E’ alle battute finali a Quartucciu, piccolo comune sardo a due passi da Cagliari, la Mostra del pane, del dolce e del vino da Dessert, che, in occasione dell’edizione 2020, vede ospite la Pro Loco di Matera. La mostra – unica nel suo genere in Sardegna dal momento che le altre manifestazioni regionali dedicate a pane e prodotti da forno sono sagre – si è aperta il 19 Settembre e si concluderà in data odierna. Si tratta una ricca esposizione di pani e dolci della tradizione isolana, che vede la partecipazione attiva di numerosi paesi e comunità rappresentativi dell’intero territorio sardo. E’ uno scambio di saperi e sapori, di aggregazione, di cultura, di amicizia, di opinioni.
Nelle vetrine allestite in un casa “Campidanese” sono esposti pane e dolci tipici ed i rinomati vini locali. L’elemento più in risalto è il pane (quotidiano, delle feste, degli eventi che fanno parte del percorso della nostra vita: nascita, battesimi, matrimoni, morte) che da secoli scandisce la vita delle comunità isolane così come quella degli abitanti della Città dei Sassi, per i quali in passato il pane era considerato sacro tant’ è che non si buttava neanche quando era divenuto immangiabile perché, si diceva, “Cristo non vuole”.
Neanche il Corona Virus è stato in grado di fermare la mostra, organizzata anche quest’anno dalla Pro loco di Quartucciu che ha compiuto uno sforzo notevole per garantire il distanziamento sociale e le altre norme di igiene e sicurezza ormai ben note.
Nel quadro di incertezza determinato dal covid-19, la Pro loco di Matera ha potuto portare a Quartucciu solo pochi pezzi in rappresentanza di tradizioni complesse e antiche come sono la tradizione panificatoria e l’artigianato della Città dei Sassi; impreziosiscono la Mostra del pane, del dolce e del vino da dessert alcune panelle dalla caratteristica forma a “cornetto” gentilmente donate dal Panificio Cifarelli, il timbro del pane donato dall’artigiano Massimo Casiello ed il tradizionale cucù, dono della bottega L’arte del Restauro, più mappe e brochures turistiche con l’intento di stimolare i visitatori della mostra a visitare Matera, magari già in occasione delle prossime festività natalizie.