Emergenza Coronavirus in Basilicata, A.L.A.D., A.P.D. e Tre Valli Lagonegrese chiedono di tutelare i pazienti diabetici. Di seguito la nota integrale.
Le Associazioni dei Pazienti Diabetici della Basilicata (A.L.A.D., A.P.D. e Tre Valli Lagonegrese), attraverso i propri Presidenti Antonio Papaleo, Domenico Troìa e Silvano Papaleo, sollecitano le autorità sanitarie lucane a non sottovalutare il pericolo costantemente in agguato del contagio da Covid-19 per quella fascia di popolazione anziana e fragile, rappresentata dagli over 65 affetti da diabete e, la maggior parte, con plurimorbilità. A costoro, infatti, come da tempo vanno sollecitando, occorrerebbe effettuare il vaccino antinfluenzale che, purtroppo, continua a scarseggiare, nonostante i proclami fin qui intervenuti da parte del Dipartimento Regionale alla Sanità che aveva assicurato la copertura attraverso centinaia di migliaia di dosi che avrebbero fatto pervenire ai Medici di Famiglia.
Si continua, però, a registrare una carenza, sia presso gli Ambulatori dei Medici di Medicina Generale, oltre che a non aver ancora esteso la possibilità di vaccinarsi presso le Farmacie, che sono, in alcuni nostri Centri periferici, gli unici avamposti per la tutela della salute.
Salutano con favore l’ultimo DPCM, con il quale il Governo ha previsto una serie di misure indirizzate a contenere, per quanto possibile, la recrudescenza del contagio pandemico, primo fra tutte la possibilità di effettuare il tampone veloce presso gli Ambulatori dei Medici di Famiglia; ma , per quanto possa riguardare loro, ritengono, allo stato, prioritario e sicuramente da fare con immediatezza ed in modo diffuso il vaccino antinfluenzale, proprio per aumentare le difese anche rispetto al Covid 19, per quanti, come le Persone con diabete restano i più esposti e facilmente vulnerabili, come ci dimostrano i dati che quotidianamente vengono diffusi.