Uil Fpl: “Evitare inutili divisioni e fare fronte comune per risolvere le progressioni economiche 2020”. Di seguito la nota integrale.
La UIL FPL, a seguito di un comunicato diffuso da alcune sigle sindacali autonome intende fare chiarezza sulla vicenda della PEO anno 2019. Ancora una volta,purtroppo, invece di fare fronte comune si sceglie la strada o della mancata sottoscrizione degli accordi o della disinformazione. La progressione dell’anno 2019 fu fatta alla fine dell’anno e se pur con criteri che oggi vanno rivisti per l’anno 2020, la UIL FPL ha responsabilmente firmato quell’accordo che estende attualmente il beneficio ad una platea del 42% degli aventi diritto.L’alternativa non siglando l’accordo come hanno fatto gli autonomi, sarebbe stata quella di far perdere ai lavoratori beneficiari l’annualità 2019.Abbiamo tentato, anche con unaccordo prima tra le parti e, successivamente, con una “diffida legale” di incrementare i fondi da 500.000 euro a 605.000 al solo fine di poter allargare la platea dei beneficiari dal 42% al 50%, così come prevede la norma sulla progressione orizzontale. A tal proposito facciamo presente che la Delegazione Trattante del 2/07/2020 ha espresso semplicemente una interpretazione e una esplicitazione del punto 1 del verbale del 13/11/2019, in conformità alla normativa vigente in materia di concertazione.In particolare, la dizione “il beneficio economico sarà attribuito ad un numero di dipendenti collocati fino a capienza del fondo” è stata interpretata tra le parti nel senso che i dipendenti collocati in graduatoria a cui va riconosciuto il beneficio economico (PEO) è pari al 50% degli aventi diritto, ragion per cui lo stanziamento di € 500.000 è stato accresciuto dell’importo di € 105.000, ossia della quota necessaria a coprire la predetta platea di beneficiari. Non si è mai parlato di scorrimento di graduatorie ma bensì di fondi da impiegare. A breve attendiamo la verifica sul fondo anno 2019 e la costituzione del nuovo fondo anno 2020 e vedremo cosa succederà.Detto ciò, già nell’ultimo incontro con il Neo Commissario allegando al verbale dell’incontro anche una nota, la scrivente ha chiesto la convocazione della Delegazione Trattante al fine di definire i nuovi criteri per la progressione anno 2020.Siamo in attesa della convocazione. Spiace che qualcuno, pur di creare disinformazione e malcontento tra i lavoratori non si assuma mai una responsabilità; oramai è un film già visto.La vicenda degli incentivi Covid 19 ne è la prova. La scrivente, pertanto, nel chiedere a tutti i maggiore coerenza e più senso di responsabilità precisa che la Direzione Strategica e l’Ufficio del personale del S. Carlo stanno rivisitando i dati in un primo tempo trasmessi alla Regione che presentavano diverse lacune e successivamente predisporranno gli atti per liquidare gli incentivi ai lavoratori.