Aumento prezzo del pane a Matera, Adiconsum chiede costituzione di un tavolo tecnico. Di seguito la nota integrale.
L’aumento del costo del pane, da parte di alcuni panificatori, da 30 a 50 centesimi registrato in questi giorni a Matera è del tutto ingiustificato.
Ai panificatori un chilo di farina costa 40-44 centesimi dal quale si riesce a fare una pagnotta da un chilo e 800 grammi che viene venduta da 2,50 a 3 euro al chilo, mentre nella Provincia di Matera il prezzo del pane si mantiene stabile intorno a euro 1,50 al chilogrammo.
È fuor di dubbio – ha affermato Marina Festa, Presidente Provinciale dell’Adiconsum di Matera – che tali aumenti porteranno a una riduzione dei consumi, considerato che il potere di acquisto delle famiglie, da oltre dieci anni, si è notevolmente ridotto e ora a causa del Covid 19, che ha colpito duramente le famiglie e le piccole imprese, stiamo registrando un forte aumento dei casi di sovraindebitamento che sta creando emergenza economica e disagio sociale.
Per questo occorre porre attenzione all’andamento dei prezzi sia per contrastare una decisione assunta da alcuni panificatori sia per tutelare quanti mantengono giusti prezzi e utilizzano prodotti locali.
L’Adiconsum di Matera propone la costituzione di un tavolo tecnico cui faccia parte l’Amministrazione Comunale, le Associazioni di categoria e le Associazioni dei consumatori per individuare delle soluzioni che tengano conto sia gli interessi dei panificatori e sia delle famiglie. Difendiamo l’accesso al pane!