Domenico Antonio Buscicchio (referente associazione culturale Forza Civica Basilicata): “Il Re è nudo. Serve una nuova resistenza contro un Governo debole, fragile, confuso e culturalmente assai mediocre”. Di seguito la nota integrale.
“La seconda ondata autunnale del Covid-19, pur ampiamente prevista da autorevoli uomini di scienza mondiali, sembra aver colto di sorpresa la popolazione italiana, un Parlamento distratto in modo trasversale (seppure con scarse eccezioni) e soprattutto un Governo debole, fragile, confuso, culturalmente assai mediocre, nato da un mix di rappresentanti senza ideali autenticamente radicati. La certificazione di garanzia di ciò che vado qui affermando sta nel fatto che non sono bastati i luttuosi e gravi eventi primaverili. Infatti la quasi totalità della classe dirigente politica trasversale del Paese, da giugno ad oggi, ha perduto il tempo in modo scellerato a giocare a dama (gli scacchi sono più difficili come gioco per il livello di intelligenza e riflessione che richiedono), fra improbabili e soliti giochi di potere. I giorni ed i mesi sono trascorsi fra inutili riunioni sul MES, Recovery Fund e campagne elettorali amministrative locali, braccio di ferro sulle competenze al tavolo Stato-Regioni, decisioni annunciate, prese e poi ritirate, conferenze-stampa di un elegante ma frastornato Presidente del Consiglio che ha sempre declinato tutti i verbi al futuro (vedremo, faremo, diremo, decideremo, arriveranno ecc.) in attesa, udite udite, degli Stati Generali del M5S del capocomico Beppe (manco fossero le primarie del Partito Democratico USA di Obama e Clinton). E tutto ciò con lo sfondo polimorfo composto dal Potere Giudiziario reso impotente o quanto meno imbarazzato dai riflettori accesi sul CSM lottizzato e contradditorio, forse come lo stesso CTS-Covid. Dal Parlamento in netto fuori gioco. Dalla gestione indegna della Sanità Pubblica in ginocchio per i tagli senza scrupoli, anziché trasfusa da fondi recuperabili in modo serio dalla lotta alla evasione fiscale, alla corruzione diffusa, alla malavita organizzata, mai avvenute in maniera significativa ed incidente, per la sostanziale incompetenza e mala politica dei vertici di Governo in materia( nulla è stato fatto per coinvolgere la Sanità Privata Accreditata in ausilio del Sistema Sanitario Nazionale). Dal sistema di informazione lottizzato ed ingabbiato dai cosiddetti ” poteri forti”. Il resto, in particolare le innumerevoli vittime fisiche, sociali ed economiche, oggi è purtroppo sotto gli occhi di tutti, con appunto nefaste conseguenze economiche, di negazione della tutela autentica della salute e dei diritti democratici. Insomma un Paese da rifondare dalle fondamenta, ora in una discesa inesorabile iniziata nel 1992, dopo il fenomeno inquietante di “Mani Pulite” (salvo poche eccezioni per il lodevole tentativo di governi liberali e moderati sgambettati regolarmente da arresti ed avvisi di garanzia sfornati ad orologeria). E’ possibile ripartire solo recuperando e potenziando il senso civico e democratico di decine di milioni di cittadini responsabili, attraverso una densa rete nazionale di movimenti ricchi di civismo, affamati ed assetati di giustizia sociale, senza la quale nessuna libertà e democrazia è possibile. Ora dunque tutti al lavoro con lo stesso target: una “Nuova Resistenza”, non già contro i nazifascisti, ma contro i fantasmi e gli zombies da mandar via dalle istituzioni, senza spargimento di sangue ma con spargimento di intelligenze vicarie di cui questo Paese è ricco. Tutto ciò attraverso l’ uso attento e responsabile delle urne, quando ci sarà concesso. Li non si potrà più sbagliare ed sarà necessario “restituire” nuovi ed adeguati indumenti al Re Nudo, ormai!”