Si è svolta domenica 20 settembre, in più momenti, la giornata di terapia educazionale “Diabete Tipo 1 ai tempi del Coronavirus”, organizzata dall’Associazione di Genitori e di Giovani Diabetici della Basilicata, in collaborazione con l’equipe dell’UOSD Diabetologia-Endocrinologia dell’ASP.
La giornata ha preso il via alle ore 9 con il raduno nell’area attrezzata “La Costara” di Sasso di Castalda, dove sono avvenute le procedure di accoglienza e autocertificazione dei partecipanti, con la consegna di una mascherina con il logo AGGD Basilicata. È stata la presidente dell’Associazione di Genitori e di Giovani Diabetici della Basilicata, Angela Possidente, a dare il benvenuto alle famiglie, ringraziandole della partecipazione, spiegando tutte le difficoltà incontrate nel realizzare questo evento, per garantire sicurezza e rispetto delle normative anti-covid. La presidente ha fatto un piccolo excursus sul ruolo dell’associazione, tutti i progetti avviati, ringraziando inoltre il dottor Citro, Responsabile Scientifico, e tutta la sua equipe, per la buona riuscita dell’evento.
Hanno preso poi la parola , spiegando i vari percorsi da affrontare durante la giornata, in un’ora e mezzo di cammino. Divisi in quattro gruppi, ognuno dei quali affidato a personale sanitario specializzato, per monitorare eventuali episodi di ipo/iperglicemia, è iniziato il viaggio con le guide ambientali ed escursionistiche (Caterina Corleto, Silvia Sgrosso, Floriana Langone, Palma Masino) alla scoperta degli alberi, dei funghi, dei fiori, fino all’arrivo al Faggeto di San Michele, un albero secolare che fiorisce per ultimo poiché non viene toccato dai raggi del sole. Lungo il cammino, un percorso fitness dove alcuni ragazzi hanno potuto cimentarsi con attrezzi e varie attività. La giornata è proseguita con il pranzo presso l’Hotel Imperial, sempre rispettando le dovute distanze, con tavoli divisi per famiglie.
L’incontro di terapia educazionale si è poi spostato in una sala congressi dove si sono aperti i lavori con un feedback, sulla base delle indicazioni che in mattinata erano state fornite da alcuni bambini e ragazzi con diabete (Sara Rinaldi, Sara Martelli, Giovanni Buchicchio e Alex Castore) che attraverso le loro esperienze hanno fornito le indicazioni su come gestire la glicemia, prima dell’attività fisica. Molto atteso il momento della proiezione dei video che i ragazzi diabetici hanno girato durante i mesi di quarantena, per condividere le loro giornate a casa alle prese con lo sport, lezioni a distanza. Sono stati proiettati i filmati di Angela Possidente e Gerardo Romano, presidente e vicepresidente AGGD, di Marilena Cappiello, Samyra Savino e Gaetana Amodio. Si è parlato di vita sedentaria, poco movimento e quindi tendenza a prendere peso; della telemedicina, che ha aiutato soprattutto chi ha sensori di monitoraggio glicemico che favoriscono lo scarico e l’invio dei dati al dottore in maniera telematica, per monitorarlo durante la quarantena. C’è chi ha utilizzato utensili casalinghi, inventando attività sportive in giardino; chi si è allineato alle tendenze social con balletti, dipinti e lavoretti, mentre i più grandi hanno dovuto lavorare da casa con lo smart working.
Grazie alla presenza degli specialisti, ai video è seguita un’analisi clinica dei principali aspetti della patologia: sedentarietà, stress psicologico, ansie e paure legate al periodo di emergenza.
“I bambini e ragazzi diabetici sono già inquadrati nel rispetto delle regole, poiché hanno una certa costanza nel fare le cose, dal monitoraggio della glicemia all’accuratezza nel lavare le mani, aspetti che si possono ripercuotere positivamente in questo momento. Ho rivolto il mio ulteriore appello affinché vengano rispettate le regole, in particolare ora che ci avviciniamo alla riapertura delle scuole. Credo sia importante fare il vaccino, soprattutto per i soggetti diabetici, i quali presentano maggiori fragilità”, ha affermato il dr. Citro.
“Diceva Madre Teresa di Calcutta «Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore». Racchiude bene il significato di questa giornata, in cui sebbene non è stato possibile abbracciarsi, e fare tante attività come gli anni precedenti, c’è stato in ogni caso un momento di scambio di visioni, testimonianze ed esperienze tra bambini e famiglie, che hanno sottolineato l’importanza di avere un’associazione come punto di riferimento per le problematiche, e che dialoghi con le istituzioni”, ha affermato Angela Possidente.
Un ringraziamento particolare all’ex sindaco di Sasso di Castalda, Rocco Perrone, grazie al quale è stato possibile realizzare questa giornata ricreativa. Alla giornata, inoltre, ha partecipato anche Antonio Papaleo, presidente ALAD FAND che si occupa del diabete più in generale. Per tutta la manifestazione, i supporti audio e video sono stati garantiti dalla Vito Possidente Animation.
L’evento è stato patrocinato da AGD Italia e SIEDP (Società Italiana di Diabetologia Pediatrica).