La scelta di Metaponto come sede ospitante della terza edizione di “Comunicamente Basilicata”, incontro fra i comuni, è stata al centro di una riunione tra il Sindaco di Bernalda e gli organizzatori della manifestazione culturale.
L’appuntamento previsto per i giorni 7 e 8 luglio 2012 avrà come palcoscenico il lungomare di Mataponto che ospiterà le molteplici attività culturali, di spettacolo e di folclore nonché seminari istituzionali, ne dà notizia il sindaco Chiruzzi il quale esprime il suo apprezzamento per la scelta della sede e comunica che la valenza interterritoriale e interregionale della manifestazione “Comunicamente Basilicata” rientra nelle già avviate e consolidate politiche di ottimizzazione della rete fra operatori privati e pubbliche amministrazioni accomunati dalla , spesso faticosa opera , di lancio delle aree a vocazione turistica.
Metaponto dunque si predispone ad ospitare le tante novità che la manifestazione prevede per quest’anno, infatti oltre all’ormai consueta area espositiva che vedrà protagoniste le peculiarità dei comuni partecipanti e di enti pubblici che vogliano utilizzare l’occasione per un diretto contatto con le realtà più capillarmente diffuse, dopo la consueta parata degli amministratori si terranno seminari per lo scambio di buone pratiche ; la novità saliente è l’apertura all’incontro ai comuni della vicina Puglia, attraverso fra gli altri, il coinvolgimento delle ANCI delle due regioni.
L’incontro dunque assume il molteplice valore della autocoscienza lucana e della occasione promozionale che valica i confini regionali . Il valore aggiunto di incontri info/formativi previsti durante le due giornate risiede nella concezione pratica e informale in cui si svolgeranno attività che mantengono l’alto profilo tecnico, questo dichiara in sindaco Chiruzzi, che aggiunge
“ l’adesione interistituzionale di apt, anci, regione e province ed altri enti pubblici sarà l’occasione per agevolare azioni in corso ed altre da costruire di un intero territorio, Metaponto dunque come ospite dell’intera costa ionica ,ma anche delle realtà a vocazione turistica con le valenze che il meta pontino sintetizza : turismo balneare, culturale e enogastronomico
La contingenza anche delle ultime vicende non può che invitare alla riflessione su analogie sempre più riconoscibili che impongono azioni comuni a tutti i comuni lucani.”