Si è disputata la 7^ giornata del campionato di serie C girone C. Il report sulle gare disputate a cura di Pippo Franzò
BARI-CATANIA 4-1 (Giocata lunedì)
Vince il Bari con un 4 a 1 contro il Catania che non lascia nessun dubbio sulla qualità e quantità di gioco vista in campo dai ragazzi di Auteri nell’arco dei novanta minuiti. Il Catania inizia a giocare alto, e mette in difficoltà il giuoco di Auteri che non riesce a trovare sbocchi in avanti per i troppi passaggi a ragnatela che ne rallentano la velocità di esecuzione. Il gioco del Catania si svolge in verticale, ed in una di queste veloci azioni scaturisce la rete per gli etnei. Al 10’ Calapai sulla destra in corsa mette a centro area. iI difensore barese Ciofani nel tentativo di rinviare la palla, la svirgolata e la manda nella propria rete. Catania in vantaggio. Il Bari reagisce con Marras che di testa impegna seriamente il portiere avversario Martinez. Il Catania aspetta l’avversario a centrocampo per ripartire alla ricerca del secondo gol. Proprio nel momento di affanno per i biancorossi, arriva la rete del pareggio per una prodezza personale del capitano Di Cesare che al 40’ recupera la palla sulla tre quarti, entra in area e semina due avversari in slalom per poi piazzare la sfera nell’angolino basso alla sinistra del portiere.
Nella ripresa mister Auteri sembra avere catechizzato i suoi giocatori ad un gioco più di movimento anche senza palla. Gli effetti positivi si vedono subito, il giuoco diventa più incisivo, e al 50’ arriva l’autorete di Claiton, su un’azione veloce del Bari, che ribalta il risultato: 2 a 1. Il Catania perde l’atteggiamento propositivo, mentre cresce nel gioco la squadra di Auteri. Al 63’ ancora in gol il Bari con Montalto che deve solo accompagnare la palla in porta grazie ad un assist preciso di Antenucci. L’ex Cremonese uscirà dopo tre minuti per dolore muscolare. Il Catania è a corto di fiato ed i meccanismi di mister Raffaele saltano. Il Bari senza strafare comanda il gioco, e riesce a segnare la quarta rete a pochi minuti dalla fine con Citro che si procura un rigore. L’ex Frosinone tira forte ma centrale, l’estremo difensore catanese respinge ma è sempre l’attaccante del Bari a riprendere la palla e metterla in rete.
Il 4 a 1 finale forse è eccessivo per il Catania ma rispecchia il vero valore in campo nei novanta minuti della squadra di Auteri che macina gioco per tutta la gara.
FRANCAVILLA – POTENZA 2-1 ( Giocata sabato )
Il Francavilla ottiene la sua prima vittoria in questo campionato, contro una squadra coriacea come il Potenza di Somma, per 2 a 1. Partita molto bella con un gioco offensivo ostentato da entrambe le squadre, e con ottime trame di gioco. I biancoazzurri nella prima parte della gara non riescono a segnare nonostante gli si presentano delle ottime occasioni da rete. Al 9’ Nunzella tira il rigore, assegnato al Francavilla, tra le braccia del portiere, e al 23’ all’attaccante ghanese Ekuban gli viene annullato un gol per fuorigioco. Al 28’ il Potenza, con una prodezza personale di Cianci passa in vantaggio: tiro dalla lunga distanza, e palla nel sette, alle spalle di Crispino. Al 32’ viene espulso per doppia ammonizione Zampa per gli ospiti.
Nella ripresa il Francavilla gioca in avanti alla ricerca del pareggio che arriva al 57’ con un preciso tiro dal limite dell’area dal difensore Nunzella, riscattandosi dal rigore fallito nel primo tempo. La squadra di Trocini gioca proiettata in avanti cercando di sfruttare la superiorità numerica, per il gol dai tre punti. Al 63’ il giovanissimo centrocampista Mastropietro ( 21 anni ) ribalta il risultato con un gol di ottima fattura, su suggerimento di Delvino. Il Potenza sembra non riuscire a controbattere l’offensiva dei padroni di casa, e si arriva alla fine dell’incontro con una vittoria importante dei padroni di casa che in classifica affiancano proprio il Potenza a cinque punti. Classifica molto corta per le due squadre, poichè rimangono nella zona calda.
TERNANA – FOGGIA 2-0
La Ternana marcia a tre punti a partita, quella di oggi è la terza vittoria consecutiva, e chi ne fa le spese questa volta è il Foggia di Marchionni che ha tenuto testa solo per venti minuti. I padroni di casa sono partiti subito aggressivi, e bloccando sulla difensiva la squadra ospite. Il livello tecnico tra le due squadre pende a favore dei ragazzi di Lucarelli che dominano a centrocampo e sulla fascia destra, dove arrivano le maggiori insidie per i satanelli. Al 21’ è il solito Partipilo a mettere in rete, sfruttando un rimballo a suo favore, su un’azione di Falletti.
La reazione del Foggia ha poco contenuti offensivi, e alla Ternana basta controllare a centrocampo e rendersi pericolosa sulla fascia destra. Il Foggia non ha saputo sfruttare un’azione che poteva tramutarsi in gol poiché Curcio ha mandato a lato di pochi centimetri una sua conclusione su servizio di Kalombo.
Nella ripresa il tecnico dei rossoneri effettua qualche cambio ma ne ricava solo una sterile supremazia che si concretizza con un tiro fuori misura di Garofalo. La Ternana ha il pallino del gioco in mano, e affonda con facilità nell’area avversaria. Al 69’ il terzino Kalombo, di origine africana ma nato in Italia, commette fallo su Torromino ed è rigore. Tira Falletti ed è il 2 a 0 per i rossoverdi. Lucarelli effettua qualche cambio, sposta la difesa a tre, e arriva alla fine della gara senza mai correre nessun serio pericolo.
Con questa vittoria la Ternana va in testa alla classifica con quindici punti, distanziando il gruppetto inseguitrice, anche se con qualche partita in più.
AVELLINO – CASERTANA 3-1
Il risultato di 3 a 1 dell’Avellino nel derby campano con la Casertana non deve trarre in inganno poiché alla Casertana sul punteggio di 1 a 1 gli è stato negato un rigore dall’arbitro signor Cudini di Fermo al 39’ per una evidente trattenuta di Rizzo su Icardi. L’assegnazione del rigore, e la realizzazione dello stesso, avrebbe sicuramente cambiato l’andamento della gara. La squadra di Guidi si è innervosita, e a pagarne le spese è stato il difensore montenegrino Hadziosmanovic che si è fatto espellere, lasciando la sua squadra in dieci uomini per oltre un tempo. Passa per primo in vantaggio la Casertana con Icardi al 14’ su perfetto angolo di Bordin. Maniero per l’Avellino segna al 29’ con un gran colpo di testa su passaggio di D’Angelo, e nella ripresa al 69’ riesce a ribattere con sveltezza la palla che gli era sfuggita al portiere casertano su tiro di Adamo. La Casertana in dieci uomini non riesce ad impensierire la retroguardia biancoverde che proprio allo scadere dei novanta minuti segna la terza rete proprio con l’ex Adamo con un tiro al volo, su cross di Tito, che fulmina Derikc.
Il cammino dell’Avellino è da rullo compressore; su cinque gare quattro vittorie ed un pareggio, con un terzo posto in classifica. La Casertana con solo tre punti in cinque gare staziona nel fondo classifica.
TERAMO – JUVE STABIA 1-0
Il Teramo vince con il minimo scarto sulla Juve Stabia, e porta a quattro le vittorie, e due pareggi in sei gare. La squadra di Paci sembra che voglia contendere il titolo di antagonista alla Ternana e al Bari per il salto di categoria. Il Teramo gioca bene, e riesce a contenere i campani che non graffiano la difesa casalinga ben orchestrata da Arrigoni e Tendarini. Il centrocampista lombardo al 49’ riesce a perforare la rete di Tomei con un forte tiro da venticinque metri. La Juve Stabia nel primo tempo non è riuscita a scardinare l’attenta difesa degli abruzzesi che di rimessa ha avuto le sue buone occasioni da rete. Nella seconda parte della gara a pochi minuti dall’inizio è arrivata la rete che alla fine porta a casa tre punti importantissimi per la classifica, secondo posto in classifica, ed ancora imbattuta. Per le vespe è arrivata la terza sconfitta ma i dieci punti in classifica permettono al tecnico Padalino di riorganizzarsi meglio, senza troppi affanni, per la gara interna con il Bisceglie, domenica 1 novembre.
TURRIS – PAGANESE 0-3
Inaspettata batosta per la Turris in casa nel derby contro la Paganese. Un tre a zero che non lascia attenuanti ai ragazzi di Fabiano, anche perché la Paganese ha giocata una gara attenta e precisa in campo. La prima rete al 9’ la segna Diop con un perfetto colpo di testa. Al 19’ gli ospiti fanno il bis con Sbampato che è lesto ad approfittare di una corta respinta del portiere della Turris. Nella ripresa il tecnico dei corallini tenta il tutto per tutto inserendo in campo i cinque giocatori disponibili per il cambio, ma non cambia nulla come qualità di gioco, anzi è la Paganese che macina gioco ed azioni da rete. A cinque minuti dalla fine arriva il sigillo della vittoria con la terza rete per opera di Buonavolontà che con un bel diagonale di sinistro supera Abagnale. Brutta caduta della Turris che resta a quota dieci punti in cinque partite.
CAVESE – MONOPOLI 0-1
La Cavese cede i tre punti in casa anche al Monopoli che non brilla al massimo ma concretizza le poche azioni da rete, grazie anche all’ottimo tiro di Giorno che da oltre trenta metri, con il portiere della Cavese fuori dalla porta, realizza. La squadra di Modica ha in attivo due pali che avrebbero potuto cambiare le sorti dell’incontro. Classifica inguardabile per la Cavese, ultimo posto assieme al Palermo ma con due gare disputate in più. A fine gara Modica ha detto che lavorerà in settimana per cambiare questo trend negativo che non dipende dal gioco ma dal periodo poco fortunato. Al Potenza si potrebbe vedere un’altra Cavese con propositi offensivi sin dall’inizio per una vittoria che manca ormai dalla prima giornata.
VIBONESE – VITERBESE 2-2
Partita vibrante e bella quella disputata a Vibo Valentia tra la Vibonese e Viterbese. Uno spettacolare 2 a 2 tra due squadre che non si sono mai risparmiate dopo l’altalena di reti.
Inizia la Viterbese dopo appena due minuti di gioco con Rossi che sigla il primo gol. Pareggia al 34’ Statella, che poi verrà espulso. Allo scadere dei primi quarantacinque minuti arriva di nuovo il vantaggio della Viterbese con Tounkara. Nella ripresa la squadra viterbese gioca alla ricerca del gol per chiudere il discorso vittoria, e quella di Galfano si contrappone per agguantare un pareggio che sarebbe meritato. La 73’ la Vibonese va in gol con Plescia, regalando cosi alla squadra del presidente Caffo. Il punto conquistato dei calabresi li porta nelle zone alte della classifica, mentre la Viterbese con sei punti in sette gare staziona al centro classifica. Posizione non consone per la squadra laziale visto i programmi iniziali ambiziosi.
Ha riposato il Bisceglie.
Catanzaro – Palermo (Rinviata a mercoledì 4 novembre 2020)