Con una prima visita informale al nuovo sindaco di Moliterno Antonio Rubino e ai nuovi amministratori comunali, l’ ing. Antonio Barbalho, direttore della Banca Mondiale settore energia di base a Washington e competenza per l’America Latina, quale responsabile per il settore finanziamenti del Gruppo Cestari, ha avviato la sua attività di consulenza per il settore pubblico e privato, finanza agevolata, fondi strutturali, regionali, nazionali e comunitari, con particolare attenzione al recovery fund che vedrà l’attivazione di un numero considerevole di opportunità per gli enti pubblici e per le imprese. L’ing. Barbalho ha deciso di stabilire a Moliterno la “base operativa” e come aveva annunciato già nella sua precedente visita nella cittadina della Val d’Agri nell’estate 2019 ha confermato che risiederà insieme alla moglie a Moliterno. L’esperto di finanza internazionale ha inoltre incontrato imprenditori della valle e della provincia di Potenza con i quali ha parlato del progetto Sud Polo Magnetico e dei programmi di efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati.
Sostenere le imprese locali attraverso la consulenza e la progettazione indispensabili all’utilizzo delle risorse comunitarie, statali e regionali è l’obiettivo prioritarioper realizzare investimenti e nuove attività produttive. Cinque le aree principali di intervento: agricoltura, Pmi, energia, infrastrutture, turismo. Nel turismo il Progetto “Sud, Polo Magnetico” partendo dalla rinascita dei borghi mira a: contenere i flussi in uscita; valorizzare i territori; incentivare i flussi in incoming; incrementare i flussi turistici; attirare over 60 dal nord Europa; attrarre l’imprenditoria giovanile; creare opportunità di visibilità verso i “nuovi ricchi” dall’Africa, dall’Asia e dall’America Latina; diminuzione della disoccupazione grazie all’indotto creato dal progetto (disoccupazione previsionale post-investimento: 6%). L’avvio della Zona Economica Speciale Jonica – è stato detto – è uno strumento importante per saldare i processi di sviluppo dalla Valbasento alla Val d’Agri.
Alfredo Cestari, presidente del Gruppo omonimo e della Camera di Commercio ItalAfrica ha sottolineato le opportunità che si intende offrire a Enti Locali ed imprese per lo sviluppo dei territori. Cestari ha sottolineato inoltre l’apporto che può venire dalla Val d’Agri nel settore delle Energie Rinnovabili come nell’industria alimentare e nel turismo. Ai nostri interlocutori istituzionali e del mondo delle imprese e delle professioni – ha aggiunto – chiediamo un salto di qualità per farsi trovare pronti;le nuove risorse europee destinate al nostro Paese per superare gli effetti fortemente negativi della pandemia, specie per il Sud, sono un’occasione da non sprecare a patto che imprese, istituzioni regionali e locali, soggetti sociali siano messi nelle condizioni di contribuire alla progettualità delle iniziative da candidare a finanziamento.