Sono due i materani che partecipano a “Non me lo dire”, il primo lungometraggio del comico pugliese Uccio De Santis, nelle sale cinematografiche del centro-sud dal 14 marzo e in quelle da Roma in su a partire dal 23 marzo 2012. In una scena del film il protagonista noto al pubblico televisivo per Mudù, il format di barzellette trasmesso da Telenorba e giunto alla sesta edizione duetta con Giuseppe Paradiso, noto nella città dei Sassi con lo pseudonimo di “Paradise”. Una scena della serie “buona la prima”, che Paradiso interpreta senza copione, dimostrando ancora una volta quel talento innato già svelato in altre produzioni locali ed in particolare all’interno del cortometraggio “Il lato grottesco della vita” di Federica Di Giacomo, nel quale aveva recitato in compagnia di Girolamo Lacertosa.
Oltre al “cameo” di Giuseppe Paradiso il film “Non me lo dire”, diretto dal materano Vito Cea, è realizzato con la partecipazione degli attori Uccio De Santis, Mia Benedetta, Aylin Prandi, Nando Paone, Umberto Sardella, Antonella Genga, Brando Rossi, Piero De Lucia, Giacinto Lucariello, Franco Paltera, Annabella Giordano, Pino Fusco, Gianni Ciardo, Michele De Virgilio. Gianni Ciardo ha anche collaborato alla colonna sonora del film.
A Matera per la proiezione delle ore 20 in programma al Cinema Comunale, preso d’assalto da centinaia di persone in fila per cercare di conquistare uno dei cinquecento posti disponibili sono arrivati otto attori del cast: con il mattatore Uccio De Santis anche il materano doc Giuseppe Paradiso, accolto come una star dai suoi concittadini, Antonella Genga, Annabella Giordano, Franco Paltera, Umberto Sardella, Brando Rossi e il regista Vito Cea.
In apertura Uccio De Santis ha salutato con grande affetto il pubblico di Matera, città che lo ha adottato da quando è cominciata l’avventura televisiva del Mudù oltre dieci anni fa. Naturalmente per il suo primo film diffuso nelle sale cinematografiche di tutta Italia l’attore pugliese ha preferito affidarsi al gruppo di attori con i quali ha condiviso la fortunata esperienza del programma di barzellette sempre più amato se si considera il numero di edizioni raggiunto. Il cast di attori è sicuramente arricchito dalla presenza di Mia Benedetta, che interpreta il ruolo di Silvia, la moglie di Lello Morgese, un attore comico che andrà in crisi quando la sua storia d’amore subirà uno stop improvviso. Il film finanziato in parte dall’ Apulia Film Commission, è stato girato per cinque settimane nelle zone dei Trulli, della Capitanata, del mare e di Castel del Monte. “Non me lo dire” è una classica commedia all’italiana che fa divertire ma che lancia anche messaggi molto chiari al pubblico. “No ai programmi che regalano una popolarità fugace ma che non permette di costruire una carriera artistica di qualità e no al divorzio facile, perchè l’amore può ancora emozionare e far battere il cuore. E dopo la partecipazione avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsa di Vito Cea al programma di Rai Uno “Cinematografo” condotto da Gigi Marzullo con la partecipazione di una serie di critici che analizzano le ultime uscite cinematografiche, per Uccio De Santis nella giornata di lunedì 19 marzo 2012 anche la prestigiosa vetrina del programma “La Vita in diretta” a partire dalle ore 17 su Rai Uno mentre alle ore 18 una sua intervista sarà trasmessa su Rai 2. Una promozione in grande stile legata all’uscita del film “Non me lo dire” è prevista quindi in serata nella sala Barberini della capitale alla presenza di numerosi vip tra cui i pugliesi Bianca Guaccero e Checco Zalone e personaggi del mondo industriale come Luca Cordero di Montezemolo. Nei prossimi giorni saranno programmate altre promozioni di “Non me lo dire”, che saranno pubblicate naturalmente in questa pagina. E in attesa di conoscere i primi dati relativi agli incassi della pellicola made in Puglia ci sembra opportuno sottolineare che produzioni altrettanto importanti sarebbero state prodotte anche sul territorio materano dopo l’arrivo di Mel Gibson se la Regione Basilicata avesse costituito in tempi rapidi la “famigerata” film commission. Per dieci anni si è continuato a parlare di film commission ma la sensazione è che i politici stiano ancora litigando sulla persona a cui affidare questa cabina di regia piuttosto che ragionare sugli investimenti e le ricadute positive sul piano occupazionale e produttivo per il nostro territorio. La Basilicata ed in particolare il set a cielo aperto di Matera e dell’area murgiana non ha nulla da invidiare alle location pugliesi che hanno ospitato le ultime produzioni di Uccio De Santis piuttosto che le scene contenute nei film di Checco Zalone. Ma evidentemente in Puglia hanno compreso da tempo che per far crescere un territorio occorre investire sulle proprie risorse. Sul nostro territorio non mancano ma fino a quando non ci sarà una film commission non si può sicuramente competere con una realtà tanto vicina dal punto di vista fisico quanto lontana sotto il profilo della mentalità imprenditoriale.
Michele Capolupo
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La fotogallery della presentazione di Non me lo dire al Comunale con una parte del cast (foto www.sassilive.it)
