L’agenzia esecutiva EACEA della Commissione Europea ha comunicato di aver selezionato il progetto “Sports activities for people with Down’s Syndrome (SPADS) dell’Asd Running Matera per la Call for proposal del Programma Erasmus + Sport 2020. Di seguito la nota integrale.
Nei giorni scorsi l’Agenzia Esecutiva EACEA della Commissione Europea, ha ufficializzato gli esiti della Call for proposal del Programma Erasmus + Sport 2020. Tra i progetti selezionati c’è anche “Sports activities for people with Down’s Syndrome (SPADS)” proposto e coordinato dall’ASD Running di Matera.
Grande soddisfazione è stata espressa dai vertici dell’Associazione per l’approvazione del progetto europeo che ha ottenuto 88/100 punti e che conferma l’ASD Running Matera leader sui progetti europei sportivi per l’inclusione sociale, soprattutto in questo anno 2020 così particolare per lo sport di base e per le fasce deboli.
Il partenariato di altissima qualità e professionalità è composto da 8 partner provenienti da 5 paesi europei (Italia, Romania, Spagna, Ungheria, Regno Unito) tra cui l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) e la Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettivo Relazionali FISDIR (Roma).
Sports activities for people with Down’s Syndrome (SPADS) è un progetto di “Collaborative Partnerships” che ha l’obiettivo principale di incoraggiare l’inclusione sociale e le pari opportunità in ambito sportivo, attraverso una maggiore partecipazione alle attività sportive di adolescenti e giovani con sindrome di down (DS).
Lo scopo del progetto è quello di avviare un percorso di apprendimento sostenibile e continuo che colleghi operatori sociali, allenatori sportivi di club sportivi, strutture residenziali, associazioni, NGO, Fondazioni e in un maggiore coinvolgimento nello sport e nelle attività educative.
Verranno praticate tante discipline sportive dall’atletica leggera, al nuoto, al calcio, basket ed equitazione, ecc. rivolte a bambini e ragazzi affetti da sindrome di down e che frequentano le strutture italiane ed europee.
Gli obiettivi specifici sono:
– rafforzare l’uso dello sport come strumento per l’inclusione sociale
– sensibilizzazione sul potenziale della Sport nel trattamento riabilitativo dei DS;
– formare gli operatori socio-sanitari e volontari sportivi
– attuazione di programmi di promozione ed incentivazione delle attività sportive per soggetti con DS
– aumentare la conoscenza delle parti interessate sulle politiche dell’UE, nazionali, regionali e locali sulle migliori pratiche di insegnamento e di inclusione sociale attraverso lo sport.
Le attività previste sono:
1. gestione, coordinamento, monitoraggio e valutazione
2. formazione e scambio di buone pratiche
3. n. 5 meeting transnazionali
4. eventi sportivi di promozione
Risultati finali:
– questionari sulla situazione attuale rivolti alle famiglie
– un manuale contenente le migliori pratiche
– piattaforma e-learning per la formazione di operatori e volontari sportivi
– workshop di formazione locali
– eventi di sensibilizzazione in 5 paesi partner, con una conferenza finale
– materiali ed attività di comunicazione
– disseminazione.
Il progetto, dall’alto contenuto scientifico, avrà inizio l’1 gennaio 2021 e terminerà il 31 dicembre 2022.