Il report sulla terza giornata del campionato di serie C girone C è affidato al giornalista Pippò Franzò. Di seguito il report delle gare disputate.
CAVESE-BARI 2-3
IL Bari a fine gara porta a casa tre punti preziosi con il suo gioco offensivo costante ma anche aiutata dalla Dea bendata che ha permesso di realizzare due dei tre gol grazie a due lisci clamorosi dei giocatori della Cavese. Prima con il mediano Marco Pompetti, classe 2000 proveniente dall’Inter, che con il suo liscio permette a Ciliento di schiacciare in rete da due passi da Bisogno. La terza rete, quella dei tre punti per i biancorossi ad un minuito dalla fine su un cross in area cavese, il numero uno metallino esce a vuoto, e ancora l’ex Catanzaro Ciliento mette di testa in rete. La cronaca ci porta subito al bel gioco del Bari, che prima di aprire le marcature ha avuto ben tre occasioni per passare in vantaggio, due con Antenucci che in un minuto sciupa due palle gol, e una con Marras al 22’.
La Cavese non si è fatta intimorire dall’avversario più blasonato, ed ha cercato la via della rete con insistenza, infatti, al 60’ ottiene un rigore ai danni di Cuccurullo, trasformato da De Paoli per l’1 a 1. Il Bari all’81’ passa di nuovo in vantaggio con Antenucci che sfrutta alla perfezione una punizione in area da Citro. La Cavese non si arrende e si proietta in avanti alla ricerca del pareggio. All’87’ il pareggio per i padroni di casa arriva con Forte. Mancano pochi minuti alla fine quando sembra che la divisione dei punti sia ormai cosa fatta, ma cosi non è, poiché’ arriva il secondo “liscio” dall’estremo difensore metallino Bisogno ad un minuto dalla fine regolamentare, che non riesce a smanacciare un cross in area, la sfera arriva a Celiento che sempre di testa mette in rete.
Partita sostanzialmente bella perché’ giocata da entrambe le squadre, il Bari ha presentato il suo bel gioco, e i ragazzi di Modica hanno giocato quasi alla pari, peccato per quei due errori di gioventù (mediano e portiere sono appena ventenni) dei padroni di casa.
Gli attaccanti di Auteri producono gioco ma realizzano poco, da rivedere la difesa che in tre gare ha subito cinque reti. La Cavese può rimontare, visto l’impegno ed il gioco, anche se per il momento la classifica è deficitaria.
CATANIA – JUVE STABIA 1-0
Il Catania si aggiudica la gara contro la Juve Stabia, e si porta a più tre punti, annullando già nelle prime due gare la penalizzazione in classifica del -4. La squadra etnea in queste due ultime gare sta dimostrando di essere ben quadrata in difesa, e pronta per ripartire alla ricerca del gol. Anche oggi ha segnato un difensore che è anche un ex delle vespe. Denis Tonucci la settimana scorsa era con la squadra di Padalino ma oggi si ritrova con il Catania, e da ex ha realizzato la rete dei tre punti. Se vogliamo essere precisi, aveva anche realizzato la seconda rete ma l’arbitro ha annullato clamorosamente, visto che da qualsiasi filmato si può evincere che la palla aveva superato tutta la linea di porta. La Juve Stabia ha cercato il gol nella prima parte con Mastalli ma senza esito. Nella ripresa i siciliani tengono bene il campo, e solo nei minuti finali devono ringraziare il portiere Martinez che in più occasioni salva clamorosamente la porta dal gol avversario. La mano del tecnico Raffaele sta producendo i suoi effetti positivi che lasciano prevedere un buon campionato, con un futuro roseo.
TERNANA – PALERMO 0-0
Tra due ottime squadre finisce con il nulla di fatto, ma la gara è stata piacevole perché le due squadre non si sono risparmiate per cercare il gol.
La squadra di Lucarelli nell’arco dei novanta minuti ha prodotto più gioco in avanti, e se non è andata a segno, la squadra siciliana deve ringraziare il proprio portiere che ha parato quasi tutto. Da conclusioni ravvicinate Pelegotti ha chiuso lo specchio della porta a Furlan, Vantaggiato e Falletti. Il Palermo in avanti ha cercato di allarmare Iannarelli ma con scarso risultato con Valenti e Accardi. Nel finale brivido per gli ospiti che salvano in extremis su un tiro di Raicevic. Alla fine della gara le due squadre reclamano per un rigore per parte non assegnato dall’arbitro Gualtieri di Asti.
Il Palermo sembra palesemente in ritardo sulla condizione atletica e sugli schemi tattici di. Boscaglia. Manca ancora qualche tassello da recuperare nel mosaico rosanero. La distanza dalla vetta si allunga sempre più, anche se si deve recuperare una gara.
CATANZARO – PAGANESE 1-0
Il Catanzaro vince contro la Paganese di Erra, e conquista i primi tre punti in questo campionato (con una gara da recuperare). Partita giocata per i primi 45 minuti quasi a senso unico, con i padroni di casa a pressare, e con la Paganese a difendersi in maniera ordinata. Al 57’ passa il Catanzaro su un’azione elaborata. Carlini appoggia la sfera a Corapi, poi Curiale a Verna che chiude in gol con il destro. La Paganese, che puntava al pareggio, ha messo da parte gli indugi, e si è proiettata in avanti cambiando anche l’assetto tattico. Dal 3-5-2 è passata al 4-3-3 per trovare la rete ma il portiere Fasan evita il raddoppio su di Massimo, sbloccando la sfera. Solo nei minuti finale Mendicino, subentrato a Benedetti, sfiora il pari.
TURRIS – VITERBESE 2-1
La Turris sfrutta il momento positivo ed ottiene la seconda vittoria di fila a spese della Viterbese che nel finale rimane in dieci uomini per l’espulsione di Baschirotto, e si porta al secondo posto in classifica. La squadra di Fabiano gioca bene e va a segno due volte con Franco al 26’ dalla lunga distanza che sorprende Daga. Dopo un minuto, l’ex difensore cremonese porta in pareggio la Viterbese con un perfetto colpo di testa. Nella ripresa al primo minuto è ancora Daniele Franco per i corallini a siglare la seconda rete, quasi una fotocopia della prima. Il tecnico ospite Maurizi non ci sta e cerca di spostare il baricentro della sua squadra in avanti ma non riesce a sorprende la difesa ben organizzata della Turris. Nel finale l’espulsione del terzino destro viterbese chiude tutte le velleità della squadra laziale. La Viterbese stenta ad ingranare in questo inizio di campionato, tre gare un solo punto in classifica.
FRANCAVILLA – VIBONESE 2-2
La Vibonese fuori casa si fa rispettare, e gioca un buon calcio. Alla fine, un pareggio che soddisfare entrambe le squadre, anche se per ben due volte la squadra di Angelo Galfano è stata in vantaggio. Ad una manciata di minuti dalla fine del primo tempo Berardi va in gol per la Vibonese. Nella ripresa il pareggio ad opera di Castorani che di testa manda alle spalle di Mengoni. Al 66’ Plescia a due passi dalla porta riporta gli ospiti in vantaggio, e a pochi minuti dalla fine, il signor Taricone di Perugia assegna un rigore al Francavilla per fallo di Bachini su Perez. Tira dagli undici metri Vasquez, e rimette la gara in perfetto equilibrio: due a due. Il Francavilla dopo due sconfitte riesce ad ottenere un punto che fa muovere la classica, e da fiducia ai ragazzi di Trocini. La Vibonese ha raccolto quattro punti tutti fuori le mura amiche: Il tecnico Galfano adesso deve catechizzare i giocatori che si può, e si deve vincere in casa. La gara di domenica contro il Catanzaro potrebbe essere il primo banco di prova.
POTENZA – CASERTANA 2-2
Il Potenza si fa rimontare in casa dalla Casertana alla prima stagionale (deve recuperare due gare), fallendo la leadership della classifica ex acqueo con il Bari. La squadra ospite giocava per la prima volta in campionato, e non ha deluso le aspettative. Il Potenza non è riuscito a superare la squadra campana pur essendo andata per ben due volte in vantaggio. La squadra di Guidi con i gol di Carillo al 31’ che di testa fredda il giovanissimo Brescia, appena diciassettenne, e al 65’ con Cuppone, agevolato da un pasticcio del numero uno casalingo, conquista un punto prezioso sul difficile campo dell’ Alfredo Viviani di Potenza. La squadra di Somma perde una grossa occasione per balzare in testa alla classifica con il Bari a sette punti. La Casertana alla prima gara ufficiale si è ben comportata, e lascia sperare bene per il futuro. Il Potenza è una buona squadra di categoria che ha bisogno di alcune partite per potersi esprimere al meglio. Somma, tecnico navigato in terza serie, riuscirà a portare sicuramente la squadra rosso blu nelle zone alte della classifica.
Da domenica ritornano in campo Foggia e Bisceglie che sono state ammesse in ritardo al campionato. Per quando riguarda il Monopoli, che doveva affrontare il Trapani, ha osservato un turno di riposo.