Durante un controllo volto a verificare il rispetto delle norme anti covid ieri sera a Nardò, la polizia ha disposto la chiusura di un locale, ‘La Fabbrica’, dove era in corso un evento con 400 persone, musica ad alto volume e due dj. Per le dimensioni delle sale e per le modalità con le quali erano organizzati gli spazi interni in rapporto al numero degli avventori, gli agenti hanno accertato che non veniva garantita la tutela della salute dei presenti, in una situazione di alto rischio contagio. Il controllo, che si è svolto in un clima di forte ostilità, si è concluso con la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale e con la notifica del decreto di sospensione dell’attività per cinque giorni.
Riportiamo di seguito le dichiarazioni sulla vicenda dell’amministratore unico della società Risto&Disco Pierpaolo Paradiso, che gestisce il pub LaFabbrica a Nardò
Si è messa in moto la macchina del fango, e mio malgrado sono stato attaccato da giornali e leoni da tastiera, accusato di essere un incosciente, a seguito delle notizie in merito alla chiusura della fabbrica di Nardo.
Hanno parlato di centinaia di persone ammassate, ma questo non risponde a vero.
Preferisco far parlare le immagini e non commentare quanto accaduto ieri sera , lo farò nelle sedi opportune.
Queste sono le immagini delle 3 telecamere di sicurezza poste nei 3 ambienti che costituiscono il locale al momento dell arrivo delle forze dell’ordine ( precisando che 4 di loro erano in borghese e non vorrei li confondeste per clienti non seduti ai propri posti ) mi chiedo quale fosse la situazione di pericolo !
Io e tutti i presenti ricordiamo le parole di chi sosteneva che l’irregolarità consistesse nella musica alta, immaginando che se c è musica significa che è in corso una festa .
Io rifletterei su questa interpretazione a mio parere molto discutibile, perché apre le porte a un futuro incerto e pericoloso.
Le immagini sono chiare e spero evidenzino quanto realmente accaduto e che nulla di strano stesse accadendo all’infuori di una semplice cena.
Ho sempre rispettato l’operato delle forze dell ordine e sempre lo farò, la mia è solo delusione x le notizie costruite ad arte e sconforto x le norme poco chiare che ognuno può interpretare a suo modo.