“Voglio esprimere grande soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, da parte della Commissione Agricoltura del Senato, della risoluzione che impegna il governo a rilanciare i Consorzi di bonifica e irrigazione. È un dossier su cui abbiamo dato molto volentieri il nostro contributo al senatore Trentacoste, relatore dell’Affare assegnato. Al giorno d’oggi l’azione consortile è fondamentale non soltanto per supportare l’agricoltura e rendere più efficienti le reti irrigue ma anche nella gestione e nella difesa del territorio e nel contrasto al dissesto idrogeologico. Si tratta di preziose ‘sentinelle’ che possono svolgere un’azione strategica nella difesa dell’ambiente, tanto più utile oggi alla luce dei cambiamenti climatici, e in un ripensamento complessivo dell’uso delle risorse idriche e del rapporto con il territorio. Tradotto in cifre, stiamo parlando di un impegno, da parte del governo, per 1 miliardo di euro per realizzare oltre 500 progetti già avviati”.
Lo ha dichiarato il senatore Saverio De Bonis, segretario della IX Commissione Agricoltura del Senato, nel commentare l’approvazione della risoluzione sull’Affare assegnato (n. 178) sui Consorzi di bonifica e irrigazione, relatore il senatore Fabrizio Trentacoste.
“Ricordiamo che a oggi il grosso delle entrate dei Consorzi deriva dalle contribuzioni degli agricoltori, pur rimanendo rigorosamente enti pubblici. Alla luce delle disomogeneità ancora esistenti tra varie aree del paese e delle difficoltà vissute da alcuni settori e regioni agricole, una presa in carico collettiva appare ancora più necessaria. Con il documento programmatico che il governo si impegna a elaborare, si potrà procedere a una serie di interventi di gestione e ammodernamento delle reti idriche, degli invasi e del dragaggio delle acque. I Consorzi potranno avere inoltre una maggiore voce in capitolo nel promuovere progetti per la tutela dell’ambiente, la conservazione del paesaggio e la promozione del sistema agroecologico nazionale”.