Riportiamo di seguito l’appello al voto del candidato sindaco Domenico Bennardi ai materani in vista del ballottaggio per le elezioni del sindaco di Matera, in programma il 4 e 5 ottobre 2020.
Bennardi: “Il miglior modo di immaginare il futuro è progettarlo insieme”. Di seguito la nota integrale.
“E’ stata una campagna elettorale lunga che ha impegnato molto me e tutta la coalizione, ma penso di aver dato il meglio ascoltando tutti e confrontandomi con tutti. Non abbiamo nascosto nulla e credo che questo possa rappresentare una marcia in più per noi.
Siamo abituati a parlar chiaro ai nostri elettori. Quando ci siamo presentati come coalizione che converge su un programma condiviso, abbiamo detto che questa era il gruppo che avrebbe sfidato gli altri competitor e che tale sarebbe rimasto. Così è stato. Per noi la coerenza è un valore. Sono convinto che il luogo più idoneo dove costruire ponti su obiettivi comuni, pur mantenendo le proprie diversità, è il Consiglio Comunale. In quella sede confluiranno tutte le istanze raccolte prima e durante la campagna elettorale. Per prima cosa faremo una radiografia di tutto il sistema amministrativo comunale, per determinare i sui punti di forza e di debolezza, per poi intervenire riorganizzando, dove sarà necessario, e potenziando le cose che già funzionano. Una macchina che funziona bene permette di andare lontano e di raggiungere la meta prefissata.
Le formule magiche da primi 100 giorni le lasciamo ai chi racconta favole. Già sappiamo, ad esempio, che dovremo misurarci con un problema che, causa elezioni, è rimasto sullo sfondo: la gestione della raccolta differenziata avviata dal nuovo bando. Sarà una delle prime azioni da mettere in campo per mitigarne l’impatto. Contemporaneamente ci attiveremo per agevolare la ripartenza del turismo in funzione delle nuove dinamiche imposte dal Covid. Siamo pronti per metterci al lavoro con tutti gli stakeholders locali e con i portatori di interesse verso la nostra città.
Il resto è tutto scritto nel nostro programma che abbiamo illustrato minuziosamente ai cittadini con i quali abbiamo parlato in maniera pacata, chiara e coerente senza mai alzare i toni, puntando su un deciso cambio di passo della classe amministrativa.
La credibilità credo sia stata una delle nostre ragioni forti, emerse in questo lungo confronto.
Ora la palla passa ai cittadini che vorranno aderire al nostro progetto. Perchè il miglior modo per immaginare il futuro della nostra città è progettarlo insieme”.