Filt Cgil e Uilt Uil: “Chiusa con mancato accordo la procedura di raffreddamento con Cotrab”. Di seguito la nota integrale.
Si è pensato che si raggiungesse un accordo con Cotrab per il pagamento delle spettanze ai lavoratori.
Invece un nulla di fatto. A seguito della procedura di raffreddamento e della richiesta di convocazione alla Commissione di Sicurezza Territoriale Basilicata per esaminare le linee guida del TPL emanate dal Governo il 7 settembre, ieri 18 settembre si è tenuto il tentativo di conciliazione tra Filt-Cgil, Uiltrasporti e Cotrab che si è concluso con un mancato accordo.
Alle precise richieste delle Segreterie Regionali Filt-Cgil e Uiltrasporti di provvedere con sollecitudine al pagamento delle spettanze ai lavoratori, il Cotrab ha risposto che le ben note carenze finanziarie scaturite anche a seguito della sentenza del TAR di Basilicata non danno la possibilità a garantire correntezza nelle spettanze dovute ai dipendenti e fornitori.
A riguardo delle ‘entrata in vigore del nuovo DPCM del 7 settembre, in cui vengono definite le linee guida per il TPL che prevedono un load factor dell’80% con punte del 100%, le segreterie regionali Filt-Cgil e Uiltrasporti hanno evidenziato le incertezze d’intervento e la mancanza di norme chiare e considerato che le Segreterie Nazionali hanno chiesto un immediato incontro a ANAV,ASSTRA ed AGENS per definire i conseguenti interventi, hanno di di attendere gli esiti di tale incontro. Nel contempo continueranno a monitorare il servizio e denunciare agli organi competenti eventuali criticità.
Le segreterie regionali Filt.Cgil e Uiltrasporti non ritenedo conclusa positivamente la procedura di raffreddamento attiveranno la seconda fase propedeutica alla dichiarazione di sciopero.
Nel contempo invitano la Regione e le Provincie a una maggiore sensibilizzazione per snellire tutte le procedure di una burocrazia superata dalle esigenze di sopravvivenza dei lavoratori dell’intero settore.