Stefania D’Ottavio assessore alla Cultura, insieme al direttore artistico e al presidente di Ateneo Musica Basilicata, rispettivamente Giovanna D’Amato e Pasquale Scavone hanno presentato ‘Ludwig 250’ Festival musicale dedicato a Beethoven a 250 anni dalla nascita del compositore e musicista tedesco. “Le attività culturali rappresentano il ristoro dell’anima” – ha spiegato l’assessore alla Cultura introducendo l’incontro con la stampa, organizzato per comunicare il vincitore dell’avviso pubblico comunale ‘Festival della Musica – Ludwig 250’, nella conferenza stampa svoltasi nella prestigiosa cornice della Sala degli Specchi all’interno dello storico Teatro Stabile, vincitore che è risultato essere Ateneo Musica Basilicata. “E’ un obbligo puntare sulla qualità, – ha proseguito la D’Ottavio – soprattutto in un momento così difficile, perché siamo chiamati a seminare speranza. Ringrazio Ateneo Musica Basilicata e tutti gli operatori culturali che non si stanno tirando indietro, anzi stanno profondendo grandi sforzi. Mi piace ricordare come i contenitori culturali risultino oltremodo sicuri, se pensiamo che dal 15 di giugno a inizio ottobre, periodo per il quale sono stati diffusi i dati, su 2.782 spettacoli, con una presenza di pubblico di 347.262 spettatori,si è registrato un solo caso di contagio da Covid-19. I contenitori culturali sono luoghi sicuri ed è importante che questo messaggio arrivi forte e chiaro alla cittadinanza: tutti noi potentini possiamo e dobbiamo continuare a gustare i momenti belli che la vita ci offre e le occasioni preziose che un appuntamento come questo saprà offrirci nell’ultima domenica di ottobre e in tutte quelle di novembre”. La D’Amato nel ringraziare l’assessore per le “meravigliose parole”, l’Amministrazione comunale e la Total per aver consentito “un evento di livello internazionale”, ha rimarcato come le “120 persone che potranno accedere allo Stabile nel rispetto dei protocolli di sicurezza in vigore, scopriranno attraverso ‘Ludwig 250’ un Beethoven a 360 gradi, che sul fortepiano cercava una poetica diversa, titanica, passando dalla canzoni popolari alle grandi sinfonie, senza dimenticare la sua produzione di musica da camera. Interpreti del calibro di Pasquale Iannone, che si esibirà nel primo appuntamento, il 25 ottobre, pianista tra i più bravi e noti nel panorama internazionale, condurranno gli spettatori all’interno di un percorso nei confronti del quale ci è stata già manifestata l’attenzione dei media nazionali”. Per il presidente Scavone l’obiettivo “di Ateneo Musica Basilicata, che ci ha visto in grande sintonia con il Comune e con l’assessore D’Ottavio, è quello di andare avanti e avere il coraggio di fare e promuovere cultura nel Paese che è la culla della cultura, nella culla della cultura del capoluogo che è il Teatro intitolato a Francesco Stabile a 160 anni dalla sua morte, compositore che si sfiderà idealmente sul pentagramma con Beethoven nell’ultimo appuntamento che chiuderà la rassegna il 29 novembre”.
Ott 23