppo passino attraverso la cultura del lavoro.
Lei voterà no per il referendum? Ma vince il no? “E’ una battaglia nobile da combattere. Tutti dicono che vince il sì però uno ci ragiona sopra e poi come in ogni referendum è la decisione di ogni cittadino che conta”.
Recovery fund. L’italia ce la farà? “Qui siamo al sud e abbiamo dei fondi di coesione l’Europa ha messo a disposizione del Sud ma che purtroppo molto spesso l’Italia ha sprecato o non ha utilizzato nel modo corretto. Dobbiamo imparare dagli errori e fare le cose per bene”.
La sfida per Matera? “Qui c’è una realtà storica e un ambiente naturale irripetibile ma non solo, ci sono anche attività economiche invidiabili, che abbiamo visitato adesso (lo stabilimento di Calia Italia – ndr) e quindi un mix che si basa sulla capacità di un tempo e l capacità di oggi di fare”.
I 49 milioni della lega? “Basta prendere i bilanci e leggere, ci sono tutte le vovi in uscita, mettere un perito e verificarle”.
Zingaretti ha chiesto che Salvini si esprima sull’argomento. “Ci sono i bilanci depositati, li si trova anche su internet e ci sono le voci di spesa, basta controllare e verificare le pezze giustificative, come in ogni bilancio”.
E sul trattato di Dublino? “La battaglia storica sulla legge per l’immigrazione e il comportamento di Salvini come ministro del’Interno, hanno costretto l’Europa a rivedere quelli che sembravano dei tabù che l’Italia doveva farsi carico di tutta la vicenda dell’immigrazione per conto dell’Europa. e c’è voluto Salvini per costringere in qualche modo l’Europa di farsi carico dei famosi ricollocamenti di cui tra l’altro oggi non si parla più”.
Mattarella oggi ha incontrato il presidente tedesco che ha detto che il ruolo della Germania è stato fondamentale per raddrizzare la barca europea nell’economia, cosa ne pensa? “E’ evidente che questa Europa dipende moltissimo dalla Germania, quindi dove va la Germania va l’Europa”.
I risultati delle amministrative di Matera in qualche modo influiranno sulla tenuta del governo? “Ioo ho sempre detto che quando il popolo si esprime, il parere del popolo va rispettato , se si è democratici o si crede nella democrazia. Se invece la democrazia è un optional, il popolo può votare quello che gli pare ma chi governa è sempre un altro. Bisogna chiedere al Pd, che magari perdono una regione come la Toscana e dovrebbero interrogarsi se fanno male o bene. La Puglia è un’altra storia, in cui c’è stata la destra e la sinistra al governo. In Toscana c’è una storia particolare per cui sarà un caso storico.. Credo però che l’esito in Puglia e in Toscana come altre regioni sarà tutto nelle stessa direzione”
Che opinione si è fatto di questa anno dell’Amministrazione Bardi nella Regione Basilicata? “Era difficile prendere una responsabilità che da tempo toccava ad altri adesso è il momento di dare una accelerata però”.
Michele Capolupo
La fotogllery della conferenza stampa con Giancarlo Giorgetti (foto www.SassiLive.it)