Oggi si registra un nuovo balzo dei contagi da Coronavirus in Italia: 15.199 casi nelle ultime 24 ore e 127 morti. In forte aumento rispetto a ieri, quando erano stati 89 i decessi e 10.874 i nuovi casi. Si registra un nuovo record di tamponi: 177.848.
Il totale delle vittime sale a 36.832, quello dei contagiati a 449.648. Lo comunica il ministero della Salute. Sempre nelle ultime 24 ore i pazienti guariti/dimessi sono stati 2.369, in crescita rispetto a ieri, quando erano stati 2.046. Il totale dall’inizio della pandemia di coronavirus è ora 257.374. Sono 155.442 gli attualmente positivi, con un incremento di 12.703 rispetto a ieri.
Continuano a salire i ricoveri in terapia intensiva: sono 56 in più nelle ultime 24 ore (meno di ieri, quando erano stati 73), per un totale di 926 pazienti. I ricoveri con sintomi sono 603 più di ieri (in calo rispetto ai 778 di ieri), che portano il totale a 9.057.
LOMBARDIA
Sono 4.125 i nuovi casi di coronavirus in Lombardia, con il totale che balza a 134.604, e 20 i morti per un totale di 17.123 deceduti. I nuovi contagiati sono raddoppiati rispetto a ieri quando erano 2.023. I tamponi effettuati oggi sono stati 36.416.
VALLE D’AOSTA
Nuova impennata di casi positivi al coronavirus in Valle d’Aosta. Nelle ultime 24 ore – secondo il bollettino dell’unità di crisi (sulla base dei dati forniti dall’Usl) – sono stati registrati 111 nuovi contagiati, a fronte 583 tamponi eseguiti. Il totale dei casi positivi attuali sale così a 831. I guariti sono 1.155.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi sono stati rilevati 219 nuovi contagi (4.627 tamponi eseguiti) e un decesso da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un uomo del 1939 che era ricoverato nel reparto di terapia intensiva all’Ospedale di Udine. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute del Fvg, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 6.855, di cui: 2.282 a Trieste, 2.382 a Udine, 1.422 a Pordenone e 727 a Gorizia, alle quali si aggiungono 42 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 2.118. Salgono a 16 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 76 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 367, con la seguente suddivisione territoriale: 199 a Trieste, 82 a Udine, 75 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 4.370, i clinicamente guariti 12 e le persone in isolamento 2.014.
ALTO ADIGE
Salgono a 296 le vittime in Alto Adige dall’inizio dell’emergenza sanitaria. L’Azienda sanitaria provinciale segnala altri due decessi avvenuti nelle ultime 24 ore. Crescono anche i numeri del contagio con 189 nuovi casi positivi accertati sulla base della valutazione di 1.884 tamponi (913 i test effettuati per la prima volta). Il numero delle persone testate positive al coronavirus è ora di 5.302. Resta immutato il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati: sono 96 nei normali reparti ospedalieri e 7 nelle terapie intensive. Sono, invece, 25 (uno in più) i pazienti in isolamento nella struttura di Colle Isarco. Le persone in isolamento domiciliare sono 5.447, delle quali 27 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta. I guariti sono 2.926 (2 in più) ai quali si aggiungono 936 persone (5 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test.
VENETO
Boom di casi in Veneto. L’ufficio stampa della Regione ha dichiarato infatti, nel bollettino delle 8, 1.083 positivi al Covid-19. Di questi sono ricoverati in reparto normale, cioè infettivologia, 524 persone di cui 85 già negativizzate. In terapia intensiva ci sono invece 66 persone, di cui 10 negativizzate. Sono cinque le nuove vittime registrate stamattina.
LOMBARDIA
Sono oltre 4.000 i nuovi positivi registrati oggi in Lombardia, a fronte di circa 36 mila tamponi eseguiti. A riportare questi dati è l’Ansa. Sono numeri record per la regione che portano il rapporto tamponi/positivi circa all’11%, rispetto al 9,3% di ieri. Dei nuovi positivi circa 300 sono ricoverati in reparti covid e un decina in più sono i pazienti in terapia intensiva. Il precedente record di casi positivi era del 21 marzo scorso con 3251 positivi, ma un numero di tamponi molto più contenuto. I casi positivi in Lombardia, 4.126 secondo dati non ancora ufficiali, sono dunque raddoppiati rispetto a ieri, quando erano 2023. Quasi il doppio anche quelli di Milano e provincia, oggi 1.858 a fronte dei 1.054 di ieri. La crescita del rapporto tamponi/positivi è invece inferiore al 2% per effetto del record di esami eseguiti.
EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 42.588 casi di positività, 671 in più rispetto a ieri, su un totale record di 17.165 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Si registrano otto nuovi decessi: 2 a Bologna (una donna di 85 e un uomo di 81 anni), 2 a Modena (una donna di 84 e un uomo di 86 anni), 2 a Piacenza (un uomo di 87 e uno di 68 anni, quest’ultimo residente in provincia di Lodi), 1 a Parma (un uomo di 84 anni) e uno a Reggio Emilia (un uomo di 90 anni). Dei nuovi positivi, sono 305 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente 159 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 191 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,9 anni. Sui 305 asintomatici, 125 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 36 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1 per screening sierologico, 12 con i test pre-ricovero. Per 131 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
TOSCANA
In Toscana sono oggi 866 i nuovi casi di positività (679 identificati in corso di tracciamento e 187 da attività di screening) su un totale di casi, registrati dall’inizio dell’epidemia, pari a 25.466
unità. I nuovi casi sono il 3,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 866 casi odierni è di 44 anni circa (il 17% ha meno di 20 anni, il 27% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, il 9% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell’1,4% e raggiungono quota 12.006 (47,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 950.782, 11.629 in più rispetto a ieri. Sono 7.359 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui l’11,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 12.239, +6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 579 (32 in più rispetto a ieri), di cui 76 in terapia intensiva (4 in più). Oggi si registrano 13 nuovi decessi: 7 uomini e 6 donne con un’età media di 79,8 anni. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
MARCHE
Altro picco di contagi nelle Marche nella seconda ondata pandemica da coronavirus: ne sono stati rilevati 226 – per la seconda volta nel mese sopra i 200 dopo i 204 comunicati il 17 ottobre – nelle ultime 24 ore ma su un numero consistente di tamponi nel percorso nuove diagnosi, cioè 1.486. In tutto, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, i campioni analizzati sono stati 2.540 di cui 1.054 nel percorso “guariti”. È Ascoli Piceno la provincia con più casi nell’ultima giornata (67); seguono Macerata (53), Ancona e Fermo (entrambe 36) e Pesaro Urbino (26); 8 provengono da fuori regione.
ABRUZZO
Sono complessivamente 6.786 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 252 nuovi casi (di età compresa tra 3 mesi e 91 anni). Dei nuovi casi, 148 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 42, di cui 9 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Pescara, 5 in provincia di Chieti e 17 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi e sale a 500 (si tratta di un 71enne e di un 86enne della provincia dell’Aquila, una 88enne e una 82enne della provincia di Chieti, un 66enne della provincia di Teramo). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 3.195 dimessi/guariti (+1 rispetto a ieri). Nelle province si registrano 446 casi e tre decessi, tutti con patologie.
LAZIO
“Su oltre 20mila tamponi, oggi nel Lazio si registrano 1.219 casi positivi, 16 i decessi e 133 i guariti. Il rapporto tra i tamponi e i positivi è 5,9%”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio d’Amato, sottolineando che “queste sono le giornate più difficili, occorre rigore e rispetto del distanziamento. Ci aspettiamo un incremento del valore Rt soprattutto nelle province, Roma sta tenendo. La rete ospedaliera è entrata nella settima fase, programmati a regime circa 3.000 posti riservati a covid”. Per quanto riguarda i dati, nella asl Roma 1 sono 177 i casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 76, 88, 91, 91 e 93 anni con patologie. Nella asl Roma 2 sono 233 i casi e si tratta di ottanta casi con link familiare o contatto di un caso già noto e settantotto i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano cinque decessi di 58, 61, 70, 72 e 102 anni con patologie. Nella asl Roma 3 sono 133 i casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 88 anni con patologie. Nella asl Roma 4 sono 35 i casi e si tratta di quattro casi con link familiare o contatto di un caso già noto e sette casi individuato su segnalazione del medico di medicina generale. Due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella asl Roma 5 sono 107 i casi e si tratta di diciannove casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Undici i casi con link al cluster del Nomentana hospital dove è in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 57 anni con patologie. Nella Asl roma 6 sono 88 i casi e si tratta di trentotto casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 79 anni con patologie.
CAMPANIA
Sono 1.760 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania. Si tratta del dato dei nuovi positivi più alto relativo a un solo giorno in Campania dall’inizio dell’emergenza. Dei 1.760 nuovi positivi, 99 sono sintomatici e 1.661 sono asintomatici. I tamponi analizzati sono 13.878. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza sale a 30.484, mentre sono 802.965 i tamponi complessivamente esaminati.
BASILICATA
Novantacinque positivi su 1.201 tamponi analizzati ieri, 20 ottobre, in Basilicata e 23 guariti. Lo rende noto la task force della Regione. Di questi, 9 riguardano pugliesi residenti in Puglia, un residente in Campania, dove è in isolamento, e un calabrese in isolamento a Potenza. Gli 84 positivi lucani sono sparsi in diversi comuni. Il numero più elevato si registra a Potenza, dove i positivi sono 14, ad Accettura dove se ne registrano 9, a San Mauro forte dove ne sono 6, infine a Matera e a Tramutola, dove ne sono 5. I lucani attualmente positivi sono 671, di cui 619 in isolamento domiciliare. Sono 52 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane, di cui 4 in terapia intensiva (uno a Potenza e tre a Matera). Dall’inizio dell’emergenza si registrano 39 decessi, 505 guariti e 91.337 tamponi analizzati, di cui 89.822 sono risultati negativi.
PUGLIA
Oggi in Puglia sono stati registrati 324 nuovi casi positivi su 5.300 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus: 123 in provincia di Bari, 26 in provincia di Brindisi, 38 nella provincia BAT, 61 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce, 61 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione. Inoltre si sono stati registrati 2 decessi in provincia di Bari. Dall’inizio dell’emergenza in Puglia sono stati effettuati 502.331 test, 5.690 sono i pazienti guariti e 5.991 sono i casi attualmente positivi.
SICILIA
Undici morti, 198 guariti e 562 nuovi casi in 24 ore. A fotografare la situazione dell’emergenza Covid in Sicilia è il bollettino quotidiano del ministero della Salute. Nell’Isola attualmente risultano positivi 7.850 persone (13.790 dall’inizio della pandemia), mentre con le nuove vittime sale a 389 il numero complessivo dei decessi. I guariti dall’inizio dell’emergenza sono 5.551. Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi registrati nell’Isola: 192 a Palermo; 170 a Catania; 53 a Messina; 66 a Trapani; 20 a Siracusa; 34 a Ragusa; 5 a Enna; 19 a Caltanissetta; 3 ad Agrigento.
SARDEGNA
Sono 6.643 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 167 nuovi casi, 127 rilevati attraverso attività di screening e 40 da sospetto diagnostico. Si registrano tre decessi, tre donne, due residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, rispettivamente di 81 e 78 anni, e una di 52 residente nel Sud Sardegna. Le vittime sono in tutto 180. In totale, sono stati eseguiti 235.250 tamponi con un incremento di 2.223 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 236 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+10 rispetto al dato di ieri), mentre è di 36 (+2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.539. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.618 (+54) pazienti guariti, più altri 34 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 6.643 casi positivi complessivamente accertati, 1.141 (+27) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 977 (+23) nel Sud Sardegna, 528 (+21) a Oristano, 977 (+23) a Nuoro, 3.020 (+73) a Sassari.