“Lasciamo i Materani liberi di scegliere fra le opzioni cui sono ormai costretti per un voto che ha rivelato a pieno le responsabilità del Pd e la crisi politica e morale della città. Una di impronta salviniana, l’altra di fattura grillina pur con inedite contaminazioni.
Ciò che mi sembra difficile condividere è il tentativo di difendere Colombo dalle sciocchezze, peraltro non ribadite nè immagino soppesate, espresse per combustioni interne, dal candidato grillino. Valutazioni e intenti finora non ribaditi nella loro patenti assurdità e inaccettabilità.
Vedo peraltro che è stata sorprendentemente rimossa la distanza fra il pensiero e l’azione di Colombo dalla impostazione salvinista che circola, sia pure con qualche distinguo, nel centro destra. Una impostazione che non si riconoscerebbe mai nel piccolo miope sovranismo e nell’antieuropeismo mentre si preferisce impiccare, per ragioni di cassa, il candidato grillino ad una frase, suggerita da residue intollerabili faziosità e che non vediamo nè ripresa nè ribadita.
Per queste ragioni sarebbe giusto non seminare ulteriori ragioni di polemica peraltro strumentali. La storia non la cambiera’ nessuno specie se arbitrata da chi non la conosce. Un universo che purtroppo non ha confini.
Ott 01