Presentato questa mattina nel Parco della Scuola dell’Infanzia “L’Albero Azzurro” il libro“”Io resto a casa” raccontato da bambine, bambini e adolescenti della Basilicata”: l’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comitato Regionale Basilicata per l’Unicef già coinvolto nella realizzazione del libro durante il difficile periodo del lockdown, dalla Scuola dell’Infanzia L’Albero Azzurro e Cooperativa Il Puzzle. All’incontro hanno partecipato il presidente della cooperativa Il Puzzle Eustchio Martino, il vice sindaco Alberto Acito e Monsignor Pino Caiazzo, Arcidiocesi di Matera-Irsina, il presidente della Consorzio La Città Essenziale, Pino Bruno e la coordinatrice didattica della Scuola L’Albero Azzurro, Valeria Piscopiello.
Il periodo di emergenza conseguente alla diffusione del COVID 19 ha causato cambiamenti strutturali nella vita di bambini, bambine e adolescenti. Per troppo tempo allontanati dalla scuola, dai giardini, dalle palestre, dalle scuole di ballo e altro. La riapertura della Scuola assume, dunque, un significato importante di ritorno alla didattica in presenza, alla socialità ed inclusione, In quest’ottica è importante dare a tutto il mondo della Scuola, dirigenti, docenti, personale ATA, alunni, alunne e genitori, un messaggio di fiducia e di vicinanza.
Hanno aderito all’iniziativa, con il supporto dei genitori e degli insegnanti, circa 160 bambini, che hanno saputo dare a noi adulti, con la loro creatività, un messaggio di luce, di colore e di speranza.
La pubblicazione del libro curato dal Comitato Regionale Basilicata per l’Unicef, vuole essere una testimonianza storica di come i nostri piccoli hanno vissuto il lockdown, raccontando, emozioni, paure, incertezze, attraverso il disegno che è sempre uno strumento valido per elaborare sentimenti e stati d’animo.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del libro “Io resto a casa” (foto www.SassiLive.it)
