Simonetti (Tavolo Anticaporalato): “Con l’approvazione DL di cancellazione dei decreti precedente Governo si apre una fase nuova per inclusione e accoglienza migranti”. Di seguito la nota integrale.
Con le norme precedenti, ora modificati, quasi la metà dei richiedenti asilo presenti nel nostro Paese, circa 83.000 su 180.000, hanno perso la possibilità di ottenere il riconoscimento del permesso di soggiorno, prevalentemente quello umanitario, e di essere ospitati nei Centri di Accoglienza. L’eliminazione degli Sprar ha causato il blocco delle attività di integrazione e inclusione di diverse migliaia di persone che, assieme a tanti altri, hanno ingrossato la platea prodotta “dall’industria della clandestinità” , facile preda di caporali e criminalità organizzata.
In Basilicata almeno 800 migranti richiedenti asilo sono furiusciti dal sistema di accoglienza e dalla possibilità di ottenere il permesso di soggiorno.
Con le nuove norme questa platea va recuperata e utilizzati nuovi progetti Sprar con il protagonismo dei Comuni.
In parallelo vanno attuati i progetti del Piano Anticaporalato, non ultimo l’apertura del Centro di Metaponto, per recuperare gi stagionali che vivono nei ruderi e nei siti informali dell’area Ionica.
Il rinnovato Centro di Palazzo, ristrutturato con nuovi letti, attrezzature e servizi ‘ e’ utile anche per la vendemmia, la raccolta delle ulive e per l’effettuazione dei tamponi anche per agli stagionali che occupavano alcuni ruderi sgomberati con la recente operazione anticaporalato”