Trasporto pubblico locale, Cefola (Uil): “Confusione e inadeguatezza degli interventi del Governo e della Regione Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
Lo abbiamo detto più volte e lo ridiciamo ancora: “Durante l’emergenza covid-19, il settore dei trasporti e della logistica ha dimostrato di avere un ruolo strategico, ecco perché deve ricoprire un ruolo determinante all’interno del paese, mentre l’intermodalità nei trasporti deve essere l’obiettivo da perseguire per sostenere lo sviluppo e per definire un futuro di crescita. Invece si continuano a deliberare Decreti confusi e inspiegabilmente inadeguati alla prevenzione del contagio.
Non si è ancora apportato modifiche alle ultime linee guida sui trasporti: non si può continuare a parlare dell’80% della capienza ma si dovrebbe, magari, ritornare al 50% dei posti a sedere per redimere la possibilità di contagio.
Sicuramente, data l’attuale situazione in peggioramento, avevamo ragione nell’affermare che, purtroppo, i trasporti sono uno dei maggiori veicoli di contagio per i cittadini e i lavoratori del settore.
E’ improcrastinabile un immediato intervento delle istituzioni perché em regole certe e preventive.
Come se ciò non bastasse e nonostante l’avvenuto versamento dei corrispettivi del terzo trimestre 2020 società come Nolè e Rocco, a cui abbiamo notificato l’azione di sciopero, continuano a non pagare i dipendenti. E’ ora che le aziende assumano le proprie responsabilità e mettano in campo le proprie risorse perché altrimenti sarebbero poco credibili e metterebbero in difficoltà l’esistenza di una società come quella attuale che, con affanno, potrebbe partecipare alla nuova gara del TPL Basilicata.
Troppe le vertenze avviate nell’intero del sistema trasporti lucano che non trovano ancora risposte certe sulle garanzie chieste dalle Organizzazioni sindacali.
I lavoratori dell’ex Auchan non hanno ancora ricevuto risposte sul loro futuro e addirittura i sindacati regionali e nazionali di settore continuano con insistenza a chiedere di riattivare i tavoli con Regione Basilicata, Margherita/Conad e MISE per cercare di capire quali siano le intenzioni del gruppo Margherita nei confronti del magazzino di S. Nicola di Melfi. Si spera che dopo ulteriore sollecito, il MISE si convinca di portare al tavolo della trattativa del giorno 21 prossimo anche le Organizzazioni sindacali Nazionali. La UILTrasporti chiede all’assessore alle Attività produttive di attivarsi per sostenere l’incontro previsto con Margherita/Conad ad horas per verificare gli impegni presi nelle precedenti riunioni.
Altra nota dolente riguarda il trasporto urbano di Potenza. Dopo varie sollecitazioni, scioperi, Procedure di raffreddamento, finalmente il Sindaco ha convocato i sindacati per il giorno 21 p.v. Una trattativa tutta in salita in cui saranno rimarcati gli impegni dichiarati e non mantenuti dall’Amministrazione Comunale che all’inizio del mandato si sbilanciava ipotizzando una società municipalizzata che potesse risolvere le attuali criticità e oggi esordisce con una frase non consona al proprio mandato : “non prendete i bus”. Intanto si continua ad assistere a inadempienze da parte della società Trotta sull’affidabilità e sicurezza dei mezzi e sulla gestione delle scale mobili.
Forse tutti i soggetti dovrebbero assimilare la gestione del trasporto della città di Matera.
La UILTrasporti chiede l’istituzione di un tavolo permanente sui trasporti, compresi quelli Ferroviari FS e FAL, che monitori continuamente la gestione totale del sistema trasporti lucano e intervenga con giusti e reali azioni correttive a garanzia della sicurezza, della diffusione covid-19 e dell’efficienza. Basta parole bisogna passare ai fatti senza indugi e interrogativi, ne va dell’esistenza dei cittadini e lavoratori del settore a cui la Uiltrasporti porgerà massima attenzione denunciando le inadempienze degli enti e delle aziende che non si atterranno ai principi di salvaguardia della salute e della sicurezza.