Dal 18 ottobre 2020 presso il Palazzo San Severo di Palazzo San Gervasio recentemente riaperto al pubblico, si inaugurerà la mostra di arti visive “Volti segnati” a cura di Roberto Razzi. Una collettiva di artisti meridionali che hanno dedicato la loro attività pittorica alla riproduzione degli effetti segnanti delle malattie più severe del diciannovesimo secolo nel Mezzogiorno d’Italia, quali il tifo, il colera, la scabbia, la sifilide e lo scorbuto.
Una carrellata di sguardi ed espressioni di sofferenza che rievocano i tristi giorni di un Meridione vittima delle grandi pandemie ottocentesche, dilaniato nel corpo e nella psiche da morbi di fronte ai quali la scienza medica del tempo era costretta quasi all’impotenza.
La mostra, fortemente voluta da Razzi epidemiologo impegnato attivamente nella lotta anti-Covid, vede come protagonisti pittori del sud del calibro del napoletano Milillo e del lucano Fava, prematuramente scomparso per aver contratto lo scorbuto. Tele di un vissuto lontano nel tempo e tuttavia attuale nel contesto della corrente emergenza sanitaria.
Madrina del vernissage sarà Gioia Ottovalli, presidentessa della Onlus“Il cerchio della fortuna”.
Si raccomanda al gentile pubblico di munirsi di mascherina e occhiali protettivi. All’ingresso personale addetto all’accoglienza vigilerà sul rispetto del protocollo di sicurezza sanitaria.