In calo, come ogni lunedì, il numero di nuovi contagi in Italia: sono 2.257 oggi contro i 2.578 di ieri, ma con 60.241 tamponi, oltre 32mila in meno di ieri. Il totale dei casi sale a 327.586. Lieve calo anche dei decessi, oggi 16 (ieri erano 18), per un totale che supera quota 36mila, arrivando a 36.002. In forte crescita i ricoveri: 200 in più in regime ordinario (ieri +82), il cui totale balza così a 3.487, mentre le terapie intensive sono 20 in più (ieri +6), e sono 323 in tutto. In isolamento domiciliare si trovano 55.093 nostri connazionali, ieri erano 53.839. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Boom di casi in Campania nelle ultime 24 ore. Sono 431, molti di più della Lombardia (251), del Lazio (248) e del Veneto (230) che sono fra le regioni in tripla cifra. Tra queste, anche la Toscana con 185 casi, l’Emilia-Romagna con 167, il Piemonte con 129. Uno in più della Sicilia (128), poi la Liguria con 107. Nessuna regione a zero casi, quella che fa meglio (e l’unica con incremento a una cifra) è il Molise, +2.
La situazione regione per regione
VALLE D’AOSTA
Cresce ancora il numero di positivi in Valle d’Aosta che oggi raggiunge quota 93, 12 in più rispetto a ieri. I malati ricoverati all’Ospedale Parini di Aosta sono sette, di cui uno in terapia intensiva. Gli altri 86 sono in isolamento domiciliare.
PIEMONTE
In Piemonte si registra oggi una forte crescita dei ricoverati: +2 in terapia intensiva, +57 negli altri reparti. Complessivamente, i pazienti sono 15 e 273. Sul fronte dei contagi il bollettino emesso dall’Unità di crisi della Regione riporta 129 nuovi casi, dei quali 92 asintomatici, dopo l’esito di altri 3902 tamponi. C’è stato un altro decesso, che porta il totale da inizio pandemia a 4168. I guariti sono 69 in più e 391 persone “in via di guarigione”. Le persone in isolamento domiciliare sono 3135. I tamponi diagnostici finora processati sono 748.061 di cui 411.032risultati negativi.
LIGURIA
Oggi in Liguria sono stati rilevati 107 nuovi casi, per un totale, dall’inizio dell’emergenza, di 13.976 casi. Non sono stati comunicati decessi, che restano 1.610. I guariti totali sono 8.892, 68 in più rispetto a ieri. Oggi sono stati fatti 1.594 tamponi, per un totale di 325.764. Lo comunica la Regione in una nota. I positivi al momento in Liguria sono 3.474 (+39 rispetto a ieri), 204 (+14) in ospedale, di cui 24 in terapia intensiva (+1), e 1.703 in isolamento domiciliare (+16).
Sono sei i nuovi casi nelle scuole della provincia di Imperia, quasi tutti concentrati nell’estremo ponente. In particolare si segnalano: tre operatori scolastici nel distretto di Ventimiglia, collegati a una scuola dell’infanzia (l’asilo di Isolabona, dove è stata trovata positiva un’insegnante) e due scuole di primo grado, tra cui una prima elementare di Vallecrosia. Poi c’è uno studente di una scuola secondaria di primo grado sempre nel distretto di Ventimiglia e un alunno di una secondaria di primo grado del sanremese. In ultimo uno studente di una scuola secondaria di secondo grado del Ventimigliese. Come da protocollo: alunni, insegnanti e contatti stretti sono stati messi in quarantena.
LOMBARDIA
Sono 251 i nuovi positivi in Lombardia (di cui 44 ‘debolmente positivi’ e 1 a seguito di test sierologico), a fronte di 8.075 tamponi effettuati per una percentuale pari al 3,1%. È quanto emerge dal bollettino quotidiano pubblicato dalla Regione Lombardia sull’andamento della pandemia. Due sono le persone decedute. I guariti e i dimessi sono 78, 2 i casi in terapia intensiva e 9 i ricoverati non in terapia intensiva.
Sono 87 i nuovi casi registrati in provincia di Milano nelle ultime 24 ore, di cui 51 a Milano città. Secondo i dati della Regione Lombardia in provincia di Monza e Brianza i nuovi casi sono 96, a Bergamo 9, a Brescia 3, a Como 1, a Cremona 1, a Lecco 11, a Mantova 3, a Pavia 6, a Sondrio 3 e a Varese 16. A Lodi non si sono registrati nuovi casi.
ALTO ADIGE
Tre nuovi casi sono stati rilevati nelle scuole in lingua tedesca della provincia di Bolzano. Uno si è verificato presso la scuola superiore tecnologica di Brunico ed un altro alle professionali di Silandro. La scuola elementare di Albes, nei pressi di Bressanone, resta chiusa perché è stato registrato un caso di positività fra i docenti.
VENETO
Sono 230 i nuovi positivi in Veneto: il totale arriva a 28.854 infetti dall’inizio dell’epidemia. Le vittime sono invariate a quota 2.194. Lo afferma il bollettino della Regione. Salgono di 4 i pazienti positivi attualmente in area non critica.
A un mese dalla ripresa delle lezioni, le scuole di Vò, vincono, per ora, la battaglia contro il coronavirus. Il primo comune d’Italia ad aver avuto un morto per la pandemia, traccia un bilancio positivo dei giorni in aula, iniziati il 7 settembre e scanditi, una settimana dopo, dalla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dell’istruzione Lucia Azzolina.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Aumentano a 887 (+18, ieri +21) i casi attivi di coronavirus in Friuli Venezia Giulia. I nuovi contagiati nelle ultime ventiquattro ore sono 21 (ieri +50, totali 4.911), le guarigioni sono 3 (ieri +93, 3.671), e non si registrano nuove vittime (353 deceduti). Stabile a 5 il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, mentre sono 5 in più (ieri +1, totali 28) i pazienti in altri reparti covid. Aumenta anche il numero delle persone in isolamento domestico, 840 (+12, ieri +22) Un nuovo caso di persona positiva alla ex caserma Cavarzerani di Udine si è registrato oggi. Lo ha reso noto l’assessore alla Sanità e vicegovernatore Fvg Riccardo Riccardi con un tweet, precisando che ora occorrerà sottoporre a tampone i 197 ospiti della struttura, dove sono ospitati i migranti.
EMILIA ROMAGNA
Sono 167 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in Emilia Romagna: il dato porta il totale in regione da inizio pandemia a 36.089 contagi. Lo rende noto la Regione. Sul totale dei nuovi casi, 77 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 85 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti. Sono 20 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto i tamponi: tre sono i casi di rientro da altre regioni. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40 anni. Sul territori si registra purtroppo un decesso: si tratta di una donna di 84 anni, in provincia di Modena, affetta da patologie pregresse.
Ancora un caso di coronavirus in una scuola media del riminese che manda in quarantena altre cinque classi, dopo che una una era già stata messa in isolamento. Il contagio precedente, spiega infatti l’ausl Romagna, era di un alunno, ma stavolta si tratta di un insegnante con sintomi. Ora sono dunque sei le classi in quarantena dell’istituto.
Ci sono tre nuovi casi di positività in altrettante scuole anche nel cesenate: si tratta di una bambina di 10 anni che frequenta la quinta di una elementare, un bimbo di quattro anni che frequenta una scuola dell’infanzia e di un docente di un istituto superiore. E ora sono stati messi in quarantena i compagni dell’alunna delle elementari (ma non il personale scolastico) e anche quelli del bambino di quattro anni, assieme, in questo secondo caso, alle maestre. All’istituto superiore, invece, non è stato previsto l’isolamento né per gli studenti né per i docenti.
Aumentano a Forlì le preoccupazioni per alcuni focolai segnalati in quattro aziende del territorio. In totale si tratta di una trentina di casi, alcuni sintomatici, fra i lavoratori di un’azienda di salotti, una di raccolta e riciclo di vari prodotti e di un’azienda di arredamenti. Emerso anche un caso alla Electrolux, il grande stabilimento metalmeccanico alle porte della città dove lavorano oltre 800 persone. Due casi di positività riscontati nelle scorse 48 ore anche fra gli alunni di due diverse scuole materne. In corso i tamponi per tutti i bambini delle due classi e per il personale insegnante.
TOSCANA
Due morti in Toscana nelle ultime 24 ore: sono due uomini, uno nella provincia di Firenze, un altro in provincia di Pistoia. Il totale dei decessi sale a 1.168 dall’inizio della pandemia. Inoltre, nelle ultime 24 ore alla Regione Toscana risultano altri 185 nuovi casi positivi con età media 41 anni pertanto il totale va a 15.764 casi (+1,2%). Dieci nuovi casi tutti asintomatici sono di anziani in una Rsa a Greve in Chianti (Firenze). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 780.067, 5.314 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 4.065 (+2,6% su ieri): ci sono ricoverati in ospedale 144 (+19 unità, +15,2%) di cui 32 in terapia intensiva (+6 unità da ieri, +23,1%) mentre 3.921 persone sono isolate a casa con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere oppure senza sintomi (+84 pari al più 2,2%). Ci sono inoltre, altro dato in crescita, 7.965 persone (+267 pari al +3,5%) in sorveglianza attiva della Asl al domicilio (quarantena) per contatti con contagiati. I guariti sono 10.531 (+80 unità da ieri).
LAZIO
Rimane sostanzialmente invariato il numero dei nuovi positivi nel Lazio. “Su oltre 11mila tamponi oggi si registrano 248 casi”, rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato. Ieri i nuovi casi erano stati 244 su quasi 12mila tamponi eseguiti. Dei 248 casi di oggi, precisa D’Amato, 105 sono a Roma. Cinque i decessi e 34 i guariti nelle ultime 24 ore. Forte attenzione sulla provincia di Latina.
ABRUZZO
Trenta i contagi registrati oggi in Abruzzo e risultati dai 1.244 test eseguiti (209.580 il totale di quelli fatti sin qui). Come si legge nel bollettino diffuso dall’assessorato regionale alla Sanità, si tratta di persone di età compresa tra i 10 e gli 87 anni che portano il totale dei casi di coronavirus sul territorio, da inizio emergenza, a 4.607. Sono 482 i decessi, l’ultimo dei quali registrato nelle ultime 24 ore e che riguarda una 97enne residente nella provincia di Pescara. Quella dell’Aquila è, oggi, la provincia più colpita: 10 i casi registrati che portano il totale, da inizio pandemia a 671. Sale anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 7, uno in più rispetto a ieri. I ricoveri in ospedale salgono a 72 (+2), mentre in isolamento domiciliare si trovano attualmente 938 persone (+19 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 1.017 (+24 rispetto a ieri).
E in attesa del nuovo Dpcm, sono diversi i comuni abruzzesi che impongono l’uso delle mascherine all’aperto o nei pressi delle scuole. A Sulmona (L’Aquila), ad esempio, è stato rinnovato l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione all’aperto su tutto il territorio comunale. Stessa misura, fino al 15 ottobre, a Salle, paesino del Pescarese: l’ha disposta il sindaco appresa la notizia di un caso di positività. A Pineto (Teramo), invece, mascherine obbligatorie nelle vie perimetrali gli istituti scolastici, in concomitanza con l’ingresso e l’uscita degli alunni. Mascherine obbligatorie nei pressi delle scuole anche a Pescara, come annunciato dal primo cittadino nei giorni scorsi.
UMBRIA
Sono 19 i nuovi positivi accertati in Umbria nell’ultimo giorno, 2.695 totali, scaturiti però dall’analisi di 441 tamponi, un numero molto inferiore rispetto al solito. È quanto riporta il sito della Regione. Non si arresta intanto la crescita dei ricoverati in ospedale, passati da 46 a 47, cinque dei quali in intensiva (ieri erano quattro). Rimangono invece 86 i deceduti mentre ci sono altri otto guariti, 1.898, con gli attualmente positivi che passano da 700 a 711.
MARCHE
Sono 22 i positivi rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore nel percorso nuove diagnosi: sette in provincia di Fermo, sei in provincia di Ascoli Piceno, quattro in provincia di Ancona, tre in provincia di Macerata, uno in provincia di Pesaro Urbino e uno fuori regione. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione Marche. Nell’ultima giornata testati 716 tamponi: 449 nel percorso nuove diagnosi e 267 nel percorso guariti. Tra i contagiati c’è anche il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, è risultato positivo al test rapido. Lo conferma lui stesso alla dire.
CAMPANIA
Ci sono 431 positivi oggi in Campania a fronte di 4.867 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Lo comunica l’unità di crisi regionale. Il totale dei positivi ammonta, quindi, a 14.768, su 632.399 tamponi effettuati dall’inizio dell’emergenza. Si registra anche un decesso che porta il totale a 466. Aumenta anche il numero di guariti: sono 6.593, 121 In più nelle ultime 24 ore.
BASILICATA
Ventotto dei 938 tamponi esaminati fra sabato scorso e ieri in Basilicata sono risultati positivi: lo ha reso noto la task force regionale, spiegando che intanto 12 persone sono guarite. Attualmente, i lucani positivi sono 317 e 32 sono i ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera (due sono in terapia intensiva). Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata 33 persone sono morte per il covid-19 e 424 sono guarite; sono stati esaminati 76.885 tamponi, 75.959 dei quali sono risultati negativi.
PUGLIA
Cala il numero di contagi in Puglia oggi sono 83 rispetto ai 151 di ieri, ma si riduce anche il numero dei tamponi processati, oggi solo 1.417. Gli 83 casi sono così suddivisi: 29 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 25 nella Bat, 27 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto (due casi di ieri di provincia non attribuita sono stati attribuiti oggi). È stato registrato 1 decesso, in provincia di Taranto: salgono a 599 le vittime. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 426.286 test; sono 4.762 i pazienti guariti; 2.956 i casi attualmente positivi di questi 253 ricoverati. Il totale dei casi positivi in Puglia è di 8.317, lo 0,5% è in terapia intensiva. Sono 17 i casi di positività al virus accertati a Molfetta, in provincia di Bari: otto sono collegati ai partecipanti a un pellegrinaggio a Cascia avvenuto nei giorni scorsi. Lo dichiara il sindaco della cittadina Tommaso Minervini in un video postato sui social.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 208.340 tamponi. Le persone risultate positive sono 2.086 (+23 rispetto a ieri), quelle negative sono 206.254”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: nelle ultime 24 ore si registra un ricovero in più, mentre i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 101 (dato invariato rispetto a ieri).
SICILIA
Sono 128 i nuovi positivi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono così a 3.358 gli attuali positivi e passano a 361 i ricoverati in ospedale. Di questi 28 si trovano in terapia intensiva, 2.969 sono i pazienti in regime di isolamento domiciliare. I tamponi eseguiti sono stati, però, solo 2656. Anche oggi si registrano nuove vittime, in questo caso sono due, che portano il totale a 321. Le vittime sono una donna di 65 anni e un uomo di 71 anni entrambi morti a Palermo. I guariti nelle ultime ore sono 15. Sul fronte della distribuzione territoriale Palermo segnala 63 nuovi positivi, mentre Catania mostra 31 casi, 15 sono i nuovi positivi a Ragusa, 10 a Messina, 5 casi a Caltanissetta, 3 a Trapani e 1 a Siracusa. Chiuso a Palermo Palazzo delle Aquile, sede del Comune. La decisione è stata assunta dal vicesegretario generale a seguito del presunto caso di positività di un dipendente, in via precauzionale. Prevista per domani la sanificazione dei locali.
“Salvo indicazioni di natura diversa – spiega una nota del Comune – gli uffici riapriranno nella giornata successiva, mercoledì 7 ottobre”.
SARDEGNA
Sono 88 i nuovi casi in Sardegna. Si registra uno nuova vittima anche se non risulta nel nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi: salgono quindi a 157 i decessi dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 200.055 tamponi, con un incremento di 1.622 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 116 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+2 rispetto al dato di ieri), mentre sono 19 (-1) i pazienti in terapia intensiva.