Se volete realizzare alcuni piatti che difficilmente vengono bene con il semplice forno di casa, potete pensare di acquistare un elemento che sia in grado di diffondere bene il calore e di non rovinare la lievitazione, fondamentale in alcuni casi.
Avrete probabilmente sentito parlare delle pietre refrattarie, piastre realizzate in cordierite o argilla, due materiali che sono in grado proprio di mantenere costante la temperatura, assicurando una cottura perfetta. Inoltre la portano a livelli che non si raggiungono con il normale forno di casa, garantendo risultati da ristorante.
Ma quali sono le pietanze che si possono realizzare con questo oggetto? Vediamo insieme perché dovreste acquistare una pietra refrattaria!
La pizza
Se siete amanti della buona pizza ma non potete andare ad acquistarla sempre fuori casa o non volete spendere una fortuna al ristorante, potrete usare la pietra refrattaria per cuocerla comodamente da soli.
Il risultato sarà quello di avere un piatto pari a quello della pizzeria: basterà preriscaldare il forno a circa 300° (se il vostro arriva solo a 250° andrà bene lo stesso) e poi inserire la pietra al suo interno per circa 20 minuti.
Dopo aver realizzato l’impasto, trasferitelo sulla pietra e fate cuocere per circa sei minuti: mettete alla fine condimenti come la mozzarella, che potrebbe dare qualche problema, fondendosi troppo in fretta.
Il vantaggio della pietra refrattaria sta nel dare vita a una pizza croccante come quella del ristorante, quindi non rimpiangerete di essere andati fuori casa a mangiarla. Certo, se avete un forno vecchio oppure uno nuovo che non sapete ancora bene come usare, dovrete fare prima qualche tentativo, ma alla fine sarete contenti di averla acquistata.
Il pane
Come accade per tutti i lievitati, anche il pane non può che essere cotto alla perfezione sulla pietra refrattaria, che ha lo stesso effetto quindi anche sulle focacce e su preparati che richiedono farina, acqua, olio, sale e così via.
In questo caso deve essere però posta a metà del forno, in una posizione cioè in cui si scalderà per bene: d’altronde questo è il punto in cui si predilige cuocere tutto ciò che desideriamo venga bene in forno.
Per quanto concerne il pane, a metà cottura sarà opportuno coprirlo con una carta apposita per questo elettrodomestico, in modo che non assume un colore troppo scuro e che eviti anche di bruciarsi.
Lo stesso vale per le focacce, che richiedono la stessa attenzione che viene data alla pizza.
Solo nel forno?
Prestate attenzione, perché in commercio ci sono anche pietre refrattarie pensate per il barbecue: se non avete il forno oppure preferite cuocere su un elemento del genere, vi basterà cercare sul web tutte le aziende che propongono queste varianti.
Se non avete un barbecue con la copertura, potrete optare per una pietra refrattaria che ne abbia una incorporata: il gioco è fatto!
Attenzione agli sbalzi di temperatura
La pietra refrattaria patisce gli shock termici, quindi non deve essere messa in acqua fredda, per esempio, quando è molto calda. La regola generale vuole che debba essere inserita nel forno com’è e poi riscaldata al suo interno: per questo motivo, una volta terminata la cottura, dovrete avere la pazienza di aspettare che ritorni alla temperatura iniziale prima di lavarla.
Inoltre non deve essere unta prima di essere usata: meglio spargere un po’ di farina al di sopra se si vuole che la pizza o la focaccia scivolino al di sopra senza grosse difficoltà.
Come pulirla
In generale, il costo della pietra refrattaria non è molto basso, anche se ciò dipende dal materiale, per cui è necessario prestare attenzione ad avere cura di un nuovo acquisto che incide abbastanza sul budget di chi non ha molto a disposizione.
Il problema si pone anche quando è necessario pulirla: come fare per evitare che si rompa o che si rovini? Sarebbero da evitare i detersivi, che in media sono molto aggressivi e quindi potrebbero graffiare la superficie. In questo caso, molto meglio della semplice acqua con una spugna non particolarmente abrasiva.
Non lasciate assolutamente la pietra refrattaria a mollo nell’acqua, in quanto la assorbirebbe subito perdendo tutte le sue caratteristiche. Per lo stesso motivo, è necessario asciugarla il più presto possibile quando la lavate, proprio per evitare che ciò accada.
Come eliminare in maniera efficace tutti i residui di pizza o focaccia, che potrebbero essere rimasti al di sopra della pietra? Basterà usare una spatolina, anche in metallo, per eliminarli, facendo sempre attenzione a non graffiare la superficie.