Sono 21.273 i nuovi casi di coronavirus in Italia, in crescita rispetto ai 19.644 di ieri nonostante siano stati fatti meno tamponi (161.880 rispetto ai 177.669 del giorno precedente). Nelle ultime 24 ore si registrano altri 128 morti che portano il totale delle vittime a 37.338 da inizio emergenza. Sono i dati forniti dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile.
Cresce ancora il numero dei ricoverati in terapia intensiva dove ci sono ora 1.208 persone (+80 rispetto a ieri). I guariti sono 266.203 (+2.086) mentre gli attualmente positivi sono 222.241 (+19.059).
Per quanto riguarda le singole regioni, è ancora la Lombardia quella con il più alto numero di contagi in Italia. Ben 5.762 Nelle 24 ore (ieri erano 4.956) Con con 32mila tamponi effettuati, poche centinaia in meno rispetto a un giorno fa. Continua anche l’allarme in Campania con 2.590 casi e 16.906 tamponi. Un balzo in avanti preoccupante rispetto a ieri quando i casi erano intorno ai 1.700 con 12.500 tamponi. Male anche il Piemonte con 2.800 contagi e 12.800 tamponi, la Toscana (1800 casi e 13.00 tamponi) e il Lazio con 1.541 casi ma ben 22mila tamponi.
L’allarme dei medici ospedalieri
La situazione negli ospedali “è gravissima e assolutamente critica, con Pronto soccorso e reparti ormai intasati ed il 118 subissato di chiamate: con questo ritmo di contagi entro la seconda settimana di novembre si satureranno le terapie intensive, mentre sono già in grande sofferenza i posti nei reparti Covid ordinari e nelle sub-intensive”. Lo sottolinea all’ANSA Carlo Palermo, segretario del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l’Anaao-Assomed. Il nuovo dpcm, afferma, è “un punto di equilibrio tra esigenze economiche e sanitarie, ma potrebbe non bastare”.
La situazione regione per regione
VALLE D’AOSTA
Un decesso e 1.181 contagi in Valle d’Aosta, 88 in più rispetto a ieri. Di questi 63 sono ricoverati in ospedale, due in terapia intensiva e i restanti 1.116 in isolamento domiciliare. Da inizio epidemia i contagi sono 2.525. I guariti sono 1.191, i tamponi ad oggi effettuati sono 37.826. Lo rende noto il bollettino di aggiornamento sanitario della Regione.
TRENTINO
ALTO ADIGE
L’Alto Adige fa segnare anche oggi, per il terzo giorno consecutivo, un dato record di nuovi contagi giornalieri. Sono, infatti, 339 i casi riscontrati nelle ultime 24 ore su 2.753 tamponi esaminati. Mai dall’inizio della pandemia i nuovi contagi in una sola giornata avevano superato quota 300. Dei nuovi positivi, 45 appartengono al comparto sanitario (83 sono i totali infetti in questo settore). Il dato complessivo di persone testate positive al coronavirus in provincia di Bolzano è di 6.434. I soggetti testati sono in totale 113.387. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 116 ai quali si aggiungono 11 che si trovano in terapia intensiva e 31 ricoverati nelle strutture private convenzionate. I decessi complessivi restano fermi a 296. Le persone in isolamento domiciliare sono leggermente calate rispetto al giorno prima e ora sono 6.327.
PIEMONTE
Sono tornati sopra quota duemila in Piemonte i nuovi casi di positività al Covid. Oggi ce ne sono stati 2.287, il numero più alto dall’inizio della seconda fase dell’epidemia. Dei nuovi casi, 1.028 (il 45%) sono asintomatici. Sono 11 i decessi. Il totale è ora di 4.259 vittime.
I ricoverati in terapia intensiva sono 94 (+6 rispetto a ieri). Quelli in regime ordinario 118 in più in 24 ore, per un totale di 1.601 posti letto occupati. Sono 12.657 i tamponi diagnostici analizzati finora, cioè 944.133 dallo scorso febbraio. Si registrano anche 70 guariti in un giorno, per un totale di 29.968.
LOMBARDIA
È ancora la Lombardia la regione con il più alto numero di contagi in italia. Ben 5.762 e 25 decessi nelle 24 ore (ieri erano 4.956) Con 32mila tamponi effettuati, poche centinaia in meno rispetto a un giorno fa.
Sono 2.589 i casi emersi in provincia di Milano, di cui 1.217 in città. Fra le altre province, 907 nuovi casi a Varese, 588 a Monza e Brianza, 398 nel Comasco, 254 nel Pavese, 246 a Brescia, 182 in provincia di Bergamo, 98 nel Lodigiano, 96 in provincia di Lecco, 80 a Cremona e 11 in provincia di Sondrio. È quanto emerge dal bollettino della Regione Lombardia.
Sono una donna di circa 45 anni, proveniente dal bresciano, e un uomo di circa 60 anni arrivato dal milanese, i due nuovi pazienti ricoverati oggi alla terapia intensiva del padiglione del Policlinico presso la Fiera di Milano. In questo momento, quindi, i pazienti assistiti in Fiera dal Policlinico sono 10, come rende noto lo stesso ospedale. Ulteriori posti letto, già pronti, potranno essere resi disponibili in base alle necessità indicate dal Coordinamento regionale e all’andamento del numero di contagi.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi sono stati rilevati 334 nuovi contagi (3.800 tamponi eseguiti) e 2 decessi in Friuli Venezia Giulia. Entrambi i decessi sono avvenuti a Trieste e riguardano ospiti della Casa di riposo Moschion. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 8.161, di cui: 2.682 a Trieste, 2.928 a Udine, 1.636 a Pordenone e 848 a Gorizia, alle quali si aggiungono 67 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 3.050. Salgono a 23 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 112 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 374.
LIGURIA
Sono 657 i nuovi casi registrati in Liguria, secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4195 tamponi, 409.770 da inizio emergenza. In ospedale sono ricoverate 737 persone, 58 in più di ieri. Di queste, 41 sono in terapia intensiva. Aumenta il numero dei decessi: ad oggi sono 1691, 5 in più di ieri. Si tratta di 4 uomini e una donna, tra i 73 e i 91 anni.
EMILIA-ROMAGNA
Crescono ancora i contagi in Emilia-Romagna: sono 1.192 nelle ultime 24 ore, ma scovati con un numero di tamponi molto inferiore (9.644) rispetto a ieri. Ci sono altri quattro morti: una donna di 97 e un uomo di 80 in provincia di Modena, un uomo di 88 anni in provincia di Piacenza e uno di 87 anni a Imola. Calano di una unità i pazienti in terapia intensiva, che diventano 88 in tutto il territorio regionale, mentre sono 757 (+34 da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Dei nuovi positivi 636 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali e 170 erano già in isolamento. La provincia con più contagi è quella di
TOSCANA
In Toscana sono 31.290 i casi di positività, 1.863 in più rispetto a ieri (1.569 identificati in corso di tracciamento e 294 da attività di screening). I nuovi casi sono il 6,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dell’1,7% e raggiungono quota 12.708 (40,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.000.835, 13.811 in più rispetto a ieri. Sono 8.781 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 21,2% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.308 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 17.320, +10,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 825 (98 in più rispetto a ieri), di cui 111 in terapia intensiva (24 in più). Purtroppo, oggi si registrano 14 nuovi decessi: 9 uomini e 5 donne con un’età media di 83,5 anni.
UMBRIA
LAZIO
“Su circa 22mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 1.541 casi positivi, in calo rispetto a ieri (-146), 10 decessi e 121 guariti. Il rapporto fra i tamponi e i positivi rimane al 7%. Un dato in questa fase importante che rappresenta metà della media nazionale”. Lo dice l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
MARCHE
Sono 3387 i tamponi testati nelle ultime 24 ore nella Regione Marche, 521 i positivi sono 521: 133 in provincia di Macerata, 121 in provincia di Ancona, 32 in provincia di Pesaro Urbino, 93 in provincia di Fermo, 138 in provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione.
ABRUZZO
Undici i decessi in Abruzzo. Si tratta di numeri analoghi a quelli registrati tra fine aprile e inizio maggio. È il dato più alto registrato dal 14 settembre a oggi, dopo una tregua andata avanti per quasi due mesi. Il bilancio delle vittime sale così a 514. I decessi recenti riguardano persone di età compresa tra 71 e 98 anni: otto erano residenti nella Marsica – pesa sul bilancio il focolaio che ha colpito la Rsa Don Orione dove si sono registrati oltre cento contagi, la maggior parte dei quali riguardanti gli anziani ospiti – uno in provincia dell’Aquila e due in provincia di Teramo.
MOLISE
CAMPANIA
Netto aumento di casi positivi e di tamponi nelle ultime 24 ore in Campania che registra 2.590 casi su 16.906 tamponi esaminati: ieri erano 1.718 positivi su 12.530 tamponi. 2.445 sono i casi sintomatici; 145 quelli sintomatici. Si fermano i decessi mentre 173 sono le persone che risultano guarite. Questo, invece, il report posti letto Covid su base regionale: Posti letto di terapia intensiva attivati: 227;; Posti letto di terapia intensiva occupati: 113; Posti letto di degenza attivati: 1.500; Posti letto di degenza occupati: 1.151.
BASILICATA
Ottantuno nuovi casi positivi in Basilicata, 4 dei quali di residenti in Puglia, sono emersi dai 1.181 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19 processati ieri. E’ quanto fa sapere, in un post su facebook la Giunta regionale della Basilicata. Nella giornata di ieri sono guarite 9 persone, mentre sono 58 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane, di cui 5 in Terapia intensiva.
PUGLIA
Oggi in Puglia su 4.377 test sono stati registrati 515 casi positivi: 208 in provincia di Bari, 21 in provincia di Brindisi, 90 nella provincia BAT, 103 in provincia di Foggia, 43 in provincia di Lecce, 45 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione, 1 provincia di residenza non nota. Inoltre sono stati registrati 7 decessi: uno in provincia di Bari, uno nella Bat, 4 in provincia di Foggia ed un residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 522.951 test, 6011 sono i pazienti guariti e 7872 sono i casi attualmente positivi.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 255.683 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 257.594 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 3.790 (+179 rispetto a ieri), quelle negative 251.893”. Lo rende noto la Regione Calabria: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 106 (+1 rispetto a ieri).
SICILIA
In calo il numero dei nuovi contagi in Sicilia, ma a fronte di un minor numero dei tamponi, mentre il numero complessivo dei positivi sull’isola supera per la prima volta il tetto dei diecimila. Secondo il report del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità nelle ultime 24 ore sono stati scoperti 695 nuovi casi con 5.193 tamponi, a fronte degli 886 rilevati ieri con un numero di test che però era stato pari a 7.147. Il report registra inoltre undici morti e 18 guarigioni che portano il numero degli attuali contagiati in Sicilia a 10.555. Cresce il numero dei pazienti ricoverati in via ordinaria in ospedale, passato dal 606 di ieri al 642 di oggi. In leggero aumento anche i posti di terapia intensiva occupati: ieri erano 90, oggi 95. La provincia con l’incremento più consistente di casi nelle ultime 24 ore è Catania: 227 positivi scoperti seguono Palermo (194) e Ragusa (98).
SARDEGNA
Sono 7.759 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 195 nuovi casi, 167 rilevati attraverso attività di screening e 28 da sospetto diagnostico. Si registrano 7 decessi, quattro donne e due uomini tra i 94 e gli 81 anni, e una donna di 47. Le vittime sono in tutto 191, fa sapere la Regione in una nota.
In totale sono stati eseguiti 248.525 tamponi con un incremento di 2.254 test. Sono, invece, 299 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+12 rispetto al dato di ieri), mentre è di 34 (-2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 4.421. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.779 (+20) pazienti guariti, più altri 35 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 7.759 casi positivi complessivamente accertati, 1.418 (+59) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.222 (+32) nel Sud Sardegna, 652 (+19) a Oristano, 1.101 (+4) a Nuoro, 3.366 (+81) a Sassari.